Pillole
di spiritualita’ via sms: la nuova sfida del Vaticano
di Ambra
Mazzia
E’
stata resa nota in questi giorni l’iniziativa del Vaticano
che, da mercoledì 15 gennaio, permetterà ai clienti
Tim dotati di un apparecchio con tecnologia GSM di ricevere direttamente
sul proprio cellulare un pensiero di Giovanni Paolo II tratto
da messaggi, discorsi o omelie, nonché un pacchetto di
informazione religiosa relativa all’invio di una preghiera,
del santo e del Vangelo del giorno. I messaggi, per ora solo in
italiano, ma presto anche in altre lingue, saranno brevi e semplici,
in modo tale da essere facilmente ricordati e memorizzati, e saranno
ricevibili ad un costo di 15 centesimi, grazie ad un sistema sviluppato
da Alcotel in collaborazione con l’ufficio stampa della
Santa Sede.
Già un paio d’anni fa Wojtyla aveva sottolineato
l’importanza di Internet e la sua enorme capacità
di penetrazione e comunicazione; oggi il Pontefice sembra voler
seguire la stessa scia e servirsi di quella che attualmente è
la forma di comunicazione più immediata e diffusa tra i
giovani: gli sms.
Ancora una volta, quindi, la Chiesa dimostra di essere aggiornata
e al passo coi tempi e dopo tv, radio e carta stampata apre le
porte a quello che è per eccellenza il fenomeno della comunicazione
di massa degli ultimi anni.