Non so voi come la pensiate, ma io non ne posso già più! Il festival di Sanremo è finito da appena una settimana e, ogni volta che accendo la radio, non sento altro che: “Ti regalerò una rosa” . Per carità, bellissima canzone, ma ormai ne ho la nausea; e menomale che ha vinto Cristicchi, perché se avessero vinto Al Bano (che poi è arrivato secondo) o Milva non sarei più stata responsabile delle mie azioni! Fortunatamente “La Paranza” di Silvestri si è posizionata al quarto posto: mi spiace per lui, perché è un ottimo artista, forse il migliore del festival, e per la sua canzone, ma almeno non la trasmetteranno così tanto. Oltretutto, queste canzoni vengono trasmesse in continuazione per il primo mese, ma già dal secondo sono messe nel dimenticatoio e le nostre meningi, per non dire altro, sono state triturate inutilmente. Tutto sommato devo ammettere, però, che è stato un bel Festival; l’inossidabile Pippo Baudo ha messo su uno spettacolo degno di questo nome, con assistenti nazional-popolari, ridando alla RAI lo spolvero di un tempo. Non ho molto gradito, però, le polemiche del conduttore contro il governo: sostenendo di essere un uomo della televisione e di non essere capace a fare politica, Baudo con il suo appello sui bisogni del Paese, in realtà, di politica ne ha fatta, perché la maggior parte delle persone che guarda Sanremo, non guarda telegiornali (se non quello del fido Emilio, che non può essere definito tale), né altri programmi di informazione e quindi, se un personaggio storico della TV nazionale lamenta certe cose, non può non essere d’accordo con lui. Peccato, però, che queste persone non sappiano che l’inossidabile abbia beccato fior di quattrini dallo Stato e quindi da tutti quegli italiani che pagano le tasse, o meglio “dal Paese che ha bisogno”. Solo uno, però, per quanto mi riguarda, merita di essere eletto uomo-festival : il mio fantastico concittadino e compagno di fede (granata) Pierino Chiambretti! Che dire dei suoi completini a righe da showman americano? Forse il mio è un giudizio di parte, ma lui è veramente il migliore e spero davvero che torni presto sulle reti nazionali a stupirci con le sue follie. W Piero!

                                                                         Federica Anfossi