Gentile direttore,
Le scrivo per conto di migliaia di bambini di genitori separati, che alla stregua dei cani, vengono abbandonati, anche in estate, nell'indifferenza generale. I cani beneficiano giustamente di appelli su tutti i mezzi di informazione per impedirne l'infame abbandono. I figli contesi dei separati costretti anche d'estate a vivere orfani di un genitore vivo, quasi sempre il padre, non interessano a nessuno.
I cani abbandonati sulle autostrade causano incidenti anche mortali.
I figli "abbandonati" ad uno solo dei genitori causano spesso reazioni violente e omicide da parte dell'altro genitore che soprattutto in questo periodo decide di farsi giustizia da solo.
Eppure basterebbe poco, anche da parte dei mezzi di informazione, per promuovere, in questi giorni, una cultura di rispetto e di amore per i figli contesi che meritano pi— di tutti, almeno d'estate, di trascorrere i 20 giorni di vacanza con il padre, come stabilito dal giudice.
Si potrebbe assistere anche al doppio miracolo di vedere i pentimenti di qualche madre impunita e prepotente e di qualche padre assente e sciagurato che volutamente si Š autoescluso dalla vita dei figli.
Per favore non censuri questo appello. Grazie.

dott. Giorgio Ceccarelli
pres. Ass. Figli Negati
www.figlinegati.it
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