Il sontuoso ricevimento per festeggiare la bella e brava conduttrice televisiva si è tenuto presso il Mò Mò Republic di Roma con la partecipazione di innumerevoli celebrità e rappresentanti del jet-set capitolino

Roma - Si è fatta attendere la bellissima ed effervescente conduttrice televisiva Maria Monsè in occasione dei festeggiamenti relativi al suo 40esimo genetliaco, che si sono tenuti nella suggestiva ed elegante location del ristorante Mò Mò Republic di Roma. Infatti, accolta festosamente dai tanti selezionatissimi invitati all’esterno del locale, si è presentata, fasciata in un sexy e sfarzoso abito bianco e con un principesco diadema sulla testa, almeno un’ora dopo l’ora fissata, insieme all’amatissima figlia Perla, a bordo di una lussuosissima limousine versione maxi, recante una scritta col suo nome sulla fiancata. Ad accoglierla anche il marito Salvatore Paravia, noto imprenditore campano nel ramo ascensori, che fino a quel momento aveva fatto da impeccabile anfitrione.

La festeggiata è stata immediatamente investita dalle raffiche flashanti del nugolo di fotografi presenti all’evento e assediata dalle numerose telecamere in agguato per ottenere interviste. Poi tutti dentro per deliziare il palato con il pantagruelico e gustosissimo buffet allestito, rigorosamente vestiti secondo le indicazioni codificate e imposte dal dress code dell’evento, uomini in abito scuro e donne in rosso o bianco.

Poi spazio allo spettacolo con le impeccabili esibizioni del ballerino di tip tap Cesare Vangeli e del tenore Sergio Panaia, performance che hanno strappato lunghi e scroscianti ai presenti, letteralmente rapiti da cotanto talento.

Un party indimenticabile da consegnare agli annali del jet-set capitolino, che ha visto un concentrato di vip accorsi per celebrare con tutti i crismi e con un sentito tributo di affetto la speciale ricorrenza della Monsè, personaggio che, nonostante la giovane età campeggia con successo già da circa un ventennio nel panorama dello spettacolo, a cui ha legato indelebilmente il suo nome scrivendone pagine di rilevante importanza.

Ed eccolo l’interminabile elenco delle celebrità, per la gioia dei tanti paparazzi, che non hanno avuto tregua per riuscire ad immortalarle tutte, infilandole nelle inquadrature fotografiche. Tra i primi ad arrivare le bravissime attrici Fioretta Mari e Adriana Russo. Poi il giornalista ex direttore e voce storica di Radio Roma Antonello De Pierro, attualmente presidente del movimento politico Italia dei Diritti e direttore di Italymedia.it, la splendida Emanuela Tittocchia, gli attori Raffaello Balzo e Leopoldo Mastelloni, la sempre bellissima Nadia Bengala, colei che è riuscita a fermare il suo orologio biologico. E ancora la passerella è continuata con il celebre imprenditore playboy Paolo Pazzaglia, la scrittrice e psicologa Irene Bozzi, ex moglie del grande Roberto Vecchioni, le ex gieffine Roberta Beta e Daniela Martani, l’avvenente Janet De Nardis, i giornalisti Amedeo Goria e Daniela Pulci, la simpaticissima Gegia,  la cantante romena Lilly Beta, stesso cognome ma non parente di Roberta, il celebre decano dei pierre Angelo Ciccio Nizzo, la brava e affascinante organizzatrice di eventi Sara Iannone, il prefetto di Chieti Fulvio Rocco, il presidente dell’associazione “Giovani e Culture” Vittorio Occorsio, nipote e omonimo del giudice assassinato dal terrorista nero di “Ordine Nuovo” Pierluigi Concutelli, Emma Rossi Bernardi, il noto truccatore Gennaro Marchese, il principe Guglielmo Giovanelli, l’opinionista di Domenica In Jolanda Gurreri, la sempre minigonnata Giada Di Miceli e il tenace e indefesso presidente dell’associazione “Figli negati” Giorgio Ceccarelli, sempre provvisto delle storiche magliette con l’ormai nota scritta “Papà c’è”.

 

(Foto di Enrico Fianco)