Con
Dostoevskij al Ghione il cuore batte forte di Manuela
Mattei
Roma.
Dostoevskij protagonista con le sue 'Notti bianche' al teatro Ghione
di Roma, magistralmente interpretate da Fabio Poggiali e Simona
Mastroianni e diretti da Rossella Falk. Il testo, che è stato adattato
per il palcoscenico dallo stesso Fabio Poggiali, risulta un commovente
percorso descrittivo sul primo grande amore, quello che, per la
primissima volta, ci fa battere il cuore all'impazzata. Cosa succede
a due anime malinconiche e solitarie che si incontrano-scontrano
per colpa del fato, nel mezzo di una gelida notte pietroburghese?
Le notti bianche vengono colmate dalla loro assidua presenza, dalla
presenza di due individui che vagano alla disperata ricerca di un
colorato rifugio che possa metterli a riparo dal sempre più opprimente
grigiore del mondo che li circonda, e da lì, un fiume di parole
ed un matrimonio spirituale, di anime. E' una splendida fantasia
quella che si concretizza e prende vita notte dopo notte nei serrati
dialoghi dei due disincantati giovani… ma una notte…. il sogno vene
spezzato da un lui che ritorna, dopo più di un anno di assenza.
Uno spettacolo dai toni delicati, commovente, malinconico e pieno
di amore da donare ad un fantomatico partner. Questo lavoro è stato
prodotto sia dalla Compagnia di Rossella Falk, che dall'Associazione
Maurizio Poggiali ed è interamente dedicato alla memoria del Top-Gun
dell'Aeronautica militare Maurizio Poggiali, scomparso a soli trentadue
anni in un incidente aereo su Monte Lupone, per imperizia altrui.
Un grande appuntamento in tutti i sensi.
|