CUBATEA
Presenta
POETAS
INCANTADORES
partitura drammaturgica
e regia
di Antonio Gavino Sanna
con
Tenerezza Fattore e Antonio Gavino Sanna
aiuto regia: Rosalba Mereu
vocal trainer: Adriana Giunta
collaborazione alla scenografia: Daniele Valenti
ufficio stampa: Cinzia D' Angelo
SALA GASSMAN
Dal
4 al 23 novembre 2003
L
'idea di questo spettacolo parte dal mio radicamento nella tradizione
culturale sarda (il titolo racchiude nella parola "incantadores"
il doppio significato di "incantatori" e di "cantori")
e in particolare nella tradizione della poesia popolare in rima che,
unita indissolubilmente al canto, tanta importanza ha avuto nella
vita culturale di una parte della Sardegna, dove è stata secondo
me anche forma primordiale di teatro.
Ma non volevo fare uno spettacolo "sardo"; volevo far rivivere
quel senso di armonia, di grandezza, di passo danzato, di aritmetica
squillante della parola e dell ' anima che mi era rimasto dentro da
allora. Così ho ipotizzato un percorso nelle possibilità
sonore e teatrali della poesia utilizzando brani di molti autori,
alcuni dei quali musicati da compositori contemporanei e non, famosi
e sconosciuti. Ho creato accostamenti e montaggi talora un po , arditi,
preoccupanti, per scoprire poi che quel che a me sembrava ardito era
già comunque contenuto nei versi dell ' autore; forse, poiche
la poesia esprime un pezzo d'infinito e poiche l'infinito non si può
dividere, per quanto ardita l' immagine, la poesia la racchiude. Diciamo
che il lavoro ha condotto a scoperte, non a invenzioni.
Lo spettacolo è costruito su due personaggi-cantori che vestono
molte vesti, "mutano barbe, volti, lingua o età"
per dirla con Montale, seppur in maniera immaginifica, e si spostano
a cavallo di una chitarra dalla poesia del muflone alle raffinatezze
di D' Annunzio, dal dolorante amore di Ben Jelloun per la sua patria
alla risata grottesca di Majakowskij, dal graffio di Trilussa alla
spudorata dignità di Margherita di Navarra.
Insomma, Poetas Incantadores è un gioco teatrale sulla poesia
cantata, incantata, disincantata, scanzonata, spudorata, struggente,
essa stessa canto e strumento.
Antonio
Gavino Sanna
Dal
martedì al sabato ore 21.30 - domenica ore 18.30 - lunedì
riposo