"Veramente"
un grande Massimo Di Cataldo
Emozioni a grappoli a Cisterna di Latina per il concerto
del giovane artista
di Antonella
Salvucci
Cisterna
di Latina (LT). Nella deliziosa cittadina pontina, in occasione
dei festeggiamenti in onore del Patrono San Rocco (che ricorre
il 16 Agosto), si è andato ad incastonare come la gemma
più rara e preziosa di una regale corona il concerto attesissimo
di Massimo Di Cataldo, nell'ambito del tour live "Veramente",
che lo sta vedendo impegnato sui palcoscenici più caratteristici
della nostra Penisola.
Così Piazza 19 Marzo, in una sfavillante notte di Ferragosto
è risultata ancora più luminosa e suggestiva grazie
ai potenti riflettori ma soprattutto all'entusiasmo che ha infervorato
tutti i presenti, incantati nel vedere esplodere l'energia di
un sound inconfondibile costituito dal binomio perfetto di grinta
e dolcezza. Questo conquista sicuramente i giovani ma anche l'attenzione
di un pubblico più critico e competente che non ha mancato
di sottolineare con applausi energici il consenso per un cantautore
che, pur non mutando il suo stile, sa rinnovarsi continuamente
risultando sempre versatile e piacevole all'ascolto.
In un'atmosfera familiare e coinvolgente, Di Cataldo è
entrato in scena partendo con la grande carica di "Come il
mare", il singolo che da maggio impera nelle radio, per poi
proporre le canzoni impegnate, autobiografiche, ricche di contenuti
e riflessioni profonde scritte nell'arco degli ultimi due anni
tra cui la bellissima "Veramente" che dà il titolo
all'intero album ( realizzato ancora con la preziosa collaborazione
di Phil Palmer).
Oltre ai brani di nuova concezione, di forte impatto emotivo anche
"Michela", "Come sei bella", "Camminando"
e "Anime", quest'ultima inframmezzata da parti in inglese
per un tocco unico d'internazionalità.
Insuperabili nell'accrescere la "verve" sul palco di
Di Cataldo anche tutti i musicisti, tra i quali spiccano per esempio
Fabio Cerqueti(chitarra), che proprio quel giorno festeggiava
il suo compleanno, Duilio Gaglioto (tastiere) e Adriano Martino
(chitarra elettrica), tutti abili nel creare la giusta sintonia
in una unione di gruppo fatta di complicità e una forte
passione per la musica. Degna di nota anche la corista Francesca
Di Cataldo che ha accompagnato con brio l'evento live, per sfoderare
a tratti i suoi acuti più intensi come nel brano "Una
ragione di più".
Nel finale in crescendo si sono collocate le note di brani indimenticabili
come "Con il cuore"( con il quale ha vinto nell'estate
96 "Un disco per l'estate") e "Cosa rimane di noi",
così a malincuore Massimo Di Cataldo ha salutato un pubblico
festoso che ha dimostrato un notevole affetto nell'ammirarlo così
da vicino, tutti d'accordo nella speranza magari di trovarlo protagonista
nella prossima edizione del Festival di Sanremo per tornare ad
emozionarsi fino a commuoversi come era avvenuto per la memorabile
e toccante interpretazione di "Se adesso te ne vai".
Ma, per il momento, è più indicato lasciare un velo
di mistero perchè, come ci tiene a ricordare in musica
Di Cataldo : "è meglio avere dubbi che false certezze"!