La cerimonia di premiazione del prestigioso riconoscimento istituito dalla Fid è stata presentata da Marina Marfoglia e Gino Aprile presso il Paladanza Granieri di Nettuno

 

 

Roma – Dopo l’enorme successo ottenuto in quel di Fiuggi in tutte le edizioni precedenti, in un inarrestabile crescendo di consensi, il premio “David di Michelangelo alla Coreografia”, divenuto ormai il più prestigioso riconoscimento nazionale nel campo della danza, si è trasferito quest’anno a Nettuno presso il Paladanza del Laghetto Granieri. La manifestazione, sorta nel 1998 in memoria del compianto maestro Franco Estill, già direttore artistico e socio fondatore della F.I.D. (Federazione Italiana Danza), che la organizza, anche quest’anno non ha tradito il copione registrando un autentico trionfo. Sul palco si sono esibiti ballerini provenienti da tutta Italia, tutti magistralmente preparati per l’occasione dai loro maestri coreografi, ed è stato davvero arduo per la giuria assegnare i vari trofei in palio nei cinque settori coreutici previsti dal regolamento: danza classica, modern jazz dance, danza contemporanea, hip hop e free dance. Sotto l’attenta regia di Carlo Alberto Cherubini, segretario generale della federazione, le redini dell’evento sono state affidate alla conduzione della bella e brava Marina Marfoglia, presentatrice ufficiale di tutti gli eventi Fid e del simpaticissimo e versatile Gino Aprile. Oltre a premiare le migliori coreografie la kermesse prevede anche la consegna del David di Michelangelo al talento artistico e alla carriera che in passato è stato ritirato da numerose celebrità in vari campi come Silvio Branco, Laura Comi, Martufello, Gabriele Marconi, Umberto Veronesi, Antonio Giuliani, Tony Renis, Vince Tempera, Gianni Brezza, Rodolfo Laganà, Fioretta Mari, Luca Telese, Maurizio Battista e Valentina Persia. Una delle cinque statuette previste quest’anno è stata consegnata per il teatro al noto comico Alessandro Di Carlo, che ha mandato letteralmente in visibilio il pubblico presente, strappando interminabili applausi scroscianti al momento della premiazione eseguita dal giornalista Antonello De Pierro, presidente del movimento Italia dei Diritti, direttore di Italymedia.it e già direttore e voce storica di Radio Roma. Gli altri quattro David sono stati assegnati al noto ematologo Franco Mandelli per la ricerca scientifica, all’etoile Liliana Cosi per la danza, all’attore e regista emergente Antony Peth e al cantautore emergente Loris Iannamico.