| VELARIO
a cura di Manuela Mattei
Una
grande Elena Sofia Ricci per un grande Pirandello
Grande successo di pubblico e critica
al teatro Greco di Roma per lo spettacolo di Luigi Pirandello "Come
tu mi vuoi" magistralmente interpretato dall'istrionica Elena Sofia
Ricci, accompagnata da Alberto Di Stasio, Marina Ninchi e Daniele Griggio,
diretti dalla perfetta mano di Armando Pugliese. Scenografia impeccabile per un lavoro di
imponente impatto emotivo, dove lo svolgersi delle varie ed intricate
vicende personali vengono ritmate e scandite dalla onnipresenza del
personaggio del fotografo, simbolo della dinamica della rappresentazione.
Può essere senz'altro letto come una fusione
impercettibile dei due complessi universi, quello femminile e quello
maschile, in un gioco delle parti dove, l'unica lettura possibile, avviene
con occhi maschili e non femminili. La protagonista, infatti, cerca
di seguire un percorso che alla fine risulta totalmente alienato dalla
gelida ed egoista realtà che la circonda; è quasi una sorta di introspezione
psicologica in rosa, di una donna che si illude e si dispera in nome
di quell'amore che è sempre e solo esistito nel suo animo.
Uno schema interpretativo logico sia
deduttivo che induttivo, per una versione modernizzata ed accattivante
di un Pirandello del terzo millennio, una grande prova per un'attrice
versatile e duttile come Elena Sofia Ricci, che con questo "Come tu
mi vuoi" mantiene il primo posto come grande interprete.
Per un pubblico dal palato raffinato ed amante
dei capolavori!
In
cattedra con Omaggio e Longhi alla "scuola".........
Manzoni
Il
“Teatro Artigiano” presenta, al Manzoni di Roma, Maria Rosaria
Omaggio e Pietro Longhi in "Sottobanco", capolavoro di Domenico Stamone,
diretto da Silvio Giordani. Nato come pensieri
sull'universo scuola, lo spettacolo si è abilmente trasformato in
un'introspezione meticolosa ed attenta su un microcosmo composto da
timori, incertezze, sentimenti più o meno colorati, ma soprattutto
tanta umanità e comprensione verso i fruitori del servizio, cioè gli
alunni, apparentemente lontani e distratti solo perché, a volte, l'istituzione
è lacunosa. Il pubblico si rivede
continuamente attraverso il percorso cognitivo degli attori insegnanti,
ora come alunni, ora come professori, coinvolti in una girandola di
risate e riflessioni che ci raccontano, con infinita ironia, brandelli
di vita vissuta. E' un lavoro delicato
che può anche commuovere, un tornare adolescenti per abbracciare una
visione esaustiva dei nostri trascorsi scolastici, e per sorridere
insieme sulla scia dei ricordi. Omaggio e Longhi da oscar, affiancati
da attori perfetti nelle loro parti quali, Aldo Ralli (autore di Denti
per la regia di Salvatores), Emanuele Magnoni, Carlo Ettorre, Mario
Di Franco e l'effervescente Gabriella Silvestri.
Un appuntamento da
non perdere.
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