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Associazione
Culturale “La Pirandelliana” presenta
OGGI
scritto e diretto da
Arnoldo
Foà
con:
Arnoldo FOA’
Evelina NAZZARI
Glenda CIMA
Massimiliano VITULLO
dal
27 settembre al 9 ottobre al Teatro Ghione
Colpito
dalle tragedie familiari che oggi, quasi tutti i giorni, i media ci forniscono,
ho scritto questa commedia. I personaggi sono persone normali, gente normale
di oggi: la loro normalità dev’essere apparentemente vera,
né straordinariamente eccezionale.
Probabilmente ho scritto questa commedia perché sono io che la
penso così: ho delle figlie e non so se ho fatto anch’io
tutto quello che dovevo fare come padre di famiglia.
Ho l’impressione che la morale collettiva sia cambiata dai tempi
di quando ero giovane e che molti non si rendano conto delle situazioni
assurde in cui vivono, perché oggi appaiono normali; ma ho la coscienza
che questo porti alle innumerevoli tragedie familiari di cui abbiamo continuamente
notizia.
Pare naturale, come fosse normale, oggi, vivere così: ma è
la nostra natura che non accetta certe condizioni di vita e ci porta a
una situazione di tragedia imminente. I personaggi della commedia sono
quelli di una famiglia borghese, di una certa eleganza.
Il padre, tornato in famiglia nel suo primo giorno di riposo, perché
andato in pensione, ha davanti a se, improvviso, il quadro del suo fallimento
come padre e come marito, dopo una vita intensamente dedicata al lavoro
con tutte le sue capacità intellettuali, anche nell’interesse
della famiglia. Non è uomo cattivo, ma, nella confusione dell’oggi,
in cui la vita umana non è più naturale, si accorge di non
aver curato abbastanza, o aver trascurato proprio quella parte affettiva
che dovrebbe essere lo scopo della nostra vita!
E’ la solitudine, l’incapacità di confessarsi e di
rimproverarci o di aiutarci reciprocamente, la causa delle tragedie familiari
così frequenti oggi. A questo ci conduce la vita odierna, che non
ci dà quei momenti di sosta, che possono essere di riflessione,
di attenzione alla vita, la nostra e quella dei nostri cari.
Spero, senza rattristarvi troppo e soprattutto senza annoiarvi, di farvi
capire quello che volevo dire e riflettere anche sulla vita, come io ho
fatto con la mia: serenamente.
Il teatro, forse, lo può fare,anche nella tragedia!
Teatro
Ghione via delle Fornaci, 37
Roma tel. 06.63722945
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