VetrinaCinema
a cura di Marzia Serra , Laura Nuti e Stefano Stanzione
   

 

I fatti della banda della Magliana

Regia: Daniele Costantini
Cast: Francesco Pannofino, Leo Gullotta, Francesco
Dominedò, Roberto Brunetti

Genere: Drammatico
Distribuzione: Luce
Giudizio: * * * *

 

Una storia di “Chiacchiere e Sangue”

I fatti della banda della MaglianaCapita spesso che da fortunate opere teatrali vengano poi tratti dei film. Non sempre però questi adattamenti riescono con successo. Molto spesso ci si adagia sugli allori senza proporre nulla di originale e soprattutto, che è peggio, senza adattarsi alle caratteristiche di un mezzo d’espressione profondamente diverso dal teatro. Fortunatamente non è il caso de “I fatti della banda della Magliana” il film di Daniele Costantini, vincitore del premio per la Miglior Regia alla quarta edizione del RIFF –Roma Independent Film Festival.

Unico lungometraggio italiano in concorso, racconta la storia di quella banda che terrorizzò Roma e l’Italia per un ventennio. Un progetto a cui Costantini lavorava dal 1992 leggendo tutti i verbali degli interrogatori del pentito Maurizio Abatino e quelli prodotti nel corso della cosiddetta “Operazione Colosseo” e del processo che ne seguì nel 1996. Da tutte queste fonti ne fu tratto un lungo monologo che poi divenne un copione: la fortunata commedia teatrale “Chiacchiere e Sangue”.

Sono molti i richiami al teatro in questo film. Tuttavia il regista è riuscito ad elaborare un linguaggio innovativo, che pur mantenendo un accento teatrale, si adatta perfettamente al grande schermo. Prendiamo come esempio i primi minuti del film: come nella migliore tradizione teatrale, entra in scena il protagonista il malvivente Luciano Amodio (Francesco Pannolino) che si vuole pentire e inizia a raccontare ad un giudice (di cui abbiamo la soggettiva fino alla fine quando vi riconosciamo Leo Gullotta) tutto sulla banda della Magliana: dall’ascesa alla decaduta.
Il racconto si anima delle voci degli altri componenti della banda, vivi e morti: ognuno desideroso di dare la sua versione dei fatti e ancora con la voglia di primeggiare sugli altri.

Nessuna intenzione di giudicare i banditi né di imporre la propria versione dei fatti da parte dell’autore. La linea drammatica segue il percorso psicologico di un gruppo di persone che si era unito promettendosi “solidarietà ed esclusività” formando una sorta di tavola rotonda criminale in cui tutti avevano lo stesso potere e dove sarebbero stati “tutti per uno e uno per tutti” e che era finito in “chiacchiere e sangue”.

Flashback, litigi e scontri animano i 95 minuti di racconto del pentito. La bellissima sceneggiatura, l’abilità degli attori e la raffinatezza della regia contribuiscono a creare un prodotto artistico di grande valore che permette di divertirsi e al tempo stesso di riflettere su delle realtà spesso dimenticate dai media.

L’amministratore delegato dell’istituto Luce, l’avvocato Luciano Sovena in seguito alla proiezione in anteprima mondiale de “I fatti della banda della Magliana” alla quarta edizione del Rome Independent Film Festival ha annunciato che il film sarà distribuito nelle sale italiane a partire dal 27 Maggio.

Il film è stato particolarmente apprezzato dai giurati del RIFF 2005 per il lavoro che il Costantini ha fatto sugli attori. Bisogna, infatti, tenere presente che questo film è stato girato per l’80% all’interno del carcere di Rebibbia e che ha visto affiancarsi sulla scena quattro attori professionisti (Pannofino, Dominedò, Brunetti e Grossi) a quattro detenuti.

Nel corso della presentazione del film, il cast ha tenuto a sottolineare la solidarietà e l’amore che i detenuti hanno dimostrato loro nel corso delle riprese.
Non solo hanno recitato a loro fianco ma li hanno aiutati anche a costruire le scene.


Laura Nuti

 


Per gli indirizzi e i recapiti dei cinema visita LOCALITALIA - Cinema --> Clicca qui!


Vuoi visitare i siti degli attori e del regista di questo film? SITI V.I.P. --> Clicca qui!



Vai a Home Page InformaCinema
Vai a Archivio Film InformaCinema
Vai a Archivio Interviste InformaCinema