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SENSACUOR
Al Teatro Sala Uno dal 6 al 18 Febbraio 2007

Compagnia: Produzione e organizzazione ErehwoN ;
Regia: VALENTINA KASTLUNGER ;
Con la partecipazione di: Lorenzo Ansaloni,Daria Castellini,Cristina Cavalli Andrea Fazzari,Giulia Valli,Sabina Villa Testo di: Barbara Valli

L’uomo pesce: Quando sono nato c'era una grande confusione. Gente in movimento, milioni in tutta Europa. La guerra e poi la pace avevano spostato tutti i confini. Chi era costretto ad andare via a volte perdeva tutto: la lingua, la religione e anche il sapore del suo piatto preferito. E, abbandonando la propria casa, si lasciava dietro una scia di ricordi discordanti, un mucchio di domande senza spiegazioni. (sensacuor, prologo) Sensacuor – Memorie dal confine orientale affronta le vicende storiche che hanno caratterizzato il confine tra Italia e Iugoslavia tra il 1919 e il 1947. Protagonista una famiglia borghese italiana, la cui irrequieta vita quotidiana viene travolta dagli avvenimenti che hanno segnato il destino di quelle regioni, costringendola infine a lasciare la propria terra per sempre. Pur partendo dal desiderio di raccontare il dramma degli esuli, lo spettacolo cerca di dare voce alle diverse componenti coinvolte nel processo di ridefinizione di un confine tanto conteso, paradigma di quello scontro ideologico e nazionale che sconvolse l’Europa alla fine della seconda guerra mondiale e che si ripresentò in tutta la sua violenza nel dissolvimento della ex Iugoslavia. In questo senso si muove anche la scelta stilistica, che alterna scene realistiche a scene surreali e visionarie, nella costante ricerca di un linguaggio teatrale vivido e personale, capace di evitare semplificazioni e retoriche e di svelare piuttosto meccanismi che possano portare a riflessioni nuove.

Orari:
dal 6 al 17 ore 21.15 – 11 e 18 ore 18.00
Prezzi: intero 15 • rid. anziani: 12 • rid.giovani: 8

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