Crisi per settori auto e costruzioni

 

 

In Europa dall'inizio dell'ultimo trimestre del 2008 alla fine di gennaio 2009 sono stati persi 130mila posti di lavoro nel settore industriale (soprattutto in quello dell'auto e del suo indotto) e in quello delle costruzioni, con un crollo della produzione pari a 150 miliardi di euro.

Sono le cifre contenute in un documento riservato della Commissione europea che molto probabilmente sarà all'esame dei ministri finanziari europei.

La situazione nel settore dell'auto e in quello dell'indotto, prosegue il documento, è "drammatica" anche per la stretta creditizia che "colpisce particolarmente" non solo le case automobilistiche, ma anche il settore delle costruzioni. Il testo sottolinea anche come "la contrazione della produzione nel settore dell'industria automobilistica ha un immediato effetto negativo anche sull'occupazione nelle aziende aziende dei fornitori".
Proprio la crisi sarà al centro del vertice dei ministri delle finanze dell'ue, che lunedì e martedì si ritroveranno a Bruxelles per le riunioni dell'Eurogruppo e dell'Ecofin, chiamati a valutare quanto fatto per contrastare la crisi e quando fare in futuro.

 

Fonte