STAGIONE 2002-2003

La storia dell' Eliseo è fatta di grandi testi e grandi artisti. Qui è nato il mito della Callas, sono stati rappresentati per la prima volta in Italia Un tram chiamato desiderio e Il commesso viaggiatore di Artur Miller. Qui Edoardo de Filippo ha voluto la prima romana di Questi Fantasmi. Insomma, il teatro di via Nazionale vanta una tradizione di capolavori classici a cui il nuovo direttore artistico, Giuseppe Patroni Griffi, ha scelto di rifarsi.

La stagione si apre il 1° ottobre con L'amore delle tre melarance, fiaba teatrale tratta da un canovaccio di Carlo Gozzi. Ad interpretare lo spettacolo, rappresentato per la prima volta nel gennaio del 1761e rivisitato da Edoardo Sanguineti, Lello Arena.

Il 29 ottobre sarà la volta di Erano tutti miei figli di Arthur Miller, in programmazione fino al 24 novembre. Protagonisti Umberto Orsini e Giulia Lazzaroni, per la regia di Cesare Lievi. Durante la seconda guerra mondiale una famiglia perde un figlio in una azione militare a bordo di un aereo. Si scoprirà solo dopo che il padre, industriale in cerca del maggiore profitto possibile, ha venduto all'eronautica militareparti difettose di aerei. Al centro dello spettacolo l'incapacità del padre di comprendere il legame tra il suo agire e la società che lo circonda.

Seguirà dal 26 novembre al 22 dicembre Jacques il fatalista tratto da un testo di Diderot. Paolo Poli (interprete, produttore e autore con Ida Ombrosi) ci farà seguire il viaggio di un servitore imperturbabile e disincantato, come chi non ha mai avuto niente gratis nella vita, e di un insolito padrone, colto, senza snobismi e generosamente pasticcione.

Il 2003 comincia all'insegna del buon umore con il nuovo spettacolo (una sorpresa per il pubblico) di Vincenzo Salemme, Cose da pazzi, dal 26 dicembre al 2 febbraio.

Metti, una sera a cena, la più famosa delle commedie di Patroni Griffi, sarà rappresentata dal 4 febbraio al 2 marzo. In scena un momento di crisi nella vita di "un clan", un gruppo di amici legati da rapporti stretti ed intricati. Protagonisti Elena Sofia Ricci e Stefano Santospago.

Il 4 marzo, fino al 23, è la volta di Edoardo al Kursaal, uno spettacolo che ripercorre i primi anni dell'attività teatrale di Eduardo De Filippo. Tra gli interpreti Silvio Orlando e Rocco Papaleo, per la regia di Armando Pugliese.

"La gente può riferire cose accadute fuori dai libri contabili" e "tali racconti si chiamano storie". Lo sa bene il commerciante, signor Clay, personaggio principale de La storia immortale. Liberamente ispirato a un racconto di Karen Blixen, lo spettacolo sarà in scena all'Eliseo dal 25 marzo al 13 aprile. Protagonisti, con Gabriele Lavia (anche regista), Carlo Cecchi e Raffaella Azim.

Dal 15 aprile all' 11 maggio ancora un omaggio a Miller. Sebastiano Lo Monaco, diretto da Giuseppe Patroni Griffi, sarà Eddie Carbone in Uno sguardo dal ponte.Storia della migrazione a New York di un italiano e della difficoltà di integrazione di uomini in culture e ambienti lontanissimi dalle proprie origini.

A chiudere la stagione le vicende dell'ubriacone Sganarello nella farsa di Molière Il medico per forza, in scena dal 13 maggio all' 8 giugno.Protagonista Gianrico Tedeschi, diretto da Monica Monti.