Nel capoluogo lombardo una 19enne aggredita sabato sera. In Campania arrestato un romeno. Nel Lazio coinvolta una ragazzina di 15 assalita da quattro uomini

 

 

 

MILANO - Tre episodi di violenza sessuale tentata ed eseguita tra sabato e domenica in varie parti d'Italia.

 A Milano una 19enne si è recata al pronto soccorso dicendo di essere rimasta vittima di uno stupro avvenuto in un giardino pubblico nel quartiere Bovisasca, alla periferia nord del capoluogo lombardo. L'episodio sarebbe avvenuto sabato intorno alle 18. La polizia sta cercando riscontri a quanto raccontato: al momento non sarebbe stata ancora formalizzata alcuna denuncia, che probabilmente verrà presentata lunedì. Secondo i primi elementi trapelati e che - viene precisato - sono ancora tutti da verificare, la ragazza sarebbe stata avvicinata da un uomo, forse straniero, con la scusa di chiedere l'ora e che poi l'ha improvvisamente aggredita alle spalle. Lo sconosciuto, sempre secondo le prime dichiarazioni, sarebbe riuscito a compiere del tutto o in parte lo stupro, ma la giovane avrebbe trovato la forza per reagire, urlando e colpendolo con un pugno al volto tanto da metterlo in fuga.

PROVINCIA DI FROSINONE - Una ragazza di 15 anni, si presume romena, sarebbe riuscita a sfuggire al tentativo di violenza sessuale messo in atto da quattro connazionali domenica sera verso le 20, due dei quali sarebbero già stati rintracciati dai carabinieri. La ragazzina è stata trovata sul ciglio della strada in località Colle Pupazzo a Monte San Giovanni Campano (Frosinone) in stato di choc, con i vestiti a brandelli. Altre due persone sono ricercate da carabinieri e polizia. Secondo quanto appreso, la ragazza sarebbe riuscita a fuggire prima che la violenza venisse consumata.

CASERTA - Il romeno Gheorghe Gudruman, pregiudicato di 50 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Caserta per avere violentato una lituana 42enne all'interno di un garage nel complesso edilizio di un ex canapificio di cui era il guardiano. Al rifiuto della donna di un rapporto sessuale l'avrebbe minacciata di morte con un coltello, poi l'avrebbe colpita con una bottiglia di vetro sulla testa facendole perdere conoscenza. Il romeno per evitare che la donna fuggisse l'ha poi rinchiusa all'interno di un locale. Infine Gudruman ha avvertito i carabinieri al telefono dicendo: «Ho tentato di avere un rapporto con una ragazza, lei si è fatta male, arrestatemi ma salvatela». È stato accusato di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona, rapina e lesioni personali. Nel 2006 era stato indagato per gli stessi reati per un episodio avvenuto in provincia di Rimini.


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