“Govinda”, qualora qualcuno non avesse letto il celebre romanzo Siddharta di Hesse, rappresenta sicuramente la scelta di basare la propria vita sulla ricerca di un’ interiorità che possa farci sentire completi in qualche modo… ma è una ricerca prettamente umana che non ha niente a che vedere con il misticismo o l’ ascesi spirituale del protagonista del romanzo… una sorta di antieroe che cerca la sua dimensione con umiltà ed abnegazione, scontrandosi con le incertezze e i dubbi che la realtà gli pone davanti, ma sempre traendone stimolo per continuare la sua ricerca.
“Govinda” è un po’ una buona sintesi dello spirito comune che anima i cinque componenti della Band formatasi nell’autunno del 2003, che attraverso la loro sensibilità esprimono un rock emotivo nel quale energia, romanticismo, grinta e una sottile malinconia si fondono in uno stile arrangiativo che ha subito le contaminazioni del brit pop e del rock melodico internazionale.
La partecipazione all’edizione 2002/03 di Emergenza Rock ed il raggiungimento della finale di Roma con conseguente classificazione al secondo posto, oltre ai consensi ricevuti rappresenta una buona iniezione di fiducia grazie alla quale la Band inizia la stesura del suo primo progetto discografico che vede la luce nel giugno 2004, e consiste in un EP di 6 brani in lingua inglese inciso e mixato presso lo studio “Risonanze” di Roma, completamente autoprodotto, grazie al quale si sono posti all’ attenzione di diversi produttori e arrangiatori di fama internazionale durante la loro esperienza che li ha visti protagonisti a Londra e Dublino durante tutta l’estate 2004.
Di ritorno dall’esperienza all’estero nasce l’ esigenza di cominciare a scrivere testi in lingua madre, e nel giro di pochi mesi grazie ad una vena compositiva estremamente fresca, realizzano e arrangiano diverse canzoni che hanno già presentato in serate Live nella capitale riscuotendo un notevole successo di pubblico, a conferma del valore artistico espresso dalla band.
Sono infatti i locali di Roma più attenti al rock suburbano emergente come il “ Rashomon” o “ Il locale” che ospitano ripetutamente la band nelle sue esibizioni, convincendo la critica concerto dopo concerto, al punto di essere segnalati sul quotidiano Il Messaggero in occasione di un concerto a “Il Locale ” e non solo, anche i media televisivi si interessano al fenomeno “Govinda“, in particolare l ’ emittente regionale “ Rete Oro” che riprende un intero concerto al Rashomon ed inserisce la ripresa all ’ interno del proprio telegiornale e della trasmissione “Dove di Sera” con tanto di intervista.
Nell’autunno e inverno 2005 si chiudono in studio per ultimare la reproduzione del loro materiale migliore, e il 21/2/2006 vede finalmente la luce il tanto atteso lavoro (dal titolo Un’ora libera) contenente 10 brani in italiano ed uno in inglese…
Componenti :
Simone Malori , voce
Luca Quaranta , pianoforte, chitarra, voce
Marco Forgione , chitarra
Fabrizio Forgone , basso
Stefano Marini , batteria
Altre informazioni sono reperibili sul sito ufficiale
E-Mail: info@govindamusic.it
Sito web: www.govindamusic.it
My Space : www.myspace.com/govindaband