Maria Stuarda
di
Dacia Maraini
regia Francesco Tavassi
con
Elisabetta Pozzi e Mariangela D'Abbraccio
scene Alessandro Chiti
costumi Mariarosa Donadio
musiche originali Daniele D'Angelo e Riccardo Barbera
luci: Luigi Ascione
DALL'1 AL 18 APRILE, ORE 21
Teatro Argentina di Roma: Maria Stuarda
di Dacia Maraini, regia Francesco Tavassi, con Elisabetta
Pozzi e Mariangela D'Abbraccio.
Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia delle Indie Occidentali,
sarà in scena all'Argentina dall'1 al 18 Aprile 2003, dopo il
debutto nell'agosto del 2001 ed una tournée che ha toccato le principali
città italiane e che riprenderà nella prossima stagione.
Maria Stuarda di Dacia Maraini,
testo tradotto in ventidue lingue e messo in scena con quarantotto
regie diverse, soprattutto estere, è una riflessione sulle donne
e il potere, ma anche un viaggio nell'universo femminile vissuto
dai doppi ruoli.
Mariangela D'Abbraccio ed Elisabetta Pozzi, infatti,
per la prima volta insieme sul palcoscenico, vestono sia i panni delle
due regine sia quelli delle rispettive dame di compagnia, attraverso
un affascinante meccanismo di scambio continuo dei ruoli sulla scena.
Mariangela D'Abbraccio è dunque Maria Stuarda mentre Elisabetta Pozzi
è Elisabetta d'Inghilterra: due regine, due cugine, una cattolica
e l'altra protestante, una prigioniera e l'altra regnante, una arresa
alle ragioni del femminile e l'altra polemica e rivoltata contro quelle
stesse ragioni.
Ma le due attrici sono anche le due serve-accompagnatrici-confidenti
delle regine: Nanny, serva di Elisabetta e Kennedy, serva di Maria,
in un rapporto padrona-serva, sapiente-ignorante, potente-impotente
che rappresenta una delle chiavi di lettura dello spettacolo.
Ed il gioco ossessivo dello scambio delle parti si sviluppa, comico
e provocatorio allo stesso tempo, in una sottile ricerca dell'essere
femminile tra ragione di Stato e sentimento.
"Leggendo il copione - spiega Tavassi - sono
rimasto catturato dalla forza poetica del linguaggio e dal carattere
visionario e immaginifico; ne ho dedotto che le due attrici ci dovessero
sì raccontare le due regine, ma in nessun modo separarsi dalla propria
intima femminilità: portando in scena dietro i personaggi, leggibilmente,
se stesse e le proprie personalità. Per i costumi: linee d'epoca ma
nero, assenza di colore, i piedi nudi. La scena, architettura nera,
mobile. Non musiche, ma una vera e propria colonna sonora respira
insieme alle protagoniste. Luci taglienti come spade: dalle tenebre
della prigione di Maria all'esplosione dorata della ricchezza futile
delle stanze di Elisabetta" .
MARIA STUARDA, Teatro Argentina, 1 - 18 Aprile 2003,
Martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 21, Giovedì e domenica ore
17. Durata: 1 ora e 40' senza intervallo.
Biglietti in vendita al Teatro Argentina (ore 10/14 - 15/19, tel.
06.688.04.601/2, chiuso lunedì).
Prezzi da € 26 a € 12.
Informazioni e prenotazioni: tel. 06 6875445, fax 06 6865669, e-mail:
promozione@teatrodiroma.net
Per informazioni:
Ufficio stampa Compagnia delle Indie Occidentali: Gianna Volpi, 06.68.30.72.66,
338.64.25.492
Ufficio stampa Teatro di Roma: Beatrice Fabbretti, 06.68.40.00.08,
ufficiostampa@teatrodiroma.net;
www.teatrodiroma.net Roma