Vari
elementi avevano compromesso la sicurezza: la Nasa sapeva
Tragedia in America: Shuttle si disintegra in volo
Deceduti
i sette astronauti a bordo al ritorno dalla missione
di Ambra Mazzia
Houston.
E’ accaduto sabato mattina: lo Shuttle Columbia, mentre
faceva ritorno alla postazione di Houston, è esploso in
volo ad un’altezza di 200.000 piedi in corrispondenza del
territorio del Texas, dove ancora oggi si è impegnati nella
raccolta di detriti e frammenti, nonché nel triste compito
di rintracciare ed identificare i resti carbonizzati dei membri
dell’equipaggio. La principale traccia seguita per far luce
sulla vicenda sembrerebbe essere una crepa sull’ala sinistra
del Columbia, causata da un cedimento delle piastrelle del rivestimento
termico durante il lancio, che avrebbe poi provocato l’esplosione
della navetta al rientro nell’atmosfera. Per giorni l’America
ha pianto le sue vittime e commemorato i suoi eroi, ma da ieri
sera qualcosa è cambiato e al dolore è subentrata
la rabbia: il quotidiano israeliano "Maariv", infatti,
ha pubblicato un’immagine ripresa dalla telecamera di bordo
durante il quinto giorno della missione e trasmessa in occasione
del colloquio tra Sharon e l’astronauta israeliano Ramon;
la crepa era già perfettamente visibile e, forse, questa
tragedia si sarebbe potuta evitare. Sono state aperte quattro
commissioni di inchiesta per indagare sulle responsabilità
e modalità dell’accaduto, ma a complicare la già
precaria posizione della NASA contribuiscono altri due elementi:
in primo luogo, è emerso che 48 ore prima del disastro
sarebbe circolata una nota interna sulla presenza di danni all’ala
sinistra, il che farebbe pensare ad una piena consapevolezza di
una “morte annunciata”; inoltre si è venuto
a sapere che ben cinque dei nove membri del comitato consultivo
per la sicurezza aerospaziale erano stati licenziati perché
avevano denunciato pericoli imminenti dovuti ad insufficienti
condizioni di sicurezza e i continui tagli al bilancio da parte
del governo, che rendono impossibile un’adeguata manutenzione
ed una fornitura altamente qualificata.
La NASA sapeva: questa è ormai la triste e drammatica convinzione
di molti.