I
Gabin
Doo uap, doo uap, doo uap
Doo
uap, doo uap, doo uap cantano e ripetono all'infinito, con ritmo
incalzante i Gabin nel loro omonimo album dai suoni ricercati.
Doo uap non è solo il brano principale che martella nelle
radio da qualche qualche settimana, ma anche la colonna sonora
di uno spot pubblicitario, nonché l'occasione che consacra
il duo Gabin e cioè il bassista Max Bottini e il batterista-deejay
Filippo Clary. Oltre a Doo uap, l'album Gabin contiene brani non
meno belli, come La maison, dalle atmosfere sognanti, ispirato
all'omonimo e noto locale romano, dove il duo si esibisce regolarmente,
Une histoire d'amour , dedicata al mondo gitano o la tenera Délire
et passion. Per questo CD di esordio, un po' scherzoso e un po'
serio, un po' filastrocca e un po' jazz, i Gabin si sono avvalsi
della collaborazione di musicisti di particolare valore artistico
internazionale, realizzando dei brani che piacciono soprattutto
a se stessi e se si vendono, tanto meglio! " Non ci aspettavamo
un tale successo!"-Hanno dichiarato i due-" E quando
abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto non pensavamo di
realizzare dei brani così radiofonici." Doo uap, doo
uap, doo uap, e il ritmo ci cattura irresistibilmente...
S.B.
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