I dipendenti dell'Agile, ex Eutelia, protestano per il posto a rischio. Momenti di tensione al passaggio del corteo ai Fori Imperiali

I lavoratori dellex Eutelia in corteo

Sono partiti da piazza dell'Esquilino per poi proseguire in via Cavour e raggiungere poi piazza Colonna, dove si sono sdraiati per terra.

I dipendenti dell'Agile, ex Eutelia, hanno bloccato via del Corso per protestare contro il posto a rischio.
In mattinata, alcuni momenti di tensione si sono verificati al passaggio del corteo in via dei Fori Imperiali, dove alcuni manifestanti hanno gridato "Vergogna, Vergogna", guardati a vista da un cordone di camionette di polizia e carabinieri in tenuta antisommossa, con caschi e scudi. Tra manifestanti e forze dell'ordine comunque non ci sono stati contatti.
"Avevamo mandato a Palazzo Chigi una delegazione di trenta persone, ma il sottosegretario Gianni Letta per ora ne ha ricevute solo dieci e le forze dell'ordine hanno chiuso anche Piazza Colonna. O salgono trenta persone o sarebbe meglio che tutto il corteo raggiungesse la piazza", è quanto ha riferito il segretario romano della Fiom, Giovanni Seccia, in piazza per la manifestazione a favore dei lavoratori della Eutelia.
Ma in serata la stessa Fiom-Cgil ha fatto sapere che l'incontro col Governo è stato fissato per il 27 novembre a Palazzo Chigi.
Al corteo, al quale hanno partecipato anche il segretario del Pd Pierluigi Bersani e Antonio Di Pietro dell'Idv, lo striscione "Eutelia: Mps mediaset loschi affari sulla pelle dei lavoratori". Durante la manifestazione, alla quale - secondo gli organizzatori - hanno aderito centinaia di lavoratori, una delegazione di rappresentanti ex Eutelia si è staccata per incontrare appunto il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta. "Ci ha assicurato l'impegno del Governo a riunire al più presto un tavolo per affrontare la vertenza Agile, ex Eutelia" fanno sapere i sindacati.
"Da stasera stessa Letta chiederà formalmente un impegno all'azienda relativo alla disponibilità di una data per un relativo incontro", si legge in una nota sindacale, che prosegue: "Il sindacato ha chiesto che il tavolo sia convocato entro il mese e che ciò avvenga proprio nella sede più autorevole che è quella di Palazzo Chigi". Insieme a Letta, ad ascoltare i componenti della delegazione sindacale, anche il Giampiero Castano, dirigente del Ministero dello Sviluppo economico che finora ha seguito l'evolversi della vicenda di Agile, gruppo Omega.

Nel frattempo, i lavoratori annunciano una mobilitazione a oltranza. Il sindacato avverte: "non ci muoveremo, finché non sarà indicata una data specifica".
"La vicenda Eutelia è inaccettabile. Si tratta di un settore con possibilità di espansione e di mercato. E' inaccettabile che per oscuri meccanismi di scatole cinesi si venda a deprimere una realtà industriale e si mettano a rischio tanti posti di lavoro". E' quanto ha affermato il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, in prima linea con i manifestanti. "Credo che il presidente del Consiglio - ha detto Bersani - debba prendere in mano la situazione per arrivare a un'amministrazione straordinaria e vedere come ricomporre un percorso industriale". Il segretario del Pd ha poi spiegato che l'amministrazione straordinaria è necessaria "perché si tratta di un settore con grandi possibilità. Purtroppo abbiamo visto più volte che nel capitalismo italiano non ci sono capacità, risorse o persone sufficienti ad organizzare e valorizzare le nostre potenzialità". Bersani ha infine stigmatizzato il blitz della proprietà all'interno dello stabilimento romano: "Ne penso tutto il male possibile, bisognerà andare fino in fondo".

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