5 – 15 LUGLIO 2004
BORGO SAN BRUNO – PARCO PICCOLOMINI

“SOLITE DIFFICOLTA’ PER UN OMICIDIO”

con SONIA DE MEO - ALESSANDRO TODISCO

scritto e diretto da LAURO VERSARI

Il brano musicale è di SILVIA CORTELLA

Un viaggio intenso nella rabbia dei nostri giorni; un tuffo nelle atmosfere decadenti di un mondo allo sfascio; un ritratto schietto del disagio e dell’inconsapevolezza dell’uomo di oggi.

“Solite difficoltà per un omicidio”, l’ultimo lavoro scritto e diretto da Lauro Versari, è la storia di Nyx, amazzone solitaria che vaga brandendo la sua spada e lanciando il suo cavallo Agnan, fedele assassino e adorato complice. Nyx è una donna-guerriero perennemente all’attacco. Tutta la sua esistenza, il suo girovagare è una folle carica, pericolosissima metafora in un mondo che ha perso e non sa ritrovare la sua coscienza.
Forse Nyx è la Storia. E la storia è Bene e Male, Buio e Luce.
Come un avvoltoio Nyx è sempre pronta , attenta, vorace, imprevedibile, violenta. Ha con sé un uomo ormai morente, la sua ultima vittima-preda-giocattolo.

Con l’inseparabile cavallo Agnan, Nyx urla il suo amore, il suo dissenso, la sua passione, la sua utopia, la sua paura, la sua rabbia, la sua storia, le sue opinioni, per poter accedere, infine, alla sua coscienza.

Immediata e diretta, suggestiva e spettacolare, provocatoria e violenta, la performance di Lauro Versari, DEBUTTA IL 5 LUGLIO nella cornice naturale del maneggio Borgo San Bruno all’interno del Parco Piccolomini dove resterà in scena tutte le sere alle 22.00.
Durata dello spettacolo: 45’ circa

DAL 5 LUGLIO - BORGO SAN BRUNO – PARCO PICCOLOMINI
Via della Cava Aurelia, 152 ( zona GREGORIO VII )
Tutte le sere h. 22.00 – Ingresso € 10,00 – Info e prenotazioni: 347.1103623
(E’ CONSIGLIABILE LA PRENOTAZIONE)
Ufficio stampa: Sara Cascelli – 347/5074065 – E-mail: sara.cascelli@tin.it

NOTE DI REGIA

“Assassinare giorno e notte, la battaglia non ha fine, ci siamo in mezzo dall’eternità” -
Così parla Nyx, la protagonista di questa storia.
Come faccio io a vivere in un mondo pieno di violenza, avidità, cupidigia, invidia, brutalità?
Così mi interrogo io, autore di questa storia.
Violenza è uccidere l’altro ma anche quando usiamo un gesto per scostare una persona, quando obbediamo per paura è violenza , violenza,non è solo strage organizzata in nome di un dio, di una società o di una patria, ma è molto più sottile, molto più profonda.
Quando diciamo di essere Cristiani, Mussulmani, Europei o altro, noi siamo violenti perché ci differenziamo dal resto dell’umanità, quindi un uomo che cerchi di comprendere la violenza non appartiene ad alcun paese, ad alcuna religione, ad alcun partito politico: è interessato alla completa comprensione dell’umanità.
Io cerco di comprendere la violenza.
Nyx deve urlare il suo amore, il suo dissenso, la sua passione, la sua utopia, la sua paura, la sua rabbia, la sua storia, le sue opinioni, per poter accedere , alla sua coscienza:
-“L’Universo và rovistato, capovolgendolo, sguazzando con i piedi nel sangue-“
Io voglio accedere all’intera mia coscienza.
Solo quando diventerò consapevole dei miei condizionamenti sarà possibile.
La coscienza è il campo totale. Tutti i motivi ,intenzioni, desideri, piaceri, paure, ispirazioni, brame, speranze, dolori, gioie, si trovano in quel campo. Sono turbato dalla vita,dalla politica, dalla situazione economica, dall’orrore, dalla brutalità, dalla sofferenza che regnano nel mondo come in noi stessi, e da ciò comprendo quanto fortemente sono condizionato. La verità è che ci occupiamo solo di una piccola parte della nostra coscienza, che è la maggior parte della nostra vita. Viviamo in frammenti; si discute di democrazia ma nell’intimo si è dispotici, si dice di amare il prossimo e tuttavia lo si” uccide” ogni giorno. Ed è possibile per un cervello che abbia disperso il proprio funzionamento, il proprio pensiero in frammenti, essere consapevole dell’intero campo?
E’ possibile guardare all’intera coscienza in modo completo, totale, essere cioè, totalmente un essere umano?
Io mi chiedo tutto questo .Anche Nyx si chiede tutto questo.
“-Il mondo ha vuotato in un cesso tutti i legami umani… il mondo giace in sonnolenze scellerate, in gelidi pianti -“ piange Nyx - “…voglio stordirmi, giacere smarrita in un lago di sangue sotto le notti che cadono in eterno da mezzogiorno al buio.-“
Anch’io voglio giacere smarrito. Non posso esistere da solo.
Io e Nyx smarriti e urlanti per come siamo e non per come vorremmo essere.
Ecco chiaro il conto delle nuove sciagure.

NOTE SUL REGISTA

Si divide tra la recitazione e la regia il percorso creativo di Lauro Versari. Accanto ad un’ intensa carriera in qualità di attore, che lo ha portato a calcare le scena con grandi solisti del teatro e del cinema, ha realizzato come regista numerosi spettacoli o piuttosto eventi spettacolari, connotati tutti da un forte impatto visivo ed emozionale, che scenicamente si traduce nella ricerca di una dimensione teatrale nuova, che “vesta” il pubblico, sorprendendolo, provocandolo, sconvolgendolo e conquistandolo. In quest’ottica, anche l’attività di Direttore Artistico di numerose e prestigiose manifestazioni culturali nazionali ed internazionali. Tra queste ha curato la Direzione del Festival Isole Eolie e delle “Orestiadi” di Gibellina(TP). In qualità di regista ha inoltre realizzato le sfilate di moda dell’Ente Sviluppo Moda (Fiera di Roma- Palazzo dei Congressi di Roma) e curato “L’Italia nel mondo”, tour mondiale (sei mesi in tutte le più importanti capitali del mondo) voluto e sponsorizzato dall’Alitalia nell’ambito delle manifestazioni per i mondiali di calcio 1990. La più recente avventura teatrale è stata “La Papessa Giovanna” di Paola Moretti per la rassegna Accadde a Roma a cura del Comune di Roma; “Solite difficoltà per un omicidio” è la prossima.

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