Presentato
alla “Regia Taverna” il nuovo libro di Paolo Mosca
“Il
sale della vita”, alla ricerca di sentimenti perduti
Ancora una volta lo scrittore
si conferma impeccabile esploratore dell’animo umano
ROMA
- "Prezioso come l'oro, ne basta una manciata per dare più sapore al-la
nostra esistenza”. E' il sale della vita come ce lo racconta Paolo Mosca,
fi-ne scrittore e profondo conoscitore dell'animo umano.
"Il
sale della vita" è appunto il titolo del libro edito da Sperling
& Kupfer che Mosca, universalmente noto anche come giornalista
e direttore del settimanale "Vip" ha presen-tato sere fa alla Regia
Taverna, dove ad una piacevole cena tutta napoletana sono accor-si tantissimi
personaggi come Amedeo Goria, Noa Bonetti, Stefania Corradetti, il fo-tografo
Angelo Frontoni, Tony Binarelli, Lino Patruno, Roberto Onofri, Sidney
Rome, Tony Santagata, Rosanna Vaudetti, Mita Medici, Marina Suma, Adriana
Russo, Silvio Spaccesi in gran forma con la moglie Rosaura Marchi,
Giucas Casella, Ettore Lombardi, Eleonora Vallone, Stefania Orlando,
Alessandra Pesaturo, Mauro Leone, Maurizio Micheli con Benedicta Boccoli,
Miriam Ponzi figlia del grande investigatore Tom Ponzi, Irene Mandelli,
Valeria Fabrizi.
Un libro nostalgico, appassionato ma soprattutto
ricco di "perle" di saggezza che Paolo Mosca ha voluto dedicare alla
madre Teresa che tanti anni fa, met-tendogli in tasca una manciata di
sale gli disse: "Ti porterà fortuna; troverai il gusto dell'amicizia
e dell'amore e scoprirai che anche la solitudine può farti compagnia".
Anna Mascia