È in scena, ormai dal 28 dicembre 2011, al Teatro Anfitrione di Roma, uno spettacolo che potrebbe proprio fare al caso di chi, stanco di ansie e preoccupazioni quotidiane, volesse concedersi un paio di ore di svago intelligente e costruttivo.

Liberamente ispirata al noto romanzo "Washington Square” di Henry James, la rappresentazione teatrale in questione è una brillante commedia di Sante Stern dal titolo “Il Romanzo d'Amore dell'Ereditiera” , che narra la storia, ambientata nei primi del Novecento, di una ricchissima e goffa ragazza che, in occasione di un ricevimento a casa di suo padre, un brillante medico newyorkese rimasto prematuramente vedovo, conosce un affascinante avventuriero e se ne innamora.

Il giovanotto, però, si rivelerà ben presto solo un bellimbusto opportunista e nullafacente che, con i suoi modi garbati ed ammalianti, non mira certo all'amore della fanciulla, bensì al suo cospicuo ed ingente patrimonio.

E mentre l' effemminato e romantico zio dell'ingenua ereditiera cercherà in ogni modo di incoraggiare il rapporto tra lei ed il suo avvenente pretendente, al facoltoso padre della ragazza spetterà, invece, l'ingrato compito di contrastare il suo “romanzo d'amore”, nell'ostinato tentativo di mostrarle quale volgare cacciatore di dote sia in realtà l'uomo di cui si è innamorata.

La trama, avvincente e accattivante, scorre fluida, su uno sfondo di dialoghi ben ritmati che tengono sveglia l'attenzione dello spettatore fino al simpaticissimo ed attesissimo finale.

Artefice di questo riuscito allestimento è il cast del noto attore e regista teatrale Sergio Ammirata, composto da Patrizia Parisi, Enrico Pozzi, Vittorio Aparo, Giorgio Giacomin, Amedeo D'Amico, Vera Bett, Susanna Bugatti, Roberta Cataldi e Giustino De Filippis.

Lodevole l'interpretazione della Parisi, compagna di vita e d'arte di Ammirata, che ha dato prova di grande coraggio e senso di autoironia cimentandosi nella parte di una protagonista alquanto buffa ed impacciata, ben lontana dal suo modo di essere molto seducente ed esuberante.

Particolarmente briosa, poi, la frizzante Susanna Bugatti nel ruolo della cartomante, sorella del famigerato seduttore senza scrupoli che, con la sua recitazione fresca e spontanea è riuscita a strappare al pubblico più di un sorriso.

Un piacevole spettacolo, quindi, che chi non ne ha ancora avuto modo potrà apprezzare fino al 5 febbraio 2012, data dell'ultima replica.