L'esperienza
di Antonella Elia e del suo povero Puk
Ucciso
da un'irragionevole operazione ad un'ernia
Quando
fidarsi di un veterinario costa la vita al proprio cane
di
Patrizia Notarnicola
E'
considerata dal pubblico italiano uno dei personaggi più spontanei
dello spettacolo. E quando parla del suo amore per gli animali, questo
sentimento è davvero ritenuto sincero. Non a caso qualche tempo
fa è stata scelta per condurre accanto a Mike Bongiorno la trasmissione
"Qua la zampa" su Canale 5.
Antonella,
quando è nato il tuo amore per gli animali?
Già durante la mia infanzia. Sono sempre stata tenuta vicino a
gatti, cani, altri animali domestici. E' importante che i genitori insegnino
ai bambini ad entrare in contatto col mondo animale. Se, al contrario,
un genitore ha paura dei cani e la comunica ai figli, è finita!
Tu
hai spesso parlato del tuo cane, Puk un pastore tedesco che purtroppo
ora non c'è più. Mi ha colpito il fatto che in un'intervista
tu lo hai definito "la persona che più amo"?
Io del mio cane ero innamorata. Era per me una figura familiare gigantesca.
Era un punto di riferimento, un essere che mi dava sicurezza, felicità.
Mi sentivo completa vicino a lui.
Ci
hai raccontato che ad uccidere Puk probabilmente è stata la decisione
sbagliata di un veterinario?
Si, di un medico a cui mi ero rivolta perché Puk aveva un'ernia.E'
stato deciso di operarlo. Solo tempo dopo ho scoperto che un pastore tedesco
non deve essere sottoposto ad una operazione del genere. Non si è
più ripreso. Senza contare le spese che ho dovuto affrontare per
pagare l'onorario del veterinario in questione. Per Puk io avrei fatto
questo ed altro, ma se al posto mio ci fosse stata una persona indigente?
Cosa
pensi della nostra battaglia per istituire un pronto soccorso gratuito
per gli animali?
E' straordinaria perché per lo meno il problema economico viene
meno per le persone che non possono permettersi spese importanti. Si facilita
così la convivenza uomo-animale. E' giusto che gli animali vivano
con noi e che abbiano un loro pronto soccorso. Secondo me un animale in
casa, cane o gatto che sia, può veramente allungare la vita delle
persone. Dicono addirittura che il pelo dell' animale stabilisca un contattato
così profondo da parte di un essere umano da curare le malattie.
Le persone anziane in particolare sono molto sole. Un cane lo capisce.
E secondo me anche lo fanno anche i gatti hanno una personalità
pazzesca
Che
intendi dire?
Posso raccontarti di un episodio accaduto in Sardegna, in un villaggio
turistico. Fuori dalla mia stanza dormiva un gatto nero bellissimo. Il
primo giorno l' ho accarezzato, il secondo pure, così il terzo
e il quarto. Una sera ho lasciato la finestra del bagno aperta. Ad un
certo punto ho sentito un tonfo. Il gatto è saltato dalla finestra,
è tornato in camera ed è salito sul letto come per chiamarmi.
Si è diretto poi verso la porta. Io l' ho aperta ed ho trovato
un uccellino morto. Era il suo omaggio per me dopo soli quattro giorni
di conoscenza in cui gli ho fatto delle carezze per cinque minuti. Ma
mi ha sconvolto anche vedere l'uccellino morto.
In
quel momento eri divisa tra i due animali?
Io amo tutto il mondo degli animali. Per questo sono contro l'uso delle
pellicce. O ancora per questo faccio immersione subacque, per incontrare
sott'acqua i pesci più belli e colorati. Sai che Puk cercava di
imitarmi? Ricordo quando metteva la testa sott'acqua per raccogliere i
sassi. Pensavo che fosse un cane-sub.
Il rispetto per gli animali va di pari passo con quello delle persone?
In molti casi gli esseri umani non sono neanche aci di rispettarsi tra
loro. Sono persone brutte, ignoranti, incapaci di amare. Gli animali fanno
parte del nostro mondo ingiusto e sono vittime di uomini cattivi, miseri,
alle volte criminali, come nel caso dei combattimenti clandestini. Mancano
di quella sensibilità che li dovrebbe distinguere ed elevare.
ASCOLTA
GLI SPOT DI ANTONELLA ELIA
Spot
1 (Invito a firmare la petizione)
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2 (Contro l'abbandono)
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3 (Invito a tatuare i cani...)
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4 (Amore per gli animali)
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