Lettere al Direttore

Alla cortese attenzione del direttore Antonello De Pierro.
Da tre mesi circa ha preso il via la spedizione militare in Libano, guidata dall?Italia (sic!), promossa al rango di ?superpotenza? dalla cosiddetta ?comunit… internazionale?, un?ambigua definizione di stampo dalemiano (degna del peggior machiavellismo dialettico) dietro cui si annida l?immenso strapotere dell?apparato bellico-industriale neoimperialista che fa capo all?economia ed alla societ… anglo-americana, a cui siamo asserviti e subalterni anche noi italiani (insieme ad altre nazioni europee) a partire dalla fine della seconda guerra mondiale.
Ma quali sono stati i compiti assegnati al contingente militare internazionale inviato nella regione meridionale del Libano, al confine con Israele, ed effettivamente assolti finora?
La missione ufficiale era quella di disarmare e ridurre all?impotenza le milizie di Hezbollah (il ?Partito di Dio?) che hanno ben resistito all?aggressione militare di Tel Aviv, condotta soprattutto attraverso i mezzi dell?aviazione israeliana. La resistenza libanese Š stata talmente salda, tenace, irriducibile, al punto da costringere il governo di Olmert a ritirarsi dal territorio libanese, per concedere spazio all?intervento della ?comunit… internazionale?, di cui non sappiamo pi— nulla in quanto non ci fanno sapere nulla. Ma come si spiega questo silenzio?
In effetti, quello che non era riuscito all?esercito e all?aviazione militare di Israele, dovrebbe essere portato a termine dalle truppe dell?ONU. Si tratta di favorire un vero e proprio lavoro sporco, un?operazione di pulizia etnica, travestita sotto una bandiera riconosciuta a livello mondiale, ovvero sotto una veste ?nobile? e ?legale?, quale appunto l?egida delle Nazioni Unite.
Sin dall?inizio era chiaro che l?opera del contingente militare internazionale doveva consentire ad Israele di proseguire il massacro terroristico perpetrato ai danni delle popolazioni arabo-palestinesi che vivono confinate nella striscia territoriale di Gaza.
Un eccidio criminale pianificato dal governo Olmert, con la complicit… degli USA e il tacito appoggio della ?comunit… internazionale?. Un massacro intrapreso durante la scorsa estate, mentre si disputavano i campionati mondiali di calcio in Germania, vinti dalla squadra italiana.
Tale evento ?sportivo? Š servito a distrarre l?attenzione dell?opinione pubblica mondiale e a narcotizzare il movimento ?pacifinta?, troppo impegnato a festeggiare e partecipare all?orgia nazionalistica e trionfalistica per il successo berlinese riscosso dalla nazionale di Lippi.
Infatti, in quei giorni le piazze italiane (ma non solo quelle italiane) si sono riempite di gente urlante, isterica, esultante, stordita ed eccitata dalle vicende ?sportive?, mentre altrove, nel vicino Medio Oriente, si consumava un eccidio di massa, che Š stato ripreso e prosegue tuttora nell?assoluta indifferenza e nel silenzio assordante e vergognoso dei mass-media occidentali, degli Stati cosiddetti ?civili?, delle istituzioni politiche che dirigono la ?comunit… internazionale?.
Come Š gi… accaduto durante l?estate, anche in questo scorcio di fine autunno si sta realizzando un piano, bene orchestrato da tempo, di vera e propria pulizia etnica, di sterminio contro le sventurate popolazioni arabo-palestinesi che abitano nel territorio di Gaza.
Una strage ignorata ed occultata in piena regola, ad arte, dai mezzi di informazione di massa, interrotta in estate proprio grazie al ?provvidenziale? e tempestivo intervento di Hezbollah, le milizie sciite libanesi, gli unici a soccorrere concretamente i palestinesi, distraendo l?esercito israeliano dalla sua atroce e spietata opera di genocidio.
Vi ricordate? L?occupazione del Libano ordinata dal governo Olmert ebbe inizio dopo il rapimento di due soldati israeliani ad opera delle milizie di Hezbollah. Ci• bast• a giustificare l?aggressione militare contro uno Stato libero e sovrano, il Libano, e fu sufficiente per schierarsi dalla parte di Israele, dimenticando i feroci crimini di guerra e i sanguinosi atti di terrorismo commessi contro i Palestinesi. Un metro di giudizio davvero assurdo e sproporzionato, quello di chi ha posto sullo stesso piano vittime e carnefici, giustificando persino l?invasione del Libano in virt— del sequestro di due militari. E? come se gli USA avessero deciso di bombardare ed occupare militarmente la Sicilia o la Sardegna , quando la mafia o l?anonima sequestri sarda hanno rapito semplici cittadini o militari statunitensi!
Chiunque abbia difeso e difenda tuttora Israele, persino in alcuni settori della sinistra governativa italiana, si arrampica sugli specchi per avallare le assurde ?ragioni? di uno Stato che si Š confermato criminale e terrorista. Ma Š assolutamente impensabile e paradossale, oltre che immorale, appoggiare una posizione ed una linea strategico-politica priva di qualunque fondamento logico-razionale, per cui rischia di ritorcersi contro chi la sostiene.
Penso, ad esempio, a quanti si dichiaravano e si dichiarano favorevoli al disarmo unilaterale di Hezbollah, auspicando l?immediata applicazione di una risoluzione dell?ONU, ma nel contempo si oppongono al ritiro e al disarmo delle truppe israeliane, che invece hanno violato ripetutamente non una ma molteplici risoluzioni delle Nazioni Unite.
Mi chiedo, infatti, quante sono state le risoluzioni dell?ONU che non hanno mai ottenuto il rispetto e l?attuazione da parte del governo di Tel Aviv e dei suoi alleati storici, ma al contrario sono state tradite e calpestate? La risposta Š semplice: tante, troppe!
Tuttavia, per appagare la mia curiosit… ho fatto una rapida ricerca ed ho scoperto che in base ad un elenco pi— ?ristrettivo? le risoluzioni ONU violate da Israele sarebbero 32, mentre secondo altri osservatori ed esperti di politica internazionale sarebbero pi— di 80! L?ultima, in ordine di tempo, Š la risoluzione 1544 del 19 maggio 2004, che chiede ad Israele l?immediata cessazione delle violenze commesse nella striscia di Gaza.
A parte tale risoluzione, disattesa come le precedenti, nessuno che davvero conti all?interno della suddetta ?comunit… civile? ha osato condannare gli atti criminali di vero e proprio terrorismo di Stato, commessi da Israele contro popolazioni inermi (lasciamo perdere le milizie di Hezbollah, stanziate in Libano) quali quelle presenti nella striscia di Gaza.
Nessuno, nemmeno l?attuale pontefice, ha assunto una posizione di netta esecrazione morale e politica nei riguardi della spregiudicata ed aggressiva politica israeliana che si Š spinta sino all?invasione e all?aggressione militare contro un altro popolo ed un altro Stato, assolutamente liberi e sovrani: il popolo e lo Stato del Libano.
Rammento inoltre la totale impotenza ed assenza nelle piazze italiane (e non solo italiane) del movimento pacifista, del ?movimento dei movimenti? che invece si mescolava e si aggregava alle moltitudini festanti e deliranti che celebravano l?apoteosi degli ?eroi azzurri? di Berlino.
A beneficio e ad onore della verit…, occorre precisare che in tanti, in Italia e nel mondo occidentale, non si sono esposti temendo di essere tacciati di ?antisemitismo?.
A questo punto mi chiedo: ma i Palestinesi, come tutte le popolazioni di stirpe araba, non sono anch?essi di origine ?semitica? come lo sono gli Ebrei?
Infatti, secondo il racconto biblico il genere umano si suddividerebbe in tre grandi ?razze? o macrogruppi etnici, discendenti dai figli di NoŠ: Sem, da cui deriverebbero i popoli ?semiti?, ossia gli Ebrei e gli Arabi; Cam, da cui discenderebbero i popoli ?camiti?, vale a dire gli Egiziani ed altri popoli africani; infine Ar, da cui trarrebbero origine tutti i popoli di stirpe ?ariana?, detti anche ?indoeuropei?, quali gli Europei (incluse le popolazioni italiche) e via discorrendo.
Quanto finora spiegato, sarebbe accreditato dall?antica tradizione biblica.
Da questo punto di vista, quello che da sempre identifichiamo e riconosciamo come ?antisemitismo?, ossia il razzismo e la persecuzione contro gli Ebrei, dovrebbe ricevere un?estensione semantico-concettuale, oltre che storico-politica, nella misura in cui dovrebbe includere anche gli atteggiamenti di ostilit… e la politica terroristica condotta da Israele, con l?appoggio anglo-americano, ai danni di un altro popolo di ?razza semitica?: i Palestinesi.
I principali responsabili di questa nuova versione dell?antisemitismo, sono il governo israeliano e il sionismo internazionale, nonch‚ i suoi tradizionali alleati, gli Stati Uniti d?America e la Gran Bretagna , ed ora anche il governo italiano retto sull?asse Prodi-D?Alema-Bertinotti.
In conclusione, io credo che il nuovo, vero ?antisemitismo? nell?epoca odierna, consista e si traduca nella politica di sterminio, di pulizia etnica e di persecuzione razziale, condotta dal governo di Israele e dall?intero establishment sionista internazionale che fa capo alle ricchissime banche ed alle potentissime lobbies ebraiche statunitensi, e non solo statunitensi, in quanto sono sparse un po? ovunque nel mondo, nonch‚ al famigerato Mossad (gli efficientissimi servizi segreti israeliani), ai danni di un altro popolo di origine ?semitica? presente sul nostro pianeta: gli Arabi, e nella fattispecie particolare i Palestinesi.

Lucio Garofalo

Alla cortese attenzione del direttore Antonello De Pierro.
Colgo l'occasione per ricordare la mia adesione a qualunque campagna del passato, del presente e del futuro, per l'abolizione della pena di morte nel mondo. Ora si presta attenzione a questa ancora in molte nazioni diffusa barbara e ancestrale legge del taglione in quanto un uomo importante, pur sempre un Capo di Stato, seppure sanguinario criminale tiranno, ha una volta tanto pagato con la vita il prezzo della dittatura che opprime e assassina il suo stesso popolo. Personalmente, l'avrei messo ai lavori forzati 12 ore al giorno per tutta la vita che gli avrei augurato lunga e operosa. Si dimenticano, di fronte alla sorte dell'uomo importante, tutti coloro che ogni giorno vengono condannati a morte in molti paesi del mondo per reati di scarsa rilevanza, come accade in Cina, e in molti paesi di fede islamica, senza contare coloro che salgono sul patibolo per motivi politici, o semplicemente perchŠ si ribellano alla tirannide, da soli, coraggiosissimi sconosciuti che si espongono per la libert… di tutti, tra masse succubi, passive e obbedienti ai tiranni. A proposito, pu• darsi che serva ancora a qualcosa, la morte di Saddam, vittima delle stesse leggi autoritarie e con effetto mortale da lui emanate: se fossi un tiranno, abolirei immediatamente la pena di morte, solo osservando per un minuto la Storia umana, che Š cos mutevole, imprevedibile, impredicibile, e rivoluzionaria... la forca Š bella finchŠ ci vanno i nostri nemici... e cos siamo strenui difensori della pena di morte, ma se un domani, per un qualsivoglia scherzo del sestino toccasse anche a noi? Non si sa mai, ed Š sempre meglio essere tanto prudenti quanto previdenti...

Francesco Martin, cittadino europeo
Caro direttore,
in questi giorni un quotidiano riportava che lo shopping natalizio compulsivo ? una sindrome psichiatrica, con la solita solfa: x% della popolazione ne ? affetta, si citano casi limite ma, dulcis in fundo, ci sono loro e le loro cure miracolose. Cos? il denaro invece che fluire nelle tasche dei commercianti, finir? in quelle di qualche psicologo/psichiatra. Ovviamente non si citano gli effetti collaterali n? la dipendenza che ne consegue, a questo provvederanno altre pozioni magiche vita natural durante. Ah! questi ?esperti? di salute mentale ? ne hanno una per tutti! Se giochi al lotto o navighi su internet, se bevi caff?, se smetti di fumare, se non sei bravo in matematica, se litighi coi genitori, se sbagli a scrivere, se pronunci male le parole, se ce l'hai piccolo o se lo fai troppo spesso, se sei depresso o preoccupato, ma soprattutto se sei... felice! Schizofrenico, borderline, ciclico, bipolare...
E ho pensato alla scatola del cambio della mia auto. Quando la guido qualcosa vi succede, qualcosa mi succede. Ci sono io e c'? la mia auto. Il mio pensiero modifica la scatola del cambio, a volte il cambio modifica il mio pensiero. Ma siamo due cose distinte.
I meccanici son brave persone: quando l?auto non va, me la riparano!
Ma ce ne sono altri, i meccanici della mente, che vedono la persona come un insieme di pistoni, scintille e ingranaggi. E inventano squilibri biochimici del cervello. Il pensiero non ? qualcosa di diverso dalla materia ma ? solo il prodotto di reazioni bioelettriche, scaturite per fatalit? da un?evoluzione casuale.
Queste sono solo ipotesi propagandate per? come verit? scientifiche.
Credo che la disputa di Darwin col vescovo di Oxford non abbia null?altro segnato che il passaggio dal dogma biblico a quello pseudoscientifico, a beneficio di qualche casta.
Il pensiero, considerato come mera attivit? cerebrale, diventa, in quest?ottica, della stessa natura di quella forza bruta da cui per millenni s?? orgogliosamente differenziato, rendendo ormai l?uomo una cosa tra le cose.
Questo spiega l'affinit? di parte del mondo scientifico e soprattutto psichiatrico con dittatori di qualsiasi colore politico, perch? il 50% degli psichiatri sia entrato nelle SS, mentre altri sono andati in Urss, poi in Usa, in Canada, in Sudafrica, in Cina. Spiega gli esperimenti nei campi di concentramento e quelli della Cia, il Tso, le dichiarazioni d'incapacit? d'intendere e volere.
Non trovi che ci sia qualcosa di viscido in questi ?esperti? che cercano continuamente di convincerti che sei solo un animale, che vogliono in tutti i modi trovare malattie in te, cos? da sottoporti ad elettroshock e lobotomie e somministrarti psicofarmaci, includendo in questo anche i bambini?
? scienza o ? ideologia che, mentre rimpingua le casse di qualcuno, rovina la tua esistenza e quella dei tuoi cari?

Carlo Cantalupi
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Caro Direttore,
esprimendo la mia opinione sul dilagare di farmaci e di psicofarmaci negli adulti e nei bambini in particolare, capita a volte, anche da parte di personaggi istituzionali, che mi si rivolga la fatidica domanda: ?Ma lei ? medico??.
No, non sono medico, ma con amarezza, ? forse proprio per questo che ho qualcosa da dire in merito.
Infatti se da una parte non mi sfiora l?idea di criticare i costruttori di computers, n? sollevo obiezioni alla legge di Ohm o al II? principio della termodinamica, 10 milioni di bambini statunitensi cui son prescritti psicofarmaci, mere droghe legali, mi lasciano perplesso, tenuto conto che quelle stesse lobby del farmaco han cominciato a suonare la loro canzone di morte in Italia e in Europa.
Come diceva un amico: un esperto ? colui che ottiene risultati regolarmente. Per un vero professionista questi parlano per lui. E qualora, per ignoranza, pregiudizio o interesse, insorgano critiche, prima o poi cedono di fronte all?evidenza. Questo ? stato il cammino delle scienze negli ultimi secoli, prima che divenissero parte di quello status quo che avevano combattuto alle origini.
Nel campo della psicologia e della psichiatria i risultati sono pochi, discutibili e casuali. Per loro stessa ammissione non conoscono le cause di quei comportamenti detti malattie mentali, che ormai coprono qualsiasi situazione umana; avanzano ipotesi, mai dimostrate, spacciadole per clamorose scoperte; catalogano sintomi definendoli malattie oltre il limite del ridicolo senza alcuna prova oggettiva di laboratorio, fanno diagnosi basandosi su test soggettivi., i rimedi proposti sono pi? utili in operazioni illegali e alle dittature che alla cura del ?paziente?, che in primis non ? tale. Ben lungi dall?essere scienze, psichiatria e psicologia sono un pasticcio semantico. Colui che dice: ? ma lei ? un medico?? dunque non sta ponendo un problema di competenza, ma una questione di potere, cio? un problema politico. Si vuole zittire l?avversario per difendere un sistema di casta che produce enormi fatturati.
Le case farmaceutiche stanziano ingenti somme nella ricerca di nuovi prodotti e vogliono giustamente un ritorno. Purtroppo spesso qui s?innesca un meccanismo corrotto. Per avere il benestare alla vendita, devono produrre una letteratura ?scientifica? a sostegno della bont? del ritrovato. Perch? tante vittime allora a causa degli effetti dannosi dei medesimi? Perch? gli ?esperti? che firmano questi studi e in particolare gli estensori del DSM, manuale di ?malattie? psichiatriche, sono sul libro paga delle stesse case farmaceutiche. Inoltre di norma sono anche esponenti di quel mondo accademico che riproduce altri ?esperti?, esercitando un controllo sugli studenti, che passano l?esame solo ripetendo quello che il prof vuole. Si crea cos? un sistema autoreferenziato di falsa scienza, in cui giudice e indagato hanno gli stessi interessi.
? quasi del tutto inutile aspettarsi dai membri di questa casta una visione critica delle cose. Le idee autogiustificative assimilate ne offuscano la capacit? di giudizio e ne risulta minacciata la loro posizione sociale. Da qui gli attacchi di costoro e dei mass media, spesso celati e indiretti, a chi dissente.
Il cittadino essendone spesso una vittima, non solo pu? ma deve denunciare l? arbitrio e sensibilizzare gli organi istituzionali perch? facciano chiarezza tramite studi indipendenti sulla reale bont? delle teorie e cure proposte.
Vorrei ricordare qui alcuni articoli della nostra Costituzione, che si commentano da soli:

Art 1:? ? la sovranit? appartiene al popolo.?
Art 3: ?Tutti i cittadini hanno pari dignit? sociale.?
Art 21: ?Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.?
Art 9: ?La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.?
Art 33: ?L'arte e la scienza sono libere e libero ne ? l'insegnamento.?
Art 23: ?La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo.?
Art 44: ?L'iniziativa economica privata ? libera. Non pu? svolgersi in contrasto con l'utilit? sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libert?, alla dignit? umana.?

Carlo Cantalupi, cittadino
Alla cortese attenzione del direttore Antonello De Pierro.
Il Comprensorio, costituito da circa 300 appartamenti con cantine e posti auto, pi? negozi e magazzini estententisi su di un?area di circa 16.000 mq, ? stato venduto dalle GGI Properties ( Gruppo Generali ) alla VIS srl in data 16 dicembre 2004 per l?importo di 61,2 milioni di euro, dopo che era stato messo in gara al prezzo di partenza di 50,850 milioni, essendo stato prima stimato per un valore di mercato di circa 63 milioni di euro.
Nel febbraio-marzo 2005 la VIS srl (Gruppo STATUTO ) ha inviato a tutti gli inquilini una specie di proposta di vendita; sommate fra loro le varie proposte, realizzavano una vendita di tutto il complesso ad un prezzo globale di circa 115 ? 120 milioni di euro: il doppio del prezzo di acquisto.
Le proposte furono rifiutate dalla maggioranza degli inquilini costituitisi in Associazione ?Inquilini Tintoretto 88? con atto registrato: circa 270 associati.
Nel rifiutare dette proposte di vendita, considerato che la VIS srl non voleva trattare con l?Associazione ma con le OO.SS. degli inquilini, ogni associato dichiarava di incaricare la propria OO.SS. scelta a trattare con la VIS srl per tutti i problemi inerenti al Comprensorio.
Nel Giugno 2005 le OO.SS., avvalendosi di una Societ? Cooperativa a loro legata o referente, la CON.IT. casa ? Via E.Q.Visconti, 85 Roma - raggiunsero una ipotesi di accordo per l?acquisto in blocco del Complesso immobiliare per la somma di 92 milioni di euro ( 50 % superiore al prezzo di acquisto ).
La CON.IT. casa, nel ripartire tale somma su tutte le unit? immobiliari, inspiegabilmente aument? le superfici commerciali di ciascuna di esse. Per cui, sommando l?importo di ciascuna di esse, risult? che la CON.IT casa avrebbe incassato almeno 100 milioni di euro dagli inquilini, mentre alla VIS srl avrebbe versato solo e soltanto 92 milioni di euro.
L?ipotesi di accordo fu sonoramente bocciata dall?assemblea dell?Associazione Inquilini Tintoretto 88 e da tutti gli altri inquilini non associati.
Il Consiglio Direttivo dell?Associazione Inquilini Tintoretto 88 decadde e si procedette all?elezione di un nuovo C.D..
Il nuovo C.D. ha proceduto alla determinazione della consistenza dell?intero Complesso secondo i criteri di Estimo, del Regolamento di Condominio e delle Tabelle Millesimali, ivi compreso il valore di mercato dell?intero Complesso collocandolo fra i valori di 64 ? 73 milioni di euro tenuto conto della vetust? di esso ( circa 34 anni ) e dei notevoli lavori di manutenzione da effettuare sulle parti comuni per riportarle alle normali condizioni d?uso ( sono stati stimati in circa 10 ? 12 milioni di euro ).
Purtroppo all?interno del C.D. un gruppo di consiglieri ha contestato queste valutazioni nonostante la professionalit? con cui erano state condotte e l?evidenza dei fatti.
Questo gruppo, rivelatosi poi collegato alle OO.SS., sosteneva che l?intero complesso avrebbe dovuto essere comprato al prezzo minimo di 85 milioni di euro senza alcuna valida giustificazione se non quella che la VIS srl non avrebbe venduto a meno.
L?Associazione nel frattempo ha stipulato una convenzione con la CO.SV.EDIL per farsi affiancare nelle trattative con la VIS srl per l?acquisto in blocco al prezzo sopra indicato.
Venute a sapere di questo accordo, le OO.SS. Inquilini, capitanate dai loro Segretari regionali, in particolare SAVIGNANO del SICET e RANIERI del SUNIA, ed affiancate dai consiglieri fuoriusciti dal Consiglio Direttivo dell?Associazione, in maniera proditoria ed arrogandosi un presunto ed inesistente mandato da parte degli inquilini, hanno indetto un referendum per farsi approvare gli importi riportati nelle schede tecniche a ciascuno inviate, importi che sommati fra loro e con quelli prevedibili per le altre unit? immobiliari commerciali portano a dedurre un acquisto in blocco pari a circa 100 milioni (come quello bocciato l?anno prima).
Solo 164 persone, su 294, hanno approvato queste somme non accorgendosi di quanto sopra segnalato; fra esse ci sono anche almeno 70 ? 80 persone che hanno votato a favore del referendum solo per avere rinnovi dei contratti locazione.
In base a questo referendum le OO.SS., affiancate dalla CON.IT. casa, ed in contrasto ed in concorrenza sleale con l?Associazione Inquilini Tintoretto 88, hanno raggiunto un accordo con la VIS srl, con il quale si impegnavano a far firmare dalla Tintoretto Gestioni Immobiliari srl, societ? appositamente creata, entro il 12 giugno 2006 il contratto preliminare per l?acquisto delle sole unit? abitative legittimamente occupate al prezzo globale di circa 77 milioni di euro.
Cos? ? stato.
In data 12 giugno 2006 la Tintoretto Gestioni Immobiliari srl, costituitasi in data 7 giugno 2006 con 80.000 euro di capitale interamente versato, di cui 44.000 euro dalla Latina Immobiliare e 36.000 euro dalla SOGEPI Societ? Cooperativa, ha firmato il contratto preliminare con la VIS srl, contratto preliminare sconosciuto agli inquilini del Complesso.
Con tale contratto preliminare e con l?aiuto delle OO.SS., la VIS srl ha raggiunto il suo intento speculativo di vendere un Complesso, acquistato fatiscente dalle GGI Properties al prezzo di 61,2 milioni di euro e senza avervi effettuato alcun intervento migliorativo e manutentivo, ad una somma aumentata del 50 % se non di pi? di quella di acquisto.
Successivamente la Tintoretto Gestioni Immobiliari srl inviava a tutti gli inquilini delle unit? immobiliari residenziali una lettera a carattere vessatorio con la quale, imponendo clausole tutte a garanzia di se stessa oppure della VIS srl, chiedeva agli stessi se volevano esercitare un non ben identificato diritto di opzione per acquistare l?unit? immobiliare da loro condotte ad un prezzo che non era - e non ? tuttora - dato di capire con quale criterio era stato determinato, visto che solo tutte le unit? immobiliari residenziali regolarmente locate erano state acquistate al prezzo globale di circa 77 milioni.
Alle ripetute richieste fatte da numerosi inquilini per ottenere chiarimenti in merito al contenuto del contratto preliminare di compravendita e dei criteri di ripartizioni della somma globale, sia le OO.SS. Inquilini che la CON.IT casa srl nonch? la Tintoretto Gestioni Immobiliari srl e la VIS srl con il silenzio si rifiutarono di darle,nonostante che le OO.SS. Inquilini, la CON.IT casa srl e la Tintoretto Gestioni Immobiliari srl avessero agito come mandatarie degli stessi inquilini:
In altre parole, come mandatarie si rifiutarono di rendicontare l?Associazione degli Inquilini Tintoretto 88 e gli inquilini del loro operato pur dovendo percepire la provvigione di quasi l?1,00 %.
Di fronte a questo atteggiamento arrogante ed illecito sotto il profilo civilistico, un gruppo di inquilini ( 12 persone ) con procedura d?urgenza citarono di fronte al Giudice Diego Pinto del Tribunale Civile di Roma, i suddetti chiedendo che essi fornissero i chiarimenti richiesti, quali il contratto preliminare, i criteri di ripartizione della somma concordata, etc., etc.
I ricorrenti legittimavano la loro azione con documenti che palesemente dimostravano l?esistenza di un contratto di mandato fra loro ( in realt? fra tutti gli inquilini ) e le le OO.SS. Inquilini, la CON.IT casa srl e la Tintoretto Gestioni Immobiliari srl, che avevano stipulato un contratto preliminare di compravendita in nome e per conto loro con la VIS srl, contratto di cui non conoscevano minimamente i contenuti.
Il ricorso di urgenza ? stato depositato verso la fine di agosto e l?udienza si ? tenuta i primi di settembre.
A questo punto, udite, udite, che cosa fanno le OO.SS. Inquilini, cui peraltro i ricorrenti erano inscritti ???
Invece di chiamare i ricorrenti, propri inscritti, per fornire le informazioni e la documentazione richiesta, per la prima volta, si ritiene, nel mondo sindacale nazionale e mondiale, resistono unitamente alla controparte VIS srl all?azione giudiziale costituendosi, ciascuno con un proprio legale, e sostenendo, sempre congiuntamente alla controparte VIS srl, la carenza di legittimazione attiva dei ricorrenti in quanto gli stessi, a loro dire, privi di diritto di prelazione o di opzione, per cui le OO.SS. degli inquilini si sentivano esonerate dal rendicontare i ricorrenti, pur essendo questi loro inscritti e pur avendo questi dato loro il mandato a trattare con una votazione referendaria, in quanto le trattative e gli accordi conclusisi con la controparte VIS srl avevano un carattere privato!!!!
Ma vi ? di pi?.
A fronte di queste assurde teorie e difese, legittime, lecite ed eticamente corrette per la controparte VIS srl ma non certamente corrette per le OO.SS. inquilini, istituzionalmente rappresentanti e difensori degli inquilini, cosa fa il Giudice Diego Pinto, nel suo ruolo istituzionale di applicare la legge ???
Le accoglie, nonostante le prove documentali contrarie, respingendo il ricorso e condannando i ricorrenti al pagamento delle spese giudiziali ai convenuti ( n. 8 convenuti ), i cui legali in quasi fotocopia avevano tutti sollevato le stesse eccezioni, nella misura ? modesta ? di circa 25 ? 26.000 euro.
Solo in Italia pu? accadere ci?.
OO.SS. schierate con la controparte contro i propri inscritti ed un giudice che in pratica punisce duramente gli iscritti alle OO.SS. condannandoli al pagamento di una somma esorbitante ( circa 50 milioni delle vecchie lire ) perch? hanno osato citare in giudizio tali maest?!!!
Ma non basta.
Appena uscita l?ordinanza che rigettava il ricorso, gli attivisti delle OO.SS. inquilini, abitanti nel complesso, si sono dati da fare nel divulgare immediatamente a tutti gli inquilini il testo della sentenza depositandolo in tutte le cassette postali, al solo scopo di far capire alla gente di stare calmi e non opporsi all?associazione, creatasi nei fatti, fra OO.SS. inquilini, Societ? Cooperative a loro collegate e la controparte VIS srl., altrimenti sarebbero dolori?.
Detto questo, il popolo degli inquilini del Complesso ha dovuto subire tutte le angherie e vessazioni possibili perch? dalla suddetta associazione sono stati posti davanti al dilemma: o compri alle condizioni che ti diciamo noi oppure la tua situazione di inquilino diventer? molto precaria.
A danno degli inquilini ed a favore di detta associazione si sono posti anche i notai ( Bianchi, Cecere e Mosca ) scelti non dagli acquirenti ma dalle OO.SS. inquilini.
Infatti gli inquilini, futuri acquirenti, sono stati costretti ad approvare ed a sottoscrivere una procura, redatta da detti notai, da dare ad un gruppo di personaggi sconosciuti, designati dalla Tintoretto Gestioni Immobiliari srl, che congiuntamente e/o disgiuntamente avrebbero acquistato in nome e per conto dell?inquilino l?unit? immobiliare condotta.
Ovviamente i designati procuratori non avrebbero agito in nome e per conto dell?inquilino gratuitamente ma sarebbero stati corrisposti di un compenso pari a 175 euro/ persona per il rogito ed altri 175 euro/persona per il contratto di mutuo.
La procura, concessa ai designati procuratori e redatta dai notai, pur non necessariamente era la pi? ampia possibile; ed i notai, davanti ai quali gli inquilini acquirenti dovevano sottoscriverla, intimavano minacciosamente agli stessi: o la firmi cos? come compilata oppure non compri.
Tralasciando tanti altri particolari, si giunge al giorno 20 dicembre 2006, giorno in cui avviene la stipula dei rogiti.
Contrariamente a quanto precedentemente comunicato per iscritto, la venditrice VIS srl, inaspettatamente, cambia ragione sociale all?insaputa degli acquirenti e diventa VIS snc di Samir srl.
Inoltre, contrariamente a quanto precedentemente detto e comunicato, alcuni giorni prima del rogito la venditrice VIS snc di Samir srl nel depositare i Regolamenti dei condomini ed il Regolamento di SuperCondominio dichiara di aver provveduto a nominare un amministratore, senza specificare il nome, stabilendone il compenso senza specificarlo .
La stessa dichiarazione viene riportata sui rogiti.
In data 21 dicembre viene affissa sui vetri dei portoni delle n.16 scale una lettera della VIS snc di Samir srl indirizzata a tutti condomini con cui li si informa che per qualsiasi cosa devono rivolgersi all?amministratore pro tempore geom. Roberto Chiarelli.
Fino alla fine di marzo del 2007, gli acquirenti non vengono in possesso n? del rogito n? del Regolamento di SuperCondominio e del Regolamento del propri condominio.
Il geom.Roberto Chiarelli a partire da fine gennaio indice assemblee di scala per nominare i Capiscala ed i Vice Capiscala che dovrebbero costituire il Consiglio di Condominio.
In tali riunioni cerca di spiegare i regolamenti e le tabelle millesimali; fin dalle prime battute si capisce che i Regolamenti e le tabelle sono non conformi alla norme di legge.
Il geom. Chiarelli fin dall?inizio fa appello alla comprensione dei cond?mini perch?, a suo dire, la VIS snc non gli ha consegnato, poverino, alcun documento contabile e tecnico del Complesso: chiede aiuto.
In altre parole s?inizia male.
Successivamente, con l?acquisizione dei rogiti e dei Regolamenti condominiali, la situazione s?incomincia a definire meglio ed appare sempre pi? disastrosa.
Leggendo i rogiti si capisce che vi sono state incluse clausole che i procuratori, pur avendo avuto una procura amplissima, non avevano il potere di concordare ed accettare, e che neppure i notai potevano inserire nei rogiti.
Addirittura nei rogiti ? inserita una clausola con la quale l?acquirente dichiara di accettare il bene compravenduto anche se dovesse risultare non conforme alle norme tecniche di legge, laddove la legge impone ai notai di non effettuare passaggi di propriet? se non ? documentato che il bene ceduto ? conforme alle normative tecniche vigenti in merito al risparmio energetico ed alla sicurezza degli impianti.
Nei rogiti ? inserita una clausola liberatoria in merito alla rendicontazione degli anticipi in denaro dati in conto spese accessorie, questo anche se l?acquirente non ? il titolare del contratto di locazione.
In breve, alla data attuale dopo sei mesi dall?acquisto, non solo le OO.SS. inquilini sono sparite dall?orizzonte insieme alle societ? cooperative incaricate da loro di curare i passaggi di propriet? ma i cond?mini tutti e gli inquilini si trovano di fronte ai seguenti problemi irrisolti e di cui non si vede quando saranno risolti:
1. Regolamento di Condominio e Regolamenti di Condomini irregolari, non funzionali e non funzionanti;
2. Tabelle millesimali non chiare ed anche errate, comunque affette da assenza completa di trasparenza;
3. Impianto di riscaldamento e di produzione acqua calda sanitaria centralizzato non conforme alle norme, quando nello specifico la VIS srl si era impegnata con le OO.SS.Inquilini e con la Tintoretto G.I. srl a consegnare l?impianto mantenuto e completo di documentazione tecnica, ivi compresi i certificati di collaudo e di conformit?;
4. L?impermeabilizzazione pattuita per i terrazzi ? stata eseguita non a regola d?arte e per di pi? ? stata eseguita in modo tale da trasformare i terrazzi di copertura, calpestabili e fruibili, in lastrici solari, non calpestabili e non fruibili;
5. I due garages frazionati prima del rogito in posti auto sono privi della necessaria segnaletica orizzontale delimitante gli stalli per le auto e per le moto;
6. I solai di copertura dei garages, a causa delle numerose e copiose infiltrazioni provenienti dal giardino soprastante, appaiono seriamente compromessi riguardo la loro resistenza e la loro curabilit?.
In tutto questo bailamme l?Amministratore geom. Roberto Chiarelli ed il Consiglio di condominio si comportano in maniera tale da condurre il Condominio a superare l?anno 2007 per far decadere tutti i diritti dei cond?mini.
Tutto ci? ? avvenuto con il beneplacito delle OO.SS. Inquilini, di qualche esponete del gabinetto del Comune di Roma e di qualche membro del governo che hanno partecipato alle trattative per poi sparire incuranti di quello che sarebbe successo dopo l?accordo ed incuranti delle chiamate in causa per far rispettare almeno gli accordi pattuiti.
Poi si dice, ? la vulgata, che le OO.SS.Inquilini tutelano le fasce deboli ed il diritto alla casa: ma quale casa? Forse la loro, anche perch? qualche esponente sindacale acquista quasi sempre per lui o per la figlia unit? immobiliari laddove avvengono dismissioni da privati o enti pubblici.
Certo che le OO.SS. Inquilini hanno curato molto gli interessi dei loro iscritti:
a) hanno rifiutato di fornire la trasparenza dovuta, addirittura scendendo insieme alla controparte VIS srl in un contenzioso giudiziale per rifiutare la trasparenza dovuta;
b) hanno fatto s? che la controparte potesse vendere in un colpo solo le unit? immobiliari legittimamente locate ad un prezzo superiore di circa il 50 % a quello di acquisto di appena due anni prima;
c) non hanno curato che gli impegni sottoscritti fossero rispettati;
d) non hanno curato che il passaggio di propriet? avvenisse in conformit? delle norme di legge e tecniche.
Ed infine, ma non da ultimo, non si sono minimamente preoccupate di assistere gli acquirenti, ex inquilini ed inquilini nelle operazioni di restituzione delle cauzioni date in garanzia dei contratti di locazione e della restituzione di quota parte del fitto pagato per il mese di dicembre 2006, visto che i passaggi di propriet? sono avvenuti in data 20 dicembre; infatti tutti sono stati obbligati a sottoscrivere la clausola estorsiva ? Con la ricezione dell?importo su indicato il sottoscritto dichiara di non avere null?altro a pretendere a nessun titolo o causa nei confronti della Vis snc di Samir srl con riguardo al rapporto locativo con la stessa intrattenuto.?
Come si vede le OO.SS. ufficialmente contestano le speculazioni edilizie e di fatto non solo le favoriscono, entrando addirittura in concorrenza con le Associazioni Inquilini che si formano nelle varie realt? e circostanze, facendo stipulare i contratti di compravendita ai prezzi voluti e desiderati dagli speculatori immobiliari, ma addirittura diventano loro stesse degli speculatori immobiliari facendo comprare a societ? di loro emanazione i complessi venduti e dette societ? poi rivendono agli inquilini i loro appartamenti a prezzi maggiori di quelli acquistati ed in pi? si beccano anche la provvigione dell?1 % per questa loro attivit?.
EVVIVA LE ISTITUZIONI VOLUTE DALLA COSTITUZIONE!!!!!

Ing. Adalberto Rasile

Stefano Campolo
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