Romina Mondello
e
Michele La Ginestra

in

INTERREIL

di Massimiliano Bruno

Regia Sergio Zecca

dal 16 ottobre all' 8 dicembre 2002
Prorogato fino al << 22 Dicembre >>
(Visto il grande successo riscosso in ben due mesi di repliche, la commedia brillante "Interreill" scritta da Massimiliano Bruno, diretta da Sergio Zecca ed interpretata da Romina Mondello e Michele La Ginestra sarà prorogato fino al prossimo 22 dicembre sempre al teatro Sette di Roma)

Interreil è una storia avvincente fatta di fughe rocambolesche, risse casuali, e baci rubati. Niente altro che una sacrosanta, complicata e divertentissima storia d'amore

Ci si può divertire anche parlando di una struggente storia d'amore. Si possono raggiungere momenti esilaranti soffermandosi su eventi di grossa sofferenza. Sì è vero, non si muore per amore, però certe volte si sta tanto, tanto male… per amore.
"Interreil" (ma dovrebbe essere scritto inter-rail, ovvero l'abbonamento libero per girare sui treni di tutta Europa) è la storia di un amore passionale e travolgente che però non è mai sbocciato. Un amore mascherato di amicizia che è dolce e amaro come ogni amore che si rispetti.
Anna (Romina Mondello) è una studentessa che si è appena laureata in Lettere e così, dopo la fatica di cinque anni di Università, decide di meritarsi un giusto premio. Decide quindi di preparasi un enorme zaino e di partire per un viaggio in treno in giro per l'Europa con i soldi di papà: è anche una specie di ultimo viaggio della libertà; dopo l'estate infatti dovrà convolare a nozze col suo fidanzato.
Dopo alcune tappe, euforica per la magia del viaggio, incontra Luca (Michele La Ginestra) un viaggiatore vagabondo che lavora per una società italiana di import-export di prodotti alimentari alternativi. Siamo a Parigi e in una situazione di grande pericolo Luca le salva la vita. Il caso, la fortuna e un posto così lontano dalle loro case: parte così questo incontro "casuale" tra due persone diverse in tutto e per tutto ma legate da una profonda constatazione di solitudine. Anna vive secondo le regole, "vive" per caso
Ad Anna capita di vivere secondo le regole, le capita di "vivere" per caso, Luca invece vive in fuga da ogni tipo di responsabilità.
E forse questo incontro rischierà di cambiarli o almeno di permettergli per un attimo di pensare che qualcosa può cambiare. Anna, medio-borghesotta romana, è affascinata dalla vita vagabonda di Luca, basta poco per farle cambiare rotta rispetto ai suoi progetti originari e seguirlo nell'est europeo. Comincia così un divertente viaggio che li porterà dalla Finlandia alla Russia, dalla Romania alla Turchia. I ragazzi confondono l'amore e l'amicizia e forse si innamorano perdutamente l'uno dell'altra. Non riescono ,però, mai a dirselo. Confrontano le loro vite, così diverse, e si invidiano perché, se da un lato Anna, abituata a passare la sua vita a studiare in una Roma grigia, desidererebbe viaggiare e vedere come è fatto il mondo, dall'altro Luca, che di mondo ne ha già visto pure troppo, sogna la stabilità di una famiglia e una fissa dimora. Due pianeti che girano nella stessa orbita ma che non si incontreranno mai.
Anna e Luca sono due giovani influenzati dalle loro famiglie e vivono le loro scelte di vita, obbligate dal contesto in cui sono vissuti, come una condanna insindacabile. Ma è solo durante il viaggio che riescono ad evincersi dal loro contesto ed a giudicare le loro debolezze. I protagonisti si alternano in scena ed, in alcuni momenti, interagiscono rievocando i momenti salienti del loro incontro.
Uno spettacolo dedicato a chi pensa che soffrire per amore sia, in fondo, una cosa piacevole.

I Protagonisti

ROMINA MONDELLO
Nata a Roma . Frequenta il laboratorio teatrale del regista Candito Coppetelli, studia danza classica e moderna e canto. Nel 1992, partecipa all'edizione estiva del programma televisivo Bulli e Pupe condotto da Paolo Bonolis per la regia di Gianni Boncompagni e successivamente a Non è la Rai. Il suo esordio sugli schermi è del 1993, al fianco di Ornella Muti, nel film Estasi diretto da Cicinnati ed Exacoustos. Sempre nel 1999 per RaiUno, conduce per alcuni mesi, Domenica In con Amadeus.
In teatro debutta nel 1999, nel ruolo di Colombina, in Pulcinella, accanto a Massimo Ranieri, diretta da Maurizio Scaparro; nell'estate 2000, ne Le notti bianche di Dostoevski, regia di Rossella Falk; e, nel 2001, in Carnet d'appuntamenti di Jean Claude Carrière, regia di Beppe Navello, con Lino Capolicchio.
In televisione ha interpretato diverse fiction e film per la Tv tra cui: 1994 La piovra 7 - regia di Luigi Perelli; 1995 Nostromo - regia di Alistair Reid; 1996 Highlander 4 (episodio: One Minute of Midnight) - regia Denis Berry; 1997 L'avvocato delle donne - regia di Andrea ed Antonio Frazzi e Le ragazze di Piazza di Spagna - regia di José Maria Sanchez; Ama il tuo nemico - regia di Damiano Damiani; 1999 Le ragazze di Piazza di Spagna 2 - regia di Gianfrancesco Lazotti; Un'isola d'inverno - regia di Gianluigi Calderone; Morte di una ragazza perbene - regia di Luigi Perelli; Provincia segreta 2 - regia di Francesco Massaro; I Guardiani del cielo - regia di Alberto Negrin; 2000 Le ragazze di Piazza di Spagna 3 - regia di Riccardo Donna; 2001 Cuccioli - regia di Paolo Poeti; 2002 Sospetti 2 - regia di Gianni Lepre.
Per il cinema: 1993 Estasi - regia di Maria Carmela Cicinnati e Peter Exacoustos; 1994 Il grande fuoco- regia di Fabrizio Costa; 1995 Palermo Milano solo andata - regia di Claudio Fragasso; 1996 Il sindaco - regia di Fabrizio Giordani; La maschera di cera - regia di Sergio Stivaletti; 1997 Marquise - regia di Vera Belmont; Alex - regia di Giancarlo Soldi; 1998 I volontari - regia di Domenico Costanzo; Chiara - regia di Chris Roche (cortometraggio); 2000 Queen's Messenger - regia di Mark Roper; Orient Express - regia di Mark Roper; La Banda - regia di Claudio Fragasso; 2001 Hannover - regia di Ferdinando Vicentini Orgnani.

MICHELE LA GINESTRA
Nato a Roma le sue velleità artistiche si manifestano sin da giovane: dapprima in parrocchia per poi perfezionarsi negli anni in un gruppo teatrale dilettantistico. L'amore per Roma e per le tavole del palcoscenico lo spinge a studiare giovanissimo i sonetti del Belli, Trilussa e Pascarella, fino ad arrivare a Ettore Petrolini. Dal grande Ettore impara che il teatro può essere un ottima "alternativa alla strada" e fonda, insieme ad altri amici, un'associazione di volontariato per la prevenzione della delinquenza minorile, che svolge la maggior parte delle sue attività nell'ambito teatrale; per i vari ragazzi dell'associazione scrive, dirige ed interpreta più di 10 commedie teatrali, prendendo sempre più dimestichezza con il palcoscenico. A 24 anni si laurea in legge ed incomincia a lavorare per una compagnia di assicurazioni: la mattina va in ufficio, il pomeriggio fa pratica da un avvocato e la sera è a teatro. A 28 anni riceve una menzione speciale in una rassegna teatro giovani, per una commedia da lui scritta, diretta e interpretata, "No smogolo", e da lì inizia il rapporto professionale con il teatro. Nel frattempo è diventato avvocato. Recita alcuni suoi monologhi nei vari teatri. Lavora con Claudia Poggiani, Laura Troschel, Franco Molè, recita testi di Carla Vistarini e Michele Serra; incomincia a fare qualche apparizione in TV (nel '94 vince la prima edizione di "Beato tra le donne" su Rai Uno), vari spot pubblicitari e qualche parte in alcuni film ("Cresceranno i carciofi a Mimongo" di F. Ottaviano, "Tre stelle" e "Villa Ada" di P.F. Pingitore. Nel 1997 apre il Teatro Sette del quale diventa il Direttore artistico; in questo teatro prepara i vari spettacoli con le numerose compagnie di giovani formatesi negli anni ed ha la possibilità di mettere in scena i suoi testi. Nel 1999 conduce "Solletico", programma quotidiano della TV dei ragazzi di Rai Uno. Nel 2000 recita, insieme a Sergio Zecca, "Bugie", al Teatro Sette di Roma. Notato da Garinei viene chiamato a maggio del 2000 a interpretare il ruolo del protagonista in "Rugantino". Recentemente ha preso parte al concorso per presentatori televisivi ideato per Rai 3 da Michele Guardì dal titolo "Nientepopodimenoche", giungendo in finale. Nel 2001 su Rai due, ha condottto "I fatti Vostri" sempre per la regia Michele Guardì. Sempre nel 2001 è stato protagonista della commedia musicale "I figli della lupa" per la regia di Pietro Garinei.

Il Regista

SERGIO ZECCA
Nato a Roma, inzia l'attività artistica nel 1975, lavorando con compagnie autogestite, come cabarettista e come speaker in circuiti privati. Nel 1982 frequenta la Scuola di Tecniche dello Spettacolo di Claretta Carotenuto e dal 1983 al 1985 il Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Gigi Proietti. Dal 1989 firma anche la regia di spettacoli di cui talvolta è anche autore. Dal 1992 collabora con la Walt Disney per il doppiaggio cantato e recitato di cartoni animati. Tra i suoi lavori: Cirano con Gigi Proietti, Oh, Luciano, regia di Piccardi, Sussi e Biribissi, per la Rai, Passeggiate di scena (Rai 3) regia di Gregoretti, Buona Fortuna (Rai 1), Storia di Niente di Maricla Boggio, I sette re di Roma, di Gigi Magni, Svegliati Gedeone, di cui è regista, autore e interprete, Le Donne al Potere di Mario Moretti, Vestire gli Gnu di M. Scaletta, Club 92 (Rai 2) con Gigi Proietti e Giancarlo Magalli, Romeo e Giulietta per la regia di L. Salveti, Senator (Rai 2) sit-com di Castellacci e Calvi, Cristoforo Colombo, una storia terra terra, regia di Garrani, Il Bugiardo di Goldoni, Bugie, Bugie Bugie, ancora autore, interprete e regista, Casa Ricordi (Rai1) di Bolognini, Splatter di C. Insegno, Show must go on... e Restiamo amici lo dici a tua sorella, ancora due sue opere, Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, Il mio boss regia di Carlo Alighiero e Buonanotte e incubi d'oro, ancora interprete autore e regista

 

 

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Teatro SETTE
Via Benevento 23 - ROMA - tel. 06.442.36.382 - fax 06.440.30.15

www.teatro7.web.com - teatro7@tiscali.it

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