Napoli, 3 settembre 1960, Palazzo Cassano – Roma, 5 giugno 2012, Palazzo Ferrajoli
Martedì 5 giugno 2012, le meravigliose sale di Palazzo Ferrajoli apriranno le porte ai più
autorevoli rappresentanti della Nobiltà, delle Istituzioni e della Cultura; centocinquanta illustrissimi
ospiti per dare vita a un meraviglioso evento ispirato al Ballo dei Re che si tenne a Napoli, a Palazzo
Cassano, nel 1960.
“Sognando... il ballo dei re”, sarà una festa in grande stile per rievocare i fasti di cinquant’anni
fa, quando l’Italia assaporava il gusto della rinascita. Una realtà ben diversa dalle difficoltà dei nostri
giorni, ma è proprio per questo che non potrebbe esserci momento migliore per far rivivere il gran
Ballo, come buon auspicio per il futuro dell’Italia e come occasione per ricordare e recuperare quel
coraggio e quella forza che gli italiani hanno saputo dimostrare negli anni dopo la Seconda Guerra
mondiale, trovando la via per ricostruire dalle macerie.
Un inno alla bellezza e al divertimento per ritrovare la gioia di vivere e la fiducia nel futuro.
L’organizzazione di Sara Iannone, che ha ideato e voluto questo evento con grande
convinzione, è fortemente ispirata allo stile che caratterizzò il ballo nel 1960, richiamandone colori,
profumi, suoni e sapori. Le sale e tutto il palazzo saranno ornati da composizioni floreali realizzate,
proprio come allora, con rose, dalie, gladioli, orchidee e garofani rosa.
Anche il buffet, naturalmente in tema partenopeo, riproporrà alcune prelibatezze di quel
luculliano menu di Palazzo Cassano, dai fritti misti alla napoletana, al patè di verdure delle Due Sicilie
fino al trionfo di dolci realizzati da Vincenzo Mennella, pasticcere di fama mondiale di Torre del Greco,
compresa la mousse di arance glacè in bastione.
Il tutto servito ai tavoli, anch’essi rigorosamente apparecchiati in stile con tanto di
Capodimonte.
L’orchestra diretta dal maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli aprirà le danze eseguendo
anche le musiche proposte allora dai Rockers con Peppino di Capri, atteso come guest star
musicale della serata.
Un tocco scenografico in più sarà offerto dagli abiti delle signore. Molte di loro, infatti,
sfoggeranno le creazioni di Luigi Bruno che, già sempre attento all’esaltazione della bellezza
femminile, per la collezione di quest’anno si è ispirato proprio alla donna anni ’50-’60.
La serata prevede anche un momento di beneficenza in favore di un progetto del penitenziario
minorile di Nisida con un’asta di oggetti preziosi: dipinti, bijou, diamanti...
“Sognando... il Ballo dei Re”, dunque, si annuncia come un evento strordinario e sta già
cominciando a far parlare di sé, tanto nei palazzi della nobiltà quanto fra la stampa e negli ambienti
della cultura.
Tra gli ospiti, naturalmente saranno presenti Francesco Serra di Cassano, erede del duca
Francesco e della duchessa Elena ospiti della grande festa del 1960, e il marchese Giuseppe Ferrajoli
che ospita il Ballo di quest’anno, entrambi membri del Comitato d’Onore di “Sognando... il Ballo dei
Re”. Sono attesi anche la principessa Doris Mayer Pignatelli, il principe Carlo Massimo, i coniugi
Ruspoli, la marchesa Dani del secco D’Aragona, la principessa Daniela Pacelli, il vicepresidente del
Garante della privacy Giuseppe Chiaravalloti, il prefetto Fulvio Rocco e Silvana Augero.
L’evento è affiancato da un comitato d’onore, di cui fanno parte il marchese Giuseppe Ferrajoli,
Francesco Serra di Cassano, il principe Guglielmo Marconi Giovannelli, la principessa Elettra
Marconi Giovanelli, l’ambasciatore di Monaco Antonio Morabito, l’ambasciatore d’Austria
Christian Berlakovits e da un comitato promotore composto, tra gli altri, da Lucilla Vitalone, Betta
Scarpa, l’onorevole Sandra Cioffi e Miriam Ponzi.
Sponsor dell’evento sono: Villa Job; Emanuela Biffoli; Aragona; Mondolibero.