Meno tasse per tutti? Ecco la storia di un sogno rimasto tale |
Tagli alle tasche |
Tutti sempre più poveri a causa dell’incessante aumento delle imposte e dei prezzi in tutti i settori, mentre il governo invece si compiace per l’avvenuta riduzione delle tasse
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di Fabio Bucciarelli
Solo un autentico mago della comunicazione poteva trasformare la misera azione di riduzione fiscale effettuata nell’ultima Finanziaria, in un evento storico senza precedenti, fatto di clamorosi guadagni e risparmi per chiunque. “E fu così che un grande mago trasformò un timido topolino in un fiero elefante mentre i presenti, tutti in piedi, ammiravano la grande opera del prestigiatore...”. A dirla proprio tutta, davvero tanto maghi non si deve essere per riuscire ad ottenere ciò quando si è praticamente in possesso della “comunicazione” di un intero paese, però ci deve innegabilmente anche essere, una notevole capacità di organizzazione... Comunque, mentre da ogni dove si cerca di inculcare nella mente dei cittadini (elettori) che siamo tutti più ricchi, ci sono dei fatti incontestabili che invece dicono esattamente tutto l’opposto. Infatti, dati alla mano, risalta subito agli occhi che per ben il 60% degli italiani l’ultima manovra del governo di centrodestra non avrà alcun effetto benefico per le proprie tasche. Cosa triste, perché non è tutto qui. A questo punto, molto probabilmente, è sceso in campo nuovamente l’esperto mago che con un bel colpo di bacchetta magica sulla “comunicazione” del nostro Paese, ha fatto scomparire d’incanto tutti i dati (quelli purtroppo tristemente reali) nettamente negativi per le tasche degli italiani. Infatti, per l’immediato futuro le notizie negative per i cittadini non vengono solo dai vantaggi non vantaggi fiscali. Vediamo infatti, che all’inconsistenza dell’azione di riduzione fiscale precedentemente accennata, si aggiungerà una vera e propria cascata di aumenti che stanno interessando e che interesseranno sempre di più, quasi tutti i settori del commercio e non solo. E allora? Beh, se uno è mago, è mago! Veramente straordinario, un’opera d’arte, complimenti vivissimi all’artista presidente Mago della Comunicazione. Insomma, per capirci quell’elefante è solo un semplice topolino e, ecco la vera bravura, lo è sempre stato. E’ solo che quando continuamente ci si sente dire che siamo tutti più ricchi, alla fine uno se ne può convincere… purtroppo. Basterebbe però, per capire il vero stato delle cose, fare una visita agli sportelli postali a fine mese. Ci si renderebbe conto che sono nuovamente attuali, quelle terribili file, sintomo inequivocabile che la gente è in crisi, attende come accadeva molti anni fa, fino all’ultimo momento per pagare le bollette in scadenza. Tanti gli aumenti, in tanti settori. Ciò vuole dire in altri termini che, ebbene sì, siamo e saremo sempre di più, tutti più poveri. Ancora più direttamente significa che tutti, proprio tutti, dovremmo fare i conti con la crescita dei costi di acquisto di tutte le merci e non (sigarette, bevande, bolli, assicurazioni, trasporti, etc.) che in termini ancora, quelli pratici, seguendo le indicazioni di alcune recenti proiezioni, si stimano in una batosta di circa 1.176 euro in più l’anno per famiglia. Caspiterina! Ci si consenta l’uso di questo termine non termine, qualcuno si era proprio fidato di quel cartellone “Meno tasse per tutti” ed invece… Mannaggia alla Finanziaria! No, no, no… stiamo calmi per favore, un conto sono gli aumenti inarrestabili dei prezzi, un conto è la recente azione del governo. Insomma, ci sarà pure qualcuno che beneficerà di questa benedetta riduzione delle tasse tanto conclamata dall’Esecutivo? Ci sarà qualche fortunato che ci guadagna, ma chi? Ovviamente si potrebbe pensare subito “sicuramente i più poveri”, ehm… no, in verità non proprio. Vedendo nel dettaglio le informazioni si nota che per i redditi fino a 12mila euro il taglio delle tasse non c’è stato; per i redditi fino a 25mila euro c’è stato un risparmio di circa 29 euro al mese; per i redditi fino a 40mila euro (se sposato con prole) si arriverà addirittura a risparmiare 60euro al mese! Ma tutto qui, quindi assolutamente niente di esaltante. Eppure, dalle labbra dei politici in doppio petto, tra un sorriso e l’altro, si era arrivati a pronunciare addirittura la frase “la riduzione delle tasse sarà la premessa della nuova partenza dell’economia del Paese”. Vuol dire che andremo lontano, molto lontano.