Fiat dice sì al confronto governo-sindacati
Piena disponibilità ad incontrare governo e sindacati appena sarà possibile ipotizzare una definizione delle trattative in corso con Opel, che intendono assicurare una prospettiva industriale al sistema automobilistico italiano.
In 20mila per Benedetto XVI. Ma Wojtyla ebbe più successo
Giovanni Paolo II batte Benedetto XVI tre a uno. Saranno complessivamente tra i 15 e i 20 mila i pellegrini che seguiranno il papa in Israele, un terzo cioè dei 60 mila che nel 2000 papa Wojtyla riuscì a radunare nello Stato ebraico durante il suo viaggio in occasione del Giubileo
Il ministero del Turismo israeliano, che ha fornito le stime sulle presenze, ipotizza inoltre per quest'anno 200 mila pellegrini in più rispetto al 2008.
Napoli, disoccupati occupano sede regionale Pdl
Dopo la tensione la situazione è tornata tranquilla. Bloccati dalla Polizia e condotti nella sede della Digos otto manifestanti poi rilasciati ma denunciati in stato di libertà
Napoli, 15 mag. - (Adnkronos) - Alcune decine di disoccupati organizzati sono entrati nella sede del coordinamento regionale del Pdl in piazza Bovio.
Al Qaeda: 2 arresti a Bari. Volevano colpire Parigi
Facevano propaganda e proseliti sul web per la guerriglia in Iraq e soprattutto in Afghanistan, ma non è escluso che tra i loro obiettivi ci fossero anche attentati in Gran Bretagna e in Francia: nel mirino, a quanto emerso da un'intercettazione, ci sarebbe stato anche l'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi.
Censura Borromeo e Vauro, De Pierro contro Marano
Il presidente del movimento Italia dei Diritti: “La mannaia censoria è sempre in agguato quando le teste pensanti minacciano di risvegliare le coscienze intorpidite”
Roma - “Ancora una volta sono costretto a chiamare questo esecutivo con il suo vero nome, ‘Regime’ ”.
L'Onu chiede all'Italia di riammettere i respinti
Per l'Onu il principio del non respingimento non conosce limitazione geografica
L'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ha annunciato oggi a Ginevra di aver scritto al governo italiano esprimendo "grave preoccupazione" per il rinvio in Libia di migranti intercettati o soccorsi in mare e per chiedere alle autorità italiane di "riammettere quelle persone rinviate dall'Italia ed identificate dall'Unhcr quali individui che cercano protezione internazionale".