Reggio Calabria, 15 lug. (LaPresse) - I carabinieri hanno arrestato il latitante Domenico Polimeni inserito nella lista dei latitanti pericolosi del Ministero dell'Interno (ex elenco dei 100) ricercato per poiché condannato alla pena dell'ergastolo per omicidio ed altro. Polimeni è elemento di vertice della 'ndrangheta operante nel territorio di Oppido Mamertina (Rc) e ricercato da oltre 15 anni dall'esecuzione degli omicidi di Antonio Gugliotta, Antonio Gamgemi e Angela Bonarrigo, avvenuti in data 11.08.1997, commessi materialmente da Polimeni stesso e dal cognato Giuseppe Mazzagatti. Tra le numerose attività svolte per arrivare alla cattura di Polimeni, sono stati intensificati i controlli dei familiari del ricercato, il cui coinvolgimento nella gestione logistica del latitante è apparso da subito evidente.

Dall'8 giugno 2012, infatti, la moglie e la figlia avevano fatto perdere le loro tracce, interrompendo completamente ogni forma di contatto con il mondo esterno, pertanto si era ipotizzato che le donne avessero raggiunto il familiare in una località clandestina, come di fatto è stato accertato nel corso dell'intervento di ieri. Al termine della perquisizione, venivano rinvenute 2 pistole automatiche clandestine con matricola abrasa, di cui una con il colpo in canna e 4.100 Euro in contanti. Al termine delle operazioni, erano tratte in arresto la moglie insieme alle due figlie per il reato di inosservanza di pena. Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Paola, le tre donne sono state associate presso la Casa Circondariale di Castrovillari, in attesa del giudizio di convalida.

 

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