- | | I Premi dal 1932
1932 Prima Esposizione Internazionale dArte Cinematografica.
Vengono assegnati soltanto diplomi di partecipazione. Referendum tra il pubblico. Miglior regista:
Nikolai Ekk per Putjowka v zizn (URSS). Film più divertente: À nous la liberté
di René Clair (Francia). Film dalla fantasia più originale: Dr. Jekill and Mr. Hyde di Rouben Mamoulian (USA).
Film più commovente: The Sin of Madelon Claudet di Edgar Selwin (USA). Miglior attrice: Helen Hayes
per The Sin of Madelon Claudet. Miglior attore: Fredric March per Dr. Jekill and Mr. Hyde.
1934 Coppa Mussolini per il miglior film italiano: Teresa Confalonieri
di Guido Brignone. Premio per il miglior film straniero: The Man of Aran di Robert Flaherty (GB).
Medaglia doro per la migliore attrice: Katharine Hepburn per Little Women di George Cukor (USA).
Medaglia doro per il miglior attore: Wallace Berry per Viva Villa! di Jack Conway (USA).
1935 Coppa Mussolini per il miglior film italiano: Casta diva di
Carmine Gallone. Premio per il miglior film straniero: Anna Karenina di Clarence Brown (USA). Coppa Volpi
per la miglior regia: King Vidor per The Wedding Night. Coppa Volpi per la miglior attrice:
Paula Wessely per Episode di Walter Reisch (Austria). Coppa Volpi per il miglior attore:
Pierre Blanchar per Crime et châtiment di Pierre Chenal (Francia).
1936 Coppa Mussolini per il miglior film italiano: Squadrone bianco
di Augusto Genina. Coppa Mussolini per il miglior film straniero: Der Kaiser von Kalifornien di
Luis Trenker (Germania). Coppa Volpi per il miglior attore: Paul Muni per The Story of Louis Pasteur
di William Dieterle (USA). Coppa Volpi per la migliore attrice: Annabella per Veille d'armes
di Marcel l'Herbier (Francia). Coppa per la miglior regia: Jacques Feyder per La Kermesse
Héroique (Francia).
1937 Coppa Mussolini per il miglior film italiano: Scipione l'Africano
di Carmine Gallone. Premio per il migliore film straniero: Un carnet de bal di Julien Duvivier (Francia).
Coppa Volpi per il miglior attore: Emil Jannings per Der Herrscher di Veit Harlan (Germania).
Coppa Volpi per la miglior attrice: Bette Davis per Kid Galahad di Michael Curtiz (USA) e
per Marked Woman di Lloyd Bacon (USA). Premio per la migliore regia: Elephant Boy di Robert
Flaherty e Zoltan Korda (G.B.).
1938 Coppa Mussolini per il miglior film ex aequo: Olympia di Leni
Riefensthal (Germania), Luciano Serra pilota di Goffredo Alessandrini. Coppa Volpi per il miglior
attore: Leslie Howard per Pygmalion di Anthony Asquith e Leslie Howard (G.B.). Coppa Volpi per
la migliore attrice: Norma Shearer per Marie Antoniette di W. S. Van Dyke II (USA). Miglior
regia: Carl Froelich per Heimat (Germania).
1939 Coppa Mussolini per il miglior film: Abuna Messia di Goffredo
Alessandrini.
1940 Coppa Mussolini per il miglior film italiano: L'assedio dell'Alcazar
di Augusto Genina. Coppa Mussolini per il migliore film straniero: Der Postmeister (ll postiglione
della steppa) di Gustav Ucicky (Germania) .
1941 Coppa Mussolini per il miglior film italiano: La corona di
ferro di Alessandro Blasetti. Coppa Mussolini per il miglior film straniero: Ohm Krüger (Ohm Krüger
l'eroe dei boeri) di Hans Steinhoff (Germania). Medaglia doro per la migliore regia: G.W.
Pabst per Komödianten (I commedianti). Coppa Volpi per la migliore attrice: Luise Ullrich per Annelie
("Die Geschichte eines Lebens") di Josef von Baky (Germania). Coppa Volpi per il migliore
attore: Ermete Zacconi per Don Buonaparte di Flavio Calzavara (Italia).
1942 Coppa Mussolini per il miglior film italiano: Bengasi di Augusto
Genina. Coppa Mussolini per il migliore film straniero: Der große König (ll grande
re) di Veit Harlan (Germania). Coppa Volpi per la migliore attrice: Kristina Söderbaum per Die goldene
Stadt di Veit Harlan (Germania). Coppa Volpi per il miglior attore: Fosco Giachetti per Bengasi
di Augusto Genina.
1943-1944-1945 la manifestazione è sospesa a causa della guerra.
1946 Segnalazione della commissione dei giornalisti come miglior
film: The Southerner (L'uomo del sud) di Jean Renoir (USA). Coppa dellANICA: Paisà di
Roberto Rossellini. Premio del Centro Sperimentale di Cinematografia: Il sole sorge ancora di Aldo Vergano.
1947 Gran Premio Internazionale di Venezia per il miglior film:
Sirena di Karel Stekly (Cecoslovacchia). Premio internazionale per la migliore attrice: Anna
Magnani per L'Onorevole Angelina di Luigi Zampa (Italia). Premio internazionale per il miglior
attore: Pierre Fresnay per Monsieur Vincent di Maurice Cloche (Francia). Premio internazionale per
la regia: Quai des orfèvre di Henri-Georges Clouzot (Francia).
1948 Gran Premio Internazionale di Venezia per il miglior film:
Hamlet (Amleto) di Laurence Olivier (G.B.). Premio Presidenza del Consiglio per il migliore film italiano:
Sotto il sole di Roma di Renato Castellani. Premio Internazionale per la migliore attrice: Jean
Simmons per Hamlet. Premio internazionale per il migliore attore: Ernst Deutsch per Der Prozess
di George Wilhelm Pabst (Austria). Premio internazionale per la migliore regia: G. W. Pabst
per Der Prozess.
1949 Leone di San Marco per il miglior film: Manon di Henri-Georges
Clouzot (Francia). Premio Presidenza del Consiglio per il miglior film italiano: Cielo sulla
palude di Augusto Genina. Premio internazionale per la regia: Augusto Genina per Cielo sulla Palude.
Premio internazionale per la migliore sceneggiatura: Jaques Tati, Henri Marquet, René
Wheeler per Jour de fête (Giorno di festa) di Jaques Tati (Francia). Premio internazionale per
la migliore attrice: Olivia de Havilland per The Snake Pit (La fossa dei serpenti) di Anatole Litvak
(USA). Premio internazionale per il miglior attore: Josef Cotten per Portrait of Jennie
(Il ritratto di Jennie) di William Dieterle (USA).
1950 Leone di San Marco: Justice est faite (Giustizia è
fatta) di André Cayatte (Francia). Premio Presidenza del Consiglio dei Ministri per il miglior film italiano: Domani
è troppo tardi di Léonide Moguy. Premio internazionale per la migliore attrice: Eleanor Parker per
Caged (Prima colpa) di John Cromwell (USA). Premio internazionale per il miglior attore: Sam
Jaffe per The Asphalt Jungle di John Huston (USA).
1951 Leone di San Marco: Rashô-Mon di Akira Kurosawa (Giappone).
Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il miglior film italiano: La città
si difende di Pietro Germi. Premio speciale della giuria: A Streetcar Named Desire (Un tram chiamato desiderio)
di Elia Kazan (USA). Coppa Volpi per la migliore attrice: Vivien Leigh per A Streetcar Named
Desire. Premio Internazionale: Ace in The Hole (Lasso nella manica) di Billy Wilder
(USA). Coppa Volpi per il miglior attore: Jean Gabin per La nuit est mon royaume (La notte è
il mio regno) di Georges Lacombe (Francia).
1952 Leone di San Marco: Jeux interdits (Giochi proibiti) di Réné
Clément (Francia). Premio Internazionale: Saichaku ichidai onna (La vita di O Haru, donna galante)
di Kenji Mizoguchi (Giappone), Europa 51 di Roberto Rossellini. Coppa Volpi per il
miglior attore: Friedrich March per Death of a Salesman (Morte di un commesso viaggiatore) di Laslo
Benedek (USA).
1953 Leone di San Marco non assegnato. Leoni d'Argento Ugetsu Monogatari
(I racconti della luna pallida d'agosto) di Kenji Mizoguchi (Giappone), I vitelloni di Federico
Fellini, The Little Fugitive (Il piccolo fuggitivo) di Ray Ashley, Morris Engel e Ruth Orkin
(USA), Moulin Rouge di John Huston (GB), Therèse Raquin di Marcel Carné (Francia),
Sadko di Aleksandt Prusko (URSS). Coppa Volpi per il miglior attore: Henri Vilbert per Le bon Dieu
sans confession (Una signora per bene) di Claude Autant-Lara (Francia). Coppa Volpi per la
miglior attrice: Lilli Palmer per The Fourposter (Letto matrimoniale) di Irving Reis (USA).
1954 Leone dOro per il miglior film: Romeo and Juliet (Giulietta
e Romeo) di Renato Castellani (GB/Italia). Leone d'Argento: Shichinin no samurai (I sette samurai) di
Akira Kurosawa (Giappone), La Strada di Federico Fellini, On the Waterfront (Fronte del
porto) di Elia Kazan (USA), Sanshô dayû (Lintendente Sanshô) di Kenji
Mizoguchi (Giappone). Coppa Volpi per il miglior attore: Jean Gabin per L'air de Paris di Marcel Carné e
per Touchez pas au Grisbi di Jaques Becker (Francia).
1955 Leone dOro: Ordet di Carl Theodor Dreyer (Danimarca).
Leone d'Argento: Le amiche di Michelangelo Antonioni, Ciske de rat (Ciske, muso di topo) di Wolfgang
Staudte (Olanda), Poprygun'ja (La cicala) di Samson Samsonov (URSS), The Big Knife (Il grande
coltello) di Robert Aldrich (USA). Coppa Volpi per il miglior attore: Kenneth More per The
Deep Blue Sea e Curd Jürgens per Les héros sont fatigués (Gli eroi sono
stanchi).
1956 Leone non assegnato. Coppa Volpi per la miglior attrice: Maria
Schell per Gervaise di Renè Clèment (Francia). Coppa Volpi per il miglior attore: Bourvil per
La traversèe de Paris (La traversata di Parigi) di Claude Autant-Lara (Francia).
1957 Leone dOro: Aparajito (Linvitto) di Satyajit Ray
(India). Leone d'Argento: Le notti bianche di Luchino Visconti. Coppa Volpi per la miglior attrice: Zita Ritenbergs
per Malva di Vladimir Braun (URSS). Coppa Volpi per il miglior attore: Anthony Franciosa per
A Hatful of Rain (Un cappello pieno di pioggia) di Fred Zinneman (USA).
1958 Leone dOro: Muhomatsu No Isshô (L'uomo del riksciò)
di Iroshi Inagaki (Giappone). Premio speciale della giuria: ex-aequo Les amants di Louis Malle (Francia),
La sfida di Francesco Rosi. Coppa Volpi per il miglior attore: Alec Guinnes per The Horse's
Mouth (La bocca della verità) di Ronald Neame (GB). Coppa Volpi per la miglior attrice:
Sophia Loren per Black Orchid (Orchidea nera) di Martin Ritt (USA).
1959 Leone dOro ex aequo: Il generale Della Rovere di Roberto
Rossellini, La grande guerra di Mario Monicelli. Premio speciale per la giuria: Ansiktet (Il volto) di
Ingmar Bergman (Svezia). Coppa Volpi per il miglior attore: James Stewart per Anatomy of a Murder
(Anatomia di un omicidio) di Otto Preminger (USA). Coppa Volpi per la miglior attrice:
Madeleine Robinson per A double tour (A doppia mandata) di Claude Chabrol (Francia).
1960 Leone dOro: Le passage du Rhin (ll passaggio del Reno)
di André Cayatte (Francia). Premio speciale: Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti. Premio opera prima:
La lunga notte del 43 di Florestano Vancini. Coppa Volpi per la migliore attrice: Shirley MacLaine
per The Apartment (Lappartamento) di Billy Wilder (USA). Coppa Volpi per il miglior
attore: John Mills per Tunes of Glory (Whisky e Gloria) di Ronald Neame (G.B.).
1961 Leone dOro: L'année dernière à
Marienbad (L'anno scorso a Marienbad) di Alain Resnais (Francia). Premio Speciale della Giuria: Myr Vchodjashchcemu (Pace a chi
entra) di Aleksandr Alov e Vladimir Naumov (Urss). Premio opera prima: Banditi a Orgosolo di Vittorio
de Seta. Coppa Volpi per il miglior attore: Toshiro Mifune per Yoyimbo (La sfida dei
samurai) di Akira Kurosawa (Giappone). Coppa Volpi per la migliore attrice: Suzanne Flon
per Tu ne tueras point di Claude Aurant-Lara (Liechtenstein).
1962 Leone dOro ex aequo: Cronaca familiare di Valerio Zurlini,
Ivanovo Detsvo (L'infanzia di Ivan) di Andrej Tarkovskj (Urss). Premio Speciale della Giuria: Vivre
sa vie (Questa è la mia vita) di Jean Luc Godard. Premio opera prima: Los inundados di Fernando Birri
(Argentina) Coppa Volpi per il miglior attore: Burt Lancaster per Birdman of Alcatraz (Luomo
di Alcatraz) di John Frankenheimer (USA). Coppa Volpi per la migliore attrice: Emanuelle Riva
per Thérèse Desqueyroux (Il delitto di Thérèse Desqueyroux) di Georges
Franju (Francia).
1963 Leone dOro: Le mani sulla città di Francesco
Rosi. Premio Speciale della Giuria ex aequo: Le feu follet (Fuoco fatuo) di Louis Malle (Francia), Vstuplijenije (lntroduzione
alla vita) di Igor Talankin (Urss). Premio opera prima ex aequo: En Söndag i september
(Una domenica di settembre) di Jörn Donner, Le joli mai di Chris Marker (Francia).
Coppa Volpi per il miglior attore: Albert Finney per Tom Jones di Tony Richardson (GB). Coppa Volpi
per la migliore attrice: Delphine Seyrig per Muriel, ou le temps d'un retour (Muriel,
il tempo di un ritorno) di Alain Resnais (Francia).
1964 Leone dOro: Deserto rosso di Michelangelo Antonioni.
Premio Speciale della Giuria ex aequo: ll Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini, Gamlet (Amleto)
di Grigorij Kozincev (Urss). Premio opera prima: La vie à lenvers di Alein Jessua
(Francia). Coppa Volpi per il miglior attore: Tom Courtenay per King and Country (Per la patria e per il re)
di Joseph Losey (GB). Coppa Volpi per la migliore attrice: Herriet Andersson per Att Älska
(Amare) di Jörn Donner (Svezia).
1965 Leone dOro: Vaghe stelle dell'Orsa di Luchino Visconti.
Premio Speciale della Giuria ex aequo: Simón del desierto (Simeone del deserto) di Luis Buñuel
(Messico), Mne Dvadcat' let (Ho vent'anni) di Marlen Khutsiev (Urss), Modiga Mindre Män (Bravi piccoli
uomini) di Leif Krantz (Svezia). Coppa Volpi per la miglior attrice: Annie Girardot per Trois
chambres à Manhattan (Tre camere a Manhattan) di Marcel Carné (Francia). Coppa Volpi al miglior
attore: Toshirô Mifune per Akahige (Barbarossa) di Akira Kurosawa (Giappone).
1966 Leone dOro: La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo.
Premio Speciale della Giuria ex aequo: Chappaqua di Conrad Rooks (USA), Abschied von gestern di Alexander
Kluge (Repubblica Federale Tedesca). Coppa Volpi per il miglior attore: Jacques Perrin per
Un uomo a metà di Vittorio de Seta (Italia). Coppa Volpi per la migliore attrice: Natalia
Arinbasarova per Pervyi ucitel' (Il primo maestro) di Andrej Mikalkòv-Koncalovskij (URSS).
1967 Leone dOro: Belle de jour (Bella di giorno) di Luis
Buñuel (Francia). Premio speciale della giuria ex aequo: La Cina è vicina di Marco Bellocchio, La Chinoise
(La cinese) di Jean-Luc Godard (Francia). Coppa Volpi per il miglior attore: Ljubisa Samardzic per Jutro
(Jutro, lalba di un giorno) di Purisa Djordjevic (Jugoslavia). Coppa Volpi per la migliore
attrice: Shirley Knight per Dutchman (Il treno fantasma) di Anthony Harvey (GB).
1968 Leone dOro: Die Artisten in der Zirkuskuppel: ratlos
(Artisti sotto la tenda del circo: perplessi) di Alexander Kluge (Germania Ovest). Premio Speciale della
Giuria ex aequo: Nostra Signora dei Turchi di Carmelo Bene, Le Socrate di Robert Lapojade (Francia).
Coppa Volpi per il miglior attore: John Marley per Faces (Volti) di John Cassavetes (USA).
Coppa Volpi per la migliore attrice: Laura Betti per Teorema di Pier Paolo Pasolini.
1969-1979 La Mostra non si svolge (1973, 1977 e 1978) o
non dà premi.
1969 omaggio a Luis Buñuel.
1970 omaggio a Orson Welles.
1971 Leone dOro alla Carriera: John Ford, Marcel Carné,
Ingmar Bergman.
1972 Leone dOro alla Carriera: Charles Chaplin, Anatoli Golovnia,
Billy Wilder.
1980 Leone dOro ex aequo: Atlantic City di Louis Malle (Canada),
Gloria di John Cassavetes (USA). Leone doro-Premio Cinema Nuovo: O Megalèxandros (Alessandro
il Grande) di Theo Angelopoulos (Grecia/Italia). Leone dOro opera prima: Ajàdék
ez a nap (Un giorno speciale) di Peter Gothàr (Ungheria).
1981 Leone dOro: Die bleierne Zeit (Gli anni di piombo) di
Margarethe von Trotta (Germania Ovest). Leone dOro migliore opera prima: Sjecas li se Dolly Bell?
(Ti ricordi di Dolly Bell?) di Emir Kusturica (Jugoslavia). Premio Speciale della Giuria ex aequo: Sogni
d'oro di Nanni Moretti, Eles não usam black tie (Non portano lo smoking) di Leon Hirszman
(Brasile).
1982 Leone dOro: Der Stand der Dinge (Lo stato delle cose)
di Wim Wenders (Germania Ovest). Leone dOro migliore opera prima ex aequo: De smaak van water (Il
sapore dell'acqua) di Orlow Seunke (Olanda), Sciopèn di Luciano Odorisio. Premio Speciale della
Giuria: Imperativ (Imperativo) di Krzysztov Zanussi (Germania Ovest). Leone dOro alla
Carriera: Alessandro Blasetti, Frank Capra, George Cukor, Jean-Luc Godard, Sergej Jutkevic,
Alexander Kluge, Akira Kurosawa, Michael Powell, Satyajit Ray, King Vidor, Cesare Zavattini,
Luis Buñuel.
1983 Leone dOro: Prénom Carmen di Jean-Luc Godard
(Francia). Premio Speciale della Giuria Biguefarre di Georges Rouquier (Francia). Leone d'Argento per la migliore
opera prima: Rue Cases Nègres di Euzhan Palcy (Francia). Premio per la miglior attrice:
Darling Legitimus per Rue Cases Nègres. Premio per il miglior attore ex aequo: Matthew Modine,
Michael Wright, Mitchell Lichtenstein, David Alan Grier, Guy Boyd, George Dundza per Streamers
di Robert Altman. Leone dOro alla Carriera: Michelangelo Antonioni.
1984 Leone dOro: Rok Spokojnego Slonca (L'anno del sole quieto)
di Krzysztof Zanussi (Polonia). Leone d'Argento: Sonatine di Micheline Lanctôt (Canada).
Premio Speciale della Giuria: Le favoris de la lune (I favoriti della luna) di Otar Ioseliani
(Francia). Premio speciale per la migliore attrice: Pascal Agier per Le nuits de la plein lune (Le notti
della luna piena) di Eric Rohmer (Francia). Premio per il miglior attore: Nasceruddin Shah per Paar
(La traversata) di Goutam Ghosh (India).
1985 Leone dOro: Sans toit ni loi (Senza tetto né
legge)di Agnès Varda (Francia). Leone d'Argento: Dust di Marion Hansel (Belgio). Gran Premio Special della Giuria:
Tangos. El exilio de Gardel di Fernando E. Solanas (Argentina). Premio Speciale: The Lightship
(The Lightship-La nave faro) di Jerzy Skolimowski (USA). Leone dOro Speciale per il
complesso dellopera a Manoel De Oliveira e John Huston. Premio per il miglior attore: Gérard
Depardieu per Police di Maurice Pialat (Francia). Leone dOro alla Carriera: Federico Fellini.
1986 Leone dOro: Le rayon vert (Il raggio verde) di Eric
Rohmer (Francia). Leone d'Argento per la migliore opera prima: La película del Rey di Carlos Sorin (Argentina).
Gran Premio Speciale della Giuria ex aequo: Cuzaja, belaja i rjaboj (Il colombo selvatico)
di Sergei Solov'ëv (Urss), Storia d'amore di Francesco Maselli. Miglior attore: Carlo delle Piane per Regalo
di Natale. Miglior attrice: Valeria Golino per Storia damore. Leone dOro alla
Carriera a Paolo e Vittorio Taviani.
1987 Leone dOro : Au revoir les enfants di Louis Malle (Francia).
Leone d'Argento ex aequo: Lunga vita alla signora di Ermanno Olmi, Maurice di James Ivory (GB).
Gran Premio Speciale della Giuria: Hip, Hip, Hurra! di Kjell Grede (Svezia/Danimarca/Norvegia).
Miglior attrice: Kang Soo-Yeon per Sibajî. Miglior attore ex-aequo: James Wilby e
Hugh Grant per Maurice di James Ivory. Osella per la migliore sceneggiatura: David Mamet per House
of Games di David Mamet. Osella per la migliore fotografia: Sten Holmberg per Hip, Hip,
Hurra! Osella per la miglior direzione artistica: Gli occhiali doro di Giuliano Montaldo
per le scenografie di Luciano Ricceri e i costumi di Nanà Cecchi. Osella per la migliore musica:
Richard Robbins per la colonna musicale di Maurice. Leoni dOro alla Carriera: Luigi Comencini,
Joseph L. Mankiewicz.
1988 Leone dOro: La leggenda del santo bevitore di Ermanno
Olmi (Italia). Leone d'Argento: Topío stín omíhli (Passaggio nella nebbia) di Theo Angelopoulos
(Grecia). Gran Premio Speciale della Giuria: Camp de Thiaroye di Sembène Ousmane e Thierno Faty Sow
(Senegal). Coppa Volpi per la migliore attrice ex aequo: Isabelle Huppert per Une affaire de femmes
di Claud Chabrol (Francia), Shirley MacLaine per Madame Souzatzka di John Schlesinger (G.B.).
Coppa Volpi per il miglior attore: Don Ameche e Joe Mantegna per Things Change di David
Mamet (USA). Osella per il miglior soggetto: Pedro Almodovar per Mujeres al borde de un ataque
de nervios di Pedro Almodovar (Spagna). Osella per la miglior fotografia: Vadim Jusov per
Cernyj monach di Ivan Vladimirovic Dichovicnyj (URSS). Osella per le migliori scene e costumi:
Bernd Lepel per lart direction di Burning Secret di Andrew Birkin (G.B.). Osella per la migliore
musica: José Maria Vitier e Gianni Nocenzi per Un señor muy viejo con unas alas enormes
di Fernando Birri (Cuba). Menzione speciale: David Eberts per linterpretazione in Burning
Secret. Leone dOro alla Carriera: Joris Ivens.
1989 Leone dOro: Beiqing chengshi (Città dolente)
di Hou Xiaoxian (Taiwan). Premio Speciale della Giuria: Et la lumière fut di Otar Ioseliani (Germania/Francia).
Leone d'Argento ex aequo: Recordaçoes da casa amarela di João César Monteiro
(Portogallo), Sen no Rikyu (Morte di un maestro del tè) di Kei Kumai (Giappone). Coppa Volpi per la miglior
interpretazione maschile: Marcello Mastroianni e Massimo Troisi per Che ora è di Ettore Scola.
Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile: Peggy Ashcroft e Geraldine James per Shes
Been Away di Peter Hall. Osella per la fotografia: Yorgos Arvanitis per Australia di Jean-Jaques
Andrien. Osella per la sceneggiatura: Jules Feiffer per I Want to go Home di Alain Resnais. Osella
ai giovani interpreti di Scugnizzi di Nanni Loy per il talento musicale dimostrato. Medaglia doro
della Presidenza del Senato: Scugnizzi di Nanni Loy. Leone dOro alla carriera: Robert
Bresson.
1990 Leone dOro: Rosencrantz and Guildenstern are Dead di
Tom Stoppard (G.B.). Premio Speciale della Giuria: An Angel at My Table di Jane Campion (Nuova Zelanda).
Leone d'Argento per la miglior regia: Goodfellas di Martin Scorsese (USA). Leone dArgento
per il miglior soggetto e la migliore sceneggiatura: Sirup di Helle Ryslinge (Danimarca). Coppa
Volpi per la miglior interpretazione maschile: Oleg Borisov per Edinstvenijat Svidetel di Michail
Pandurski. Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile: Gloria Munchmeyer per
La lune en el espejo di Silvio Caiozzi. Osella per il miglior montaggio: Dominique Auvray per
Sen fout la mort di Claire Denis. Osella per la migliore fotografia: Mauro Marchetti per Ragazzi
fuori di Marco Risi. Osella per la miglior musica: Valeri Milovanski per Edinstvenijat Svidetel. Leone
dOro alla Carriera: Miklós Jancsó, Marcello Mastroianni.
1991 Leone dOro: Urga di Nikita Michalkov (Francia/URSS).
Gran Premio Speciale della Giuria: A Divina Comédia di Manoel de Oliveira (Portogallo/Francia).
Leoni d'Argento: Da hong deng long gao gao gua (Lanterne rosse) di Zhang Yimou, J'entends plus
la guitare di Philippe Garrel (Francia), The Fisher King di Terry Gilliam (USA). Coppa Volpi per la
migliore interpretazione maschile: River Phoenix per My Own Private Idaho di Gus Van Sant. Coppa
Volpi per la miglior interpreazione femminile: Tilda Swinton per Edward II di Derek Jarman.
Osella doro per il soggetto e la sceneggiatura: Mississippi Masala di Mira Nair. Osella doro
per il talento e il coraggio stupefacenti di quanti hanno collaborato alla ardua realizzazione
di unopera che trasmette il terrore e il fascino della lotta delluomo contro la
montagna a Scream of Stone di Werner Herzog. Osella doro per la smagliante colonna sonora
al servizio delle complesse idee esposte a Allemagne neuf zéro di Jean-Luc Godard. Medaglia
doro della Presidenza del Senato: Allemagne neuf zéro. Leone dOro alla Carriera: Gian Maria
Volonté.
1992 Leone dOro: Qui Ju da guansi (Qiu Ju va in tribunale)
di Zhang Yimou (Cina). Leoni d'Argento: Hotel de Lux di Dan Pita (Romania), Jamón Jamón
di Juan José Bigas Luna (Spagna), Un coeur en hiver di Claude Sautet (Francia). Gran Premio della Giuria:
Morte di un matematico napoletano di Mario Martone. Coppa Volpi per la migliore interpretazioni
femminile: Gong Li (Qiu Ju va in tribunale). Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile:
Jack Lemmon per Glengarry Glen Ross di James Foley. Leoni doro alla carriera: Francis
Ford Coppola, Jeanne Moreau e Paolo Villaggio.
1993 Leone dOro ex-aequo: Trois couleurs. Bleu di Krzysztof
Kieslowski (Francia/Polonia), Short Cuts di Robert Altman (USA). Leone d'Argento: Kosh ba kosh di Bakhtiyar
Khudojnazarov (Tagikistan). Gran Premio della Giuria: Bad Boy Bubby di Rolf De Heer
(Australia). Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Juliette Binoche per Trois
couleurs. Bleu. Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile: Fabrizio Bentivoglio per Un'anima
divisa in due di Silvio Soldini. Coppa Volpi straordinaria al cast di Short Cuts. Coppa Volpi
per la migliore attrice non protagonista: Anna Bonaiuto per Dove siete? Io sonio qui di Liliana Cavani.
Coppa Volpi per il miglior attore non protagonista: Marcello Mastroianni per Un deux, trois
soleil di Bertrand Blier. Premio CIAK doro per il miglior film italiano: Mille bolle blu di
Leone Pompucci. Premio dellAccademia Europea del Cinema e della Televisione: Un deux, trois
soleil. Osella doro per la migliore fotografia: Slawomir Idziak per Trois couleurs. Bleu. Osella
doro per la musica: Cheb Khaled per Un, deux, trois soleil. Premio della Presidenza del Senato:
Za zui zi di Liu Miao Miao. Leoni doro alla Carriera: Steven Spielberg, Claudia Cardinale, Robert
De Niro, Roman Polanski.
1994 Leone dOro ex aequo: Before The Rain di Milcho Manchevski
(G.B./Macedonia), Aiqing Wansui/Vive L'amour di Tsai Ming-Liang (Taiwan). Leoni d'Argento: Little
Odessa di James Gray (USA), Heavenly Creatures di Peter Jackson (Germania/Nuova Zelanda/G.B.),
Il Toro di Carlo Mazzacurati. Gran Premio Speciale della Giuria: Natural Born Killers di
Oliver Stone(USA). Premio CIAK doro per il miglior film italiano: La bella vita di
Paolo Virzì. Medaglia doro della Presedenza del Senato: Jirì Menzel per The Life and Extraordinary
Adventures of Private Ivan Chonkin. Coppa Volpi per la migliore attrice protagonista: Maria de Medeiros
per Três Irmãos di Teresa Villaverde. Coppa Volpi per il migliore attore protagonista: Xia
Yu per Yangguang canlan de rizi (Giorni assolati) di Jiang Wen. Coppa Volpi per la migliore attrice
non protagonista: Vanessa Redgrave per Little Odessa. Coppa Volpi per il miglior attore
non protagonista: Roberto Citran per Il Toro di Carlo Mazzacurati. Osella d'Oro per la miglior fotografia:
Wong Kar-Wai e Christopher Doyle per Dongxie Xidu di Wong Kar-Wai. Osella d'oro per la
miglior sceneggiatura: José Juan Bigas Luna e Cucas Canals per La teta
i la lluna. Osella doro per la miglior regia: Gianni Amelio per Lamerica. Leone dOro alla carriera:
Ken Loach, Suso Cecchi D'Amico, Al Pacino.
1995: Leone dOro: Xich-lô (Cyclo) di Tran Ahn Hung
(Vietnam/Francia). Gran Premio Speciale della Giuria ex-aequo: A Comédia de Deus di João
César Monteiro (Portogallo), L'uomo delle Stelle di Giuseppe Tornatore. Medaglia doro della Presidenza
del Senato: Pasolini: un delitto italiano di Marco Tullio Giordana. Coppa Volpi per la migliore attrice
protagonista: Isabelle Huppert e Sandrine Bonnaire per La Cérémonie di Claude Chabrol.
Coppa Volpi per il migliore attore protagonista: George Göetz per Der Totmacher di Romuald Karmakar.
Coppa Volpi per il miglior attore non protagonista ex aequo: Ian Hart per Nothing Personal
di Thaddeus O' Sullivan, Isabella Ferrari per Romanzo di un giovane povero di Ettore Scola. Osella
d'oro a Kenneth Branagh e al cast di In the Bleak Midwinter di Kenneth Branagh. Osella doro
per la miglior fotografia: Maborosi no hikari di Hirokazu Koreeda. Osella doro per il
suo acuto sguardo sullodierna realtà iraniana a Det, Yani Dokhtar di Abolfazl Jalili. Leoni
dOro alla Carriera: Woody Allen, Alain Resnais, Martin Scorsese, Giuseppe De Santis, Goffredo Lombardo,
Ennio Morricone, Alberto Sordi e Monica Vitti.
1996 Leone dOro: Michael Collins di Neil Jordan (Irlanda/G.B./USA).
Gran Premio Speciale della Giuria: Brigands di Otar Iosseliani (Francia/Russia/Italia/Svizzera).
Coppa Volpi per la migliore attrice protagonista: Victoire Thivisol per Ponette di Jacques
Doillon. Coppa Volpi per il migliore attore protagonista: Liam Neeson per Michael Collins di Neil
Jordan. Coppa Volpi per il miglior attore non protagonista: Chris Penn per The Funeral di Abel Ferrara.
Medaglia doro della Presidenza del Senato: Carla's Song di Ken Loach. Oselle d'Oro per
la sceneggiatura, la scenografia, la musica: Profundo Carmesi di Arturo Ripstein. Leone dOro
alla Carriera a Vittorio Gassman, Michele Morgan, Robert Altman, Dustin Hoffman.
1997 Leone dOro: Hana-Bi di Takeshi Kitano (Giappone). Gran
Premio Speciale della Giuria: Ovosodo di Paolo Virzì. Coppa Volpi per la miglior attrice protagonista
Robin Tunney per Niagara Niagara di Bob Gosse. Coppa volpi per il miglior attore protagonista
Wesley Snipes per One Night Stand di Mike Figgis. Osella d'Oro per la migliore sceneggiatura
originale: Gilles Taurand e Anne Fontaine per Nettoyage à sec di Anne Fontaine. Osella
doro per la migliore fotografia: Emmanuel Machuel per Ossos di Pedro Costa. Osella doro
per le migliori musiche originali: Graeme Revell per Chinese Box di Wayne Wang. Medaglia doro
della Presidenza del Senato: Vor di Pavel Cuchraj. Sezione Corto-Cortissimo: Leone d'Argento:
Ainsi soit-il di Joseph Gaye Ramaka. Segnalazione per Parabéns di Joao Pedro Rodrigues.
Leone dOro alla Carriera: Gérard Depardieu, Stanley Kubrick, Alida Valli.
1998 Leone dOro: Così ridevano di Gianni Amelio. Gran
Premio Speciale della Giuria: Terminus Paradis di Lucian Pintilie (Francia/Romania). Leone d'Argento per la migliore
regia: Emir Kusturica per Black Cat, White Cat (Germania/Serbia/Francia). Coppa Volpi
per la migliore interpretazione femminile: Catherine Deneuve per Place Vendôme di
Nicole Garcia. Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile: Sean Penn per Hurlyburly di Anthony
Drazan. Premio Marcello Mastroianni ad un giovane attore o attrice emergente: Niccolò
Senni per L'albero delle pere di Francesca Archibugi. Osella d'oro per la migliore sceneggiatura
originale: Eric Rohmer per Conte d'automne di Eric Rohmer. Osella doro per la migliore
fotografia: Luca Bigazzi per Così Ridevano di Gianni Amelio e L'albero delle pere di Francesca
Archibugi. Osella doro per le migliori musiche originali: Gerardo Gandini per La nube di Fernando Solanas.
Medaglia doro della Presidenza del Senato: Le silence di Mohsen Makhmalbaf. Sezione
Corto-Cortissimo: Leone d'Argento: Mashe'hoo Ba'al Erech (Small Change) di Dorit Hakim. Menzione
Speciale: Tann for Tann di Emil Stang Lund. Leone dOro alla Carriera: Sofia Loren,
Andrzej Wajda, Warren Beatty.
1999 Leone dOro: Yi ge dou bu neng shao (Non uno di meno)
di Zhang Yimou (Cina). Gran Premio della Giuria: Le vent nous emportera di Abbas Kiarostami (Francia/Iran).
Premio Speciale per la regia: Seventeen Years di Zhang Yuan. Coppa Volpi per la miglior
interpretazione femminile: Nathalie Baye per Une liaison pornographique di Frédéric
Fontane. Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile: Jim Broadbent per Topsy-Turvy di Mike
Leigh. Premio Marcello Mastroianni: Nina Proll per Nordrand di Barbara Albert. Medaglia doro
della Presidenza del Senato: Rien à faire di Marion Veroux. Sezione Corto-cortissimo:
Leone d'Argento: Portrait of a Young Man Drowning di Teboho Mahlatsi. Menzione Speciale: Se-Tong di Heng
Tang. Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis: Questo è il giardino di
Giovanni Davide Maderna. Menzione: Bye Bye Africa di Mathat Saleh Haroun. Leone dOro alla Carriera:
Jerry Lewis.
2000 Leone dOro: Dayereh (Il cerchio) di Jafar Panahi (Iran/Italia).
Gran Premio della Giuria: Before Night Falls di Julian Schnabel (USA). Premio Speciale per la regia:
Uttara di Buddhadeb Dasgupta (India). Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile:
Rose Byrne per The Goddess Of 1967 di Clara Law (Australia). Coppa Volpi per la miglior interpretazione
maschile: Javier Bardem per Before Night Falls. Premio Marcello Mastroianni: Megan
Burns per Liam di Stephen Frears (G.B.). Medaglia doro della Presidenza del Senato:
La virgen de los sicarios di Barbet Schroeder (Francia/Colombia). Premio per la migliore sceneggiatura:
I cento passi di Marco Tullio Giordana. Sezione Corto-Cortissimo: Leone d'Argento: A Telephone
Call For Genevieve Snow di Peter Long. Menzione Speciale Trajets di Faouzi Bensaïdi
e Sem Movimento di Sandro Aguilar. Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis:
La faute à Voltaire di Abdel Bechiche. Leone dOro alla Carriera: Clint Eastwood.
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