a cura di
Serena Capotorto - Sara Cascelli
Maria Fabbricatore - Laura Porelli
Paola Rocco

Teatro Quirino


Compagnia del Teatro Carcano

GIULIO BOSETTI

in

COSÌ È (SE VI PARE)
di Luigi Pirandello

con Marina Bonfigli, Luciano Roman
scene Nicola Rubertelli
costumi Carla Ricotti
musiche Giancarlo Chiaramello
regia Giulio Bosetti

dall'8 al 27 febbraio 2005

Tra le commedie di Luigi Pirandello, COSÌ È (SE VI PARE) segna un passaggio fondamentale: scritto nel 1917, il testo, già trasformazione della novella che lo aveva ispirato, adotta una struttura teatrale nuova, basata sulla contrapposizione tra gruppi prima che su singole individualità. Da una parte il trio drammatico dei Ponza-Frola, che abita un mondo delirante e misterioso; dall’altra la società di una provincia, la folla di curiosi, ritratti comicamente e in qualche caso farsescamente. Un preludio a quella rivoluzione teatrale che, attraverso i Sei personaggi in cerca d’autore, racconterà e fonderà tutta la storia del nostro teatro.
Giulio Bosetti ritrova nuovi aspetti proprio di quel cambiamento: fin dal 1949, per più di cinquant’anni ha affrontato tante volte l’opera dello scrittore agrigentino, ed oggi l’attore e regista mette ancora a reagire quegli ingredienti, condensati di una drammaturgia perfetta. Lontano dal più classico pirandellismo, questa lettura del testo predilige una raffinata sobrietà pronta a mettere in evidenza la forza ambigua e in apparenza per nulla rassicurante del consueto salotto borghese. Così, ritagliando per sé il personaggio di Laudisi, che seppellisce sotto la sua risata beffarda l’estremo tentativo di cogliere la verità, Bosetti diventa il demiurgo dell’intera azione dando vita ad uno spettacolo intrigante, veloce e sicuro che sfida i toni del thriller psicologico e del cupo noir, solo a tratti smorzato da lievi residui di cerebralismo pirandelliano.
Accanto alla sua interpretazione, dunque il regista affida a Marina Bonfigli, abile nell’alternare impeto e discrezione, tristezza ed euforia, il personaggio della Signora Frola, mentre per il ruolo di Ponza sceglie Luciano Roman, giovane ed affermato attore, capace di portare sulla scena la naturalezza di una rabbia dolorosa.
Indispensabile infine il supporto di una compagnia dalla recitazione serrata e puntuale, così come l’aveva voluta lo stesso Pirandello per rendere quel “difficilissimo equilibrio tra la commedia della curiosità e il dramma ignoto”. Testo originale e particolarmente sentito poiché, scritto in uno dei momenti più drammatici della sua terribile vicenda familiare, ritrae l’autore alle prese con una profonda crisi d’identità.

 


Visita Localitalia per gli indirizzi e i numeri di telefono dei teatri

Visita Siti V.I.P. per trovare i siti dei tuoi attori e attrici preferite

 

HOME - TORNA HOME PAGE INFORMATEATRO

C'è un link che non funziona?

© ITALYMEDIA Tutti i diritti sono riservati