Alla cortese attenzione del Direttore,

Sorvolando per un momento i relativistici sistemi dei torti e delle ragioni, dei transitori codici dei diritti delle Nazioni e gli interessi politico-economici di tutte le parti in causa, un'acuta sirena d'allarme Š udita in ogni angolo del Mondo, e uno dei tanti regimi abominevoli che appestano il pianeta e la storia pi— negativa della razza umana Š additato come pericoloso per la Democrazia, dunque da abbattere nel pi— breve tempo possibile. Questo Š il Target: i rapporti fondamentali tra le Democrazie e le Dittature quali debbono essere? Di reciproco rispetto, quando le Dittature non rispettano per propria natura nessuno tranne la figura carismatica del Tiranno di turno, al di l… di ideologie stanche e bandiere ammainate? Di reciproco scambio commerciale, quando le Autocrazie da Terzo Mondo affamano i loro popoli mentre comperano armamenti che gli Stati progrediti ciecamente vendono loro assieme alla tecnologia per renderle sempre pi— letali, senza considerare che un giorno saranno loro rivolte contro? Di scambio culturale, quando le Dittature propongono Pensieri Unici e vedono la Libera Comunicazione come il peggiore dei nemici? Possono Hitler, Stalin, Pinochet, Pol Pot e i moderni emuli sedere con pari merito al Tavolo della Concertazione delle Nazioni Libere dove vengono decisi i destini del mondo? E' ora che le Democrazie Occidentali considerino le Dittature per quello che sono: cancri mortali nel corpo di un Mondo che dovrebbe essere ovunque Libero, senza condizioni. Imporre sanzioni? Š come curare il cancro con l'aspirina: la Storia insegna che ai Dittatori non interessa il malessere del popolo, ma sulla fame e l'ignoranza prosperano con la legge del terrore, e restano saldamente al potere fino a quando inevitabilmente s'imbarcano in una guerra che spesso, per fortuna, perdono, provocando tuttavia enormi danni. Per il fatto stesso di esistere, le Dittature, ovunque si manifestino, dietro qualunque simulacro si nascondano, comunque si mimetizzino, a volte anche in societ… evolute, vanno combattute con ogni mezzo possibile. Tiranni e tirannelli potenziali vanno osservati fin dal primo vagito e fermati per tempo. I Cttadini delle Nazioni che si definiscono Libere hanno il Dovere di vigilare ed essere attivi nei riguardi di qualunque minaccia alla Democrazia, anche a quelle a volte prodotte da certe tendenze devianti delle Democrazie medesime, tenendo conto che difendono cos la loro stessa Libert…, Sistema di Vita e Valori. La Libert… non Š gratis nŠ Š cortesemente elargita da nessuno, ma Š una conquista che ogni abitante di questo pianeta deve preservare e difendere ad ogni costo. Uomini troppo indifferenti e timorosi hanno permesso la nascita e la crescita della malapianta della Dittatura, ancora oggi in diffusa fioritura mondiale con i pi— perversi e mortiferi effetti per tutti. Uomini lungimiranti e coraggiosi hanno dato la vita per la Libert… preferendo la lotta e la morte ad una vita meschina costretta dai voleri autoritari altrui. La Dittatura efferata di una Nazione che sta all'altro capo del Mondo riguarda non solo anche noi tutti, ma il Pianeta intero. Gli Europei, con la Grande idealizzata Ferazione Politico-Economica ancora da costruire nella realt…, da che parte della Storia staranno? Aspetteranno ancora passivamente un altro Sbarco in Normandia, con l'intervento generoso degli Stati Uniti a risolvere ancora una volta il Problema?

Francesco Martin cittadino europeo
26 settembre 2002