VetrinaCinema
a cura di Alessio Sperati
   


Ticket to Jerusalem

Tra il dramma e il documentario, Masharawi racconta la sua verità sulla striscia di Gaza attraverso l'arma inarrestabile della celluloide.

 

Una camera digitale si sofferma su di un uomo. Il suo sguardo accigliato si rivolge verso il luogo difficile da raggiungere, ma dove svolge la sua attività. Jaber è un proiezionista palestinese, intento a portare i suoi filmati per bambini in un campo profughi vicino Ramallah, ma durante il percorso deve scontrarsi con i posti di blocco fuori Gaza, che non permettono il passaggio ad autoveicoli provenienti dalla sua zona. Nel portare a termine la sua incompresa missione, Jaber viene a sapere di un'anziana signora espropriata della sua dimora e costretta in un'unica stanza/prigione. Il suo grido di rivolta sarà l'organizzare una significativa proiezione nel cortile della stessa casa espropriata dai coloni israeliani. La missione di Jaber è incompresa, derisa, schernita da amici e nemici: "loro vogliono un tozzo di pane, non i tuoi film", si sente dire durante i suoi viaggi dentro e fuori Gerusalemme. Il suo messaggio di speranza non viene compreso inizialmente neanche dalla sua compagna Sana, un paramedico a servizio della Red Crescent Society, impegnata nella sua quotidiana battaglia per la salvezza. Un film tra il dramma e il documentario con dialoghi incisivi e colpevolizzanti dove si respira il senso di abbandono, la perduta fiducia nei governi, ma non in Dio, dove il pensiero di chi ha avuto la forza di andare lontano dà nostalgia e speranza al contempo. Tra militari, mezzi pesanti e mitra spianati, Jaber passa con il suo cinema ambulante, messaggio e monito di Masharawi per chi, attraverso il cinema, esprime le sue parole anche se per farlo addolcisce un po' la pillola con una piccola vicenda d'amore.

 

 

Cast artistico

 

Ghassan Abbas - Jaber

Areen Omary - Sana

George Ibrahim - Abu Anan

Reem Ilo - Rabab

Imad Farageen - Kamal

Najah Abu Al-Heja - Um Ibraheem

 

Dati Tecnici

 

Regia: Rashid Masharawi

Fotografia: Baudouin Koenig

Soggetto: Rashid Masharawi

Sceneggiatura: Rashid Masharawi

Montaggio: Nestor Sanz, Jan Hendriks

Produzione: Peter Van Vogelpoel, Rashid Masharawi

Produzione esecutiva: Areen Omary

Musica: Samir Jubran

Scenografia: Ala' Abu Ghoush

Suono: Hanna Abu Sada

Produzione: Argus Film Produktie, Cinema Production Center, Silkroad Production

Origine: Olanda / Palestina / Francia

Distribuzione: Istituto Luce

Durata: 90'

Formato: 35 mm

Aspect Ratio: 1.66:1

Genere: Drammatico

Uscita nazionale: 17 Gennaio 2003




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