ROMA - Quattro feriti, di cui uno grave. E' questo il primo bilancio del crollo delle 2 campate del ponte sul Po tra Piacenza e Lodi.


Le auto su cui viagiavano i feriti non sarebbero finite in acqua, ma scivolate lungo la campata l'una contro l'altra.
Non ci sono morti, ha detto ai giornalisti il prefetto della città emiliana, Luigi Viana. L'arcata crollata è quella del ponte della Statale n.9 Via Emilia che collega Piacenza alla Lombardia.
Dopo il crollo, sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco di Piacenza e di Lodi con autogru e mezzi acquatici.
Il cedimento ha interessato il tratto che sovrasta la golena, non il letto del fiume. Il ponte ha piloni costruiti con l'unità d'Italia ma fu bombardato nel luglio del 1944 e fu ricostruito.
Il presidente dell'Emilia-Romagna Vasco Errani ha inviato al Governo la richiesta dello stato di emergenza nazionale per Piacenza e le province rivierasche.

Fonte