Mensile di Attualità e Spettacolo diretto da Antonello De Pierro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Mi fa piacere”, la poesia del musicista
Presentata alla Libreria di Ripetta a Roma la raccolta catulliana di Walter Baccile

ROMA - "Mi fa piacere" é il titolo della raccolta di poesie di Walter Baccile, edita da Antonio Stango e presentata, la scorsa settimana a Roma, nella Libreria di Ripetta. L' autore è compositore e docente al Conservatorio di Napoli "S.Pietro a Majella". Di sapore catulliano per freschezza ed immedia-tezza di immagini, la raccolta poetica abbraccia un lungo periodo che va dal 1974 al 2000. Essenziale nel linguaggio, spinto talvolta sino alla incisiva cru-dezza provocatoria di Marziale, la raccolta si impone all'attenzione del lettore per la sua vena ironica, beffarda e lirica, spaziando su grandi temi: Dio, la Morte, l' Uomo, il rapporto di coppia e la Poesia stessa. Nella poesia di Baccile vi é la ricerca sconsolata di un Dio impietoso ed indifferente, spesso antropomorfizzato dal poeta nel disperato tentativo di avvicinamento. La Morte che attende ciascuno é il buio contro il quale la vita si afferma con un erotismo esasperato che pervade la maggior parte delle poesie. Il rapporto con la donna é ora stilizzato con cinica e beffarda galanteria, ora con crudezza dissacratoria, talvolta con malinconico rammarico e rimpianto. Figura negativa nell'ambito della raccolta, appare l'uomo con la sua ferocia distruttiva, contro cui si rafforza l'esigenza metafisica che alimenta e sostiene la Poesia.

Feliciana Di Spirito