Ancora
un caso di "morti bianche" tra i vigilantes.Violate le
norme del contratto provinciale
Guardia giurata muore ad
un semaforo a bordo dell'auto di servizio
Il sindacato: <<Lo stress per i massacranti turni di lavoro
è la causa dell'improvviso malore>>
di Patrizia Notarnicola
Roma.
Un uomo di 37 anni, Mario Di Blasio, vigilante dell'Europol, è
morto in servizio la notte tra il 6 ed il 7 ottobre. Di Blasio,
che secondo i familiari aveva sempre goduto di ottima salute, si
è sentito male all'improvviso mentre era fermo ad un semaforo
sulla via Appia Nuova a bordo della vettura della società
per cui lavorava. Nonostante gli immediati soccorsi dell'automobilista
che lo seguiva, per la guardia giurata non c'è stato niente
da fare e un'ambulanza muta lo ha trasportato al San Giovanni. Lascia
la moglie ed un figlio di nove anni.
Non è la prima volta che un vigilante viene colto da un malore
durante un turno di lavoro. Era già capitato il 9 luglio
dello scorso anno ad Antonino Danzino, di 29 anni. Il giovane, che
sorvegliava da solo la ASL di Ladispoli, riuscì a chiamare
un' ambulanza ma i soccorritori rimasero bloccati dal cancello chiuso
a chiave.
In entrambi i casi i le guardie giurate stavano svolgendo il proprio
servizio da soli, senza l'ausilio di un altro collega, laddove,
in base al contratto integrativo provinciale, il servizio di pattuglia
deve essere svolto da due vigili. Sono ammesse eventuali deroghe
ma devono avere carattere eccezionale.
Secondo Angelo Bonelli, capogruppo dei Verdi alla Regione, le due
morti si collocano in un contesto ben preciso: <<Nel settore
della vigilanza c'è una deregulation selvaggia che ha condotto
ad uno sfruttamento accanito del personale: turni non rispettati,
stipendi pagati in ritardo, mancata fornitura di giubbotti antiproiettile>>.
Pesanti accuse giungono anche dal segretario nazionale del Savip,
Vincenzo Del Vicario: <<Le guardie giurate sono costrette
a turni massacranti senza che nessuno, né la questura né
l'ispettorato del lavoro effettui i dovuti controlli. La magistratura
dovrebbe attivarsi per verificare se, in questi casi, le regole
sono state rispettate oppure se l'incidente sul lavoro è
stato provocato da intollerabile stress>>.
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