Street Photography
Con il termine Street Photography si delinea quel genere di fotografia che potrebbe essere paragonata, in senso ampio, al Reportage il quale viene realizzato attraverso scatti spontanei e non gestiti dal fotografo.
Quello che la differenzia dal reportage è la programmazione narrativa che precede gli scatti fotografici infatti, se il reportage serve a descrivere una situazione già data - un matrimonio, una cerimonia, una manifestazione - la Street Photography necessita di una pianificazione in grado di spiegare la vita di una città con i suoi colori, umori, persone e situazioni che in essa si muovono.
Si ritiene spesso che per fare una buona foto di strada basta passeggiare tra le vie e scattare cercando di cogliere l'attimo più rappresentativo della realtà che in quel momento ci si pone davanti.
Questa visione è però illusoria in quanto nulla accade a caso e tutto deve essere studiato specialmente quando si parla di "strada" e di "persone" che in essa transitano.
Per questo motivo prima di pensare a scatti che siano di vera "Street Photography" ci dobbiamo documentare al fine di comprendere cosa e chi si muove nell'ambiente.
Solo comprendendo il tessuto sociale nel quale andremmo a scattare l'immagine la stessa potrà risultare viva e vera, perché saremmo in grado di cogliere l'attimo che non si ripeterà più e la relazione che può esserci tra il quartiere e le persone o tra le persone stesse.
Essere Street Photographer significa anche saper praticare una tecnica differente dagli altri generi fotografici prima tra tutti quella dell' "invisibilità" che gli consente di non modificare lo stato delle cose ma lasciare che esse accadano.
Uno degli aspetti fondamentali della street photography è quella di poter trasmettere immagini che tra qualche anno appariranno come il racconto di una realtà che non c'è più. Sono queste le immagini di repertorio che spesso troviamo in riviste o in mostre fotografiche che cercano di mantenere vivo il ricordo di un momento storico fermato in un istante.
Se ci soffermiamo a guardare le fotografie di strada scattate in altri tempi da grandi fotografi possiamo renderci conto di quanto le loro immagini rimandino ad un passato finito e che solo grazie ad esse quel passato è in grado di rivivere e di farci comprendere i mutamenti culturali ed ambientali.
Per il fotografo di strada è essenziale avere una buona tecnica fotografica e saper padroneggiare facilmente la propria attrezzatura che dovrà essere maneggevole e poco ingombrante. Harry Cartier Bresson negli scatti di Street Photograpy amava portare con sè ottiche corte - 50mm- e un corpo macchina leggero e pratico perché, secondo il suo modo di pensare, gli rendevano più agevole lo scatto.
Ulteriore capacità deve essere quella di leggere ed utilizzare la luce a proprio vantaggio cercando di giocare con luce ed ombra in modo da dare allo scatto un maggior impatto visivo e una maggior leggibilità della realtà.