a cura di
Serena Capotorto - Sara Cascelli
Maria Fabbricatore - Laura Porelli
Paola Rocco

Teatro India

ROMA, TEATRO INDIA

PURIFICATI

dal 10 al 14 Novembre, sala A, ore 21, domenica ore 18

di Sarah Kane
regia Marco Plini
luci Fabio Bozzetta, scene e costumi Claudia Calvaresi, suono Franco Visioli

con
Milutin Dapcevic, Silvia Ajelli, Roberto Salemi, Michelangelo Dalisi,
Giuseppe Sangiorgi, Diego Sepe, Gaia Insegna

produzione
Nuovo Teatro Nuovo Teatro stabile d’innovazione – La Biennale di Venezia


purificati - Diego Sepe, Milutin DapcevicDopo l’Orestea di Eschilo (Agamennone, Coefore e Eumenidi) e Bestia da stile di Pasolini nella messa in scena di Antonio Latella, continua la “collaborazione” tra il Teatro di Roma e La Biennale di Venezia.
Da Venezia, infatti, arriva anche Purificati di Sarah Kane, diretto dal regista umbro Marco Plini, che andrà in scena al Teatro India dal 10 al 14 Novembre 2004 (sala A ore 21, domenica ore 18).
Lo spettacolo è prodotto dal Nuovo Teatro Nuovo Teatro stabile d’innovazione (di cui ha inaugurato la stagione 2004-2005 lo scorso 12 Ottobre) e dalla Biennale di Venezia, dove ha debuttato lo scorso Settembre.

Il testo della Kane non è mai stato rappresentato prima in Italia da una compagnia italiana.
In scena sette attori, Milutin Dapcevic, Silvia Ajelli, Roberto Salemi, Michelangelo Dalisi, Giuseppe Sangiorgi, Diego Sepe, Gaia Insenga. Le scene ed i costumi sono a cura di Claudia Calvaresi, il suono di Franco Visioli, le luci di Fabio Bozzetta.
“E’ singolare - dichiara il regista in una nota al testo - il fatto che Purificati sia l’unico testo di Sarah Kane ancora non rappresentato in italiano, poiché appare il momento più alto di una ricerca stilistica e di senso che, partendo dal naturalismo trasfigurato di Blasted (Dannati), arriva, attraverso una serie di esperimenti, al monologo testamento di 4.48 psicosi. Sarah Kane appare come il modello esemplare di una generazione, che non ha mai conosciuto quel famoso mondo pieno di promesse, sogno rincorso dalle generazioni precedenti. Una generazione per cui il futuro è gravido di minacce, in cui la barbarie ha occupato ogni spazio pubblico e privato”.

In questo contesto s'inserisce appieno Purificati, in cui un campus universitario diviene, letteralmente, un campo di concentramento governato da un contradditorio "Mad-doctor", che punisce, sistematicamente, ogni cenno d'amore o di tenerezza, attraverso plurime amputazioni che tendono a impedire ogni tentativo di comunicazione.
Nonostante tanta violenza, però, l'immagine finale del dramma mostra, ancora intatta, la possibilità di esprimere tenerezza, di manifestare amore, in questo sanguinante paesaggio di rovine. Tutto ciò è raccontato attraverso un linguaggio incredibilmente moderno che ha le sua radici nello Shakespeare delle tragedie più sanguinarie (Re Lear, Tito Andronico), tracciando temi e suggestioni molto cari a Bond, Osborne, Pinter, e Wesker, con uno sguardo apocalittico, del tutto nuovo, sulla realtà che la circonda e sulla possibilità di salvezza e liberazione che ci restano.


PURIFICATI di Sarah Kane
Teatro India, via Luigi Pierantoni 6, Roma, dal 10 al 14 Novembre 2004, ore 21, domenica ore 18
Biglietto: posto unico € 15, ridotto € 12 – Durata 1 ora e 10 minuti senza intervallo

Informazioni e vendita:
Teatro Argentina, da lunedì a sabato ore 10-14, 15-19, tel. 06.68.40.00.345
Teatro India, un’ora prima dell’inizio degli spettacoli, tel. 06.55.300.894
Ufficio promozione: 06.68.40.00.346, promozione@teatrodiroma.net; www.teatrodiroma.net
Durata: un’ora e 10 minuti senza intervallo


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