VetrinaCinema
a cura di Marzia Serra e Laura Nuti
   

 

Il Fantasma dell'Opera

Regia: Joel Schumacher
Cast: Minnie Driver, Gerard Butler, Patrick Wilson, Emmy Rossum
Genere: Musical
Distribuzione: 01 Distribution
Giudizio:* * *

"Il Fantasma dell'Opera" di Schumacher è la trasposizione cinematografica del musical d’A. Lloyd Webber "The Phantom of the Opera".
Tratto dal romanzo di Gaston Leroux del 1911, l'opera teatrale di Webber (esordio a Londra nel 1986) ha registrato la cifra di tre miliardi e 200 milioni di dollari in tutto il mondo.
La sceneggiatura è tenera e malinconica:
Parigi 1870, le scene si svolgono prevalentemente in interni all'Opéra Populaire (inspirato all'Opéra di Parigi). Una compagnia teatrale si sta impegnando nelle prove dell’Annibale, e la prima donna Carlotta (Minnie Driver) decide di abbandonare la scena. Ai nuovi zelanti direttori del teatro (Simon Callows e Ciaran Hids) non resta che spingere sulla ribalta la giovane Christine Daae (Emmy Rossum). Da molto tempo quest'ultima orfana, pura e innocente, sente una voce misteriosa che identifica con L'angelo della musica, entità celeste inviata a lei dal padre. Chi la chiama in realtà è Il Fantasma dell’Opera un musicista geniale e sfigurato che abita nei sotterranei dell'Opera, terrorizzando la compagnia d’artisti che vivono e lavorano lì.
La sera della "prima", con la sua splendida esibizione, la fanciulla incanta sia il pubblico, sia il Fantasma che decide di fare della sua protetta una futura stella della lirica.
L’uomo deforme non è il solo a rimanere affascinato dalla giovane soprano, perché Christine si vedrà presto corteggiata dal ricco proprietario del teatro (suo ex compagno d'infanzia), il Visconte Raoul de Chagny (Patrick Wilson).
La storia è basata prevalentemente su un triangolo amoroso:
Christine- Fantasma, Christine -Raoul.
La deliziosa donzella è fortemente attratto dal lato oscuro e pericoloso del giovane sfigurato, e l'amore che lo lega lui è fortemente sensuale, mentre il sentimento che prova per Raoul è adolescienziale, puro, romantico. Questa tesi è confermata da due sequenze molto diverse:
1) la discesa di Christine nei sotterranei dell'Opera nei luoghi dove vive il fantasma. L'ambiente tetro e oscuro, rispecchia la personalità dell'uomo. Via via che la giovane s’inabissa nel mondo sotterraneo (il viaggio avviene a bordo di una gondola), l'architettura si fa sempre più ricca e macabra.
Illuminate solo da torce, le pareti sono tappezzate da manifesti d'opera ammuffiti, un gran letto nero circondato da tende trasparenti ed infine enormi specchi coperti da teli polverosi. In quest'ultimo caso è evidente la volontà dell’uomo deforme di nascondere a se stesso la propria identità e nello stesso tempo sintomo di una profonda sofferenza interiore, per una condizione fisica infelice.
2) la dichiarazione di matrimonio che il Visconte Raoul fa alla dolce Christine.
Il tutto si svolge sul tetto del teatro dell'Opera, la sequenza è fortemente romantica.
Ora secondo chi scrive, non a caso il regista ha collocato, la scena in alto quasi a baciare il cielo; in fondo l'amore tra i due è puro, romantico, paradisiaco.
Il novanta percento del film a colori, non è altro che il ricordo di un vecchio invalido, attraverso flashback, del suo primo amore. L'uomo si trova in una Parigi, buia e tetra, i colori predominanti sono il bianco e nero, e le scene si svolgono nel 1919 all’interno e all'esterno dell’Opera Popolare. Quest'ultima è ritrattata in rovina e completamente devastata. E' evidente che i ricordi sono ricchi di colori perché corrispondono all'età giovane e spensierata, mentre il presente è grigio e buio perché chi ricorda si avvicina alla morte.
Forse se il fantasma, non fosse stato sfigurato e non fosse diventato così folle e violento, lui e Christine sarebbero potuti stare insieme. Ma non c’è nessun lieto fine in questa storia.
L’opera innestata al cinema funziona, magistrali: le scenografie d’A. Pratt, i costumi d’A. Byrne, le coreografie di P. Darling, buono l’adattamento dei dialoghi italiani di Masolino D’amico e Fiamma Izzo.

Marzia Serra

 


Per gli indirizzi e i recapiti dei cinema visita LOCALITALIA - Cinema --> Clicca qui!


Vuoi visitare i siti degli attori e del regista di questo film? SITI V.I.P. --> Clicca qui!



Vai a Home Page InformaCinema
Vai a Archivio Film InformaCinema
Vai a Archivio Interviste InformaCinema