VetrinaCinema
a cura di Alessio Sperati
   


White Oleander

Ovvero non fidatevi delle apparenze

 

Quattro donne, quattro realtà che si sovrappongono e disperatamente si eguagliano nel loro egocentrismo. Il fiore dell'Oleandro, apparentemente puro e delicato, ma in realtà mortale per la sostanza che da esso può ricavarsi, simboleggia le caratteristiche della bella Ingrid, artista risoluta e carismatica che, dopo aver assassinato il suo ex-compagno in preda a un raptus di gelosia, continua a gestire la figlia nei suoi vari affidamenti dall'interno delle mura carcerarie, quasi un Hannibal Lecter al femminile. E da questa madre possessiva/ossessiva la piccola Astrid inizialmente si ispira ma lentamente si allontana pur cadendo in situazioni che certamente non migliorano la sua condizione. Dall'alcolizzata Starr alla fragilissima Claire, per poi arrivare alla risoluta mercante Rena, il mondo si svela inavvertitamente sempre identico nella sua bruttura e la piccola inizia ad immunizzarsi ai veleni umani con i quali viene a contatto, lasciando in pegno schegge della sua innocenza. Il difficile rapporto madre/figlia ed il difficile percorso di crescita di Astrid, sono i temi principali di un film a tinte brillanti, dotato di una fotografia volutamente abbagliante, con un ritmo livellato e circolare e una divisione episodica da fiction televisiva. Un film tutto al femminile che candida le sue protagoniste nella corsa agli Oscar: la Zellweger rischia addirittura la doppia candidatura se consideriamo anche l'altro suo lavoro Chicago; la Pfeiffer è al suo primo ruolo duro e negativo e devo dire che lo rende molto bene. Per ciò che riguarda la Lohman, anche lei precoce attrice di teatro, possiamo parlare del maggior debutto di quest'anno, scelta tra quattrocento provini si impone per la sua bravura: Brittany Murphy ha finalmente un'attrice della sua generazione con cui confrontare il suo incomparabile talento. White Oleander è una riuscita rappresentazione dei misteri della tragedia umana, camuffati dietro le esteriorità.

 

Cast artistico
Alison Lohman - Astrid Magnussen
Michelle Pfeiffer - Ingrid Magnussen
Robin Wright Penn - Starr

Renée Zellweger - Claire Richards

Svetlana Efremova - Rena

Scott Allan Campbell - Bill Greenway

Billy Connolly - Barry Kolker

Cole Hauser - Ray

 

Dati Tecnici

Titolo originale: White Oleander

Regia: Peter Kosminsky

Fotografia: Elliot Davis

Soggetto: dal romanzo di Janet Fitch edito in Italia da Il Saggiatore

Sceneggiatura: Mary Agnes Donoghue

Montaggio: Chris Ridsdale

Produzione: John Wells, Hunt Lowry

Produzione esecutiva: Kristin Harms, Stacy Cohen, E.K.Gaylord II, Patrick Markey

Musica: Thomas Newman

Scenografia: Donald Graham Burt

Costumi: Susie De Santo

Suono: Christopher Aud, Steve Bowerman, David E.Campbell, Ginny Cook

Produzione: Gaylord Films, John Wells Productions, Warner Bros.

Origine: USA / Germany

Distribuzione: Mediafilm

Durata: 110'

Formato: 35 mm

Aspect Ratio: 1.85:1

Genere: Drammatico

Uscita nazionale: 31 Gennaio 2003




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