Il mercato residenziale del Lazio fa registrare segnali positivi, con prezzi e scambi in crescita addirittura al di sopra della media italiana. Ovviamente è Roma a comandare, con performance nell'alta gamma che, prese in considerazione sul lungo termine, si sono rivelate addirittura migliori rispetto a quelle di metropoli come New York e Londra.

Il Lazio nel 2017 ha totalizzato 60.500 transazioni, stando a quanto è stato messo in evidenza dal Rapporto 2018 sul mercato immobiliare regionale che Scenari Immobiliari ha realizzato con la collaborazione di Casa.it: la regione da sola costituisce l'11% delle compravendite di tutto il Paese, e a livello nazionale è dietro unicamente alla Lombardia. Le previsioni per la fine del 2018 parlano di una crescita attorno al 15%, di più di due punti percentuali superiore a quella attesa per la media nazionale, per un numero complessivo di acquisti che sfiorerà le 70mila unità, praticamente il doppio della Toscana. Insomma, sembra proprio giunto il momento di mettere in vendita appartamenti di lusso a Roma.

I valori al metro quadro

Dal punto di vista dei prezzi medi nominali, i valori al metro quadro si sono mantenuti più o meno stabili a livello regionale, così come nel resto d'Italia, con un lieve calo pari allo 0.2% in meno tra il 2016 e il 2017. Il report, in ogni caso, azzarda delle previsioni rosee, sostenendo che il 2018 sarà l'anno in cui il Lazio sarà in grado di cambiare rotta e di invertire il trend negativo, con un 1% di aumento a fronte dello 0.3% nazionale. Nel corso degli ultimi anni gli appartamenti di lusso a Roma, e in generale il mercato immobiliare della Capitale, hanno risentito di una ripresa un po' più complicata e un po' meno rapida rispetto a quella messa in evidenza da Milano, l'eterna rivale. Tuttavia le elaborazioni che sono state messe a punto da Scenari Immobiliari mettono in evidenza che nel corso degli ultimi 5 lustri, e quindi tenendo conto di un arco di tempo un po' più ampio, nella Città Eterna il valore delle abitazioni di alta gamma si è praticamente quintuplicato.

Roma non ha rivali

Gli appartamenti di lusso a Roma non hanno rivali con quelli delle altre città più importanti del mondo. New York, Parigi, Milano e Londra sono le altre 4 grandi città che sono, a livello planetario, leader nel settore degli immobili di lusso. Ebbene, non ci sono paragoni con nessuna di esse: se a Roma si sfiora un aumento di quasi il 500% dei valori, a Londra si rimane attorno al 370%, a Milano non si supera il 352% e a Parigi ci si ferma al 335%. Ancora peggio va a New York, con un incremento nel mercato degli immobili di pregio che si limita al 290%, complice la crisi finanziaria che si è verificata nel 2008.

Gli ultimi 5 anni

Può essere utile focalizzare l'analisi solo agli ultimi 5 anni: in questo caso si scopre che a Milano il valore dei trophy asset è cresciuto di poco più del 14%, a New York e a Parigi di quasi il 20% e a Roma del 22%. Proprio quello dei trophy asset è il segmento del mercato residenziale in cui, a livello italiano, Milano non riesce a battere Roma. Va detto che la crisi nella Capitale ha sì riguardato le zone del semicentro e del centro, ma non gli edifici in top location più esclusivi, che sono rimasti al centro dell'attenzione di investitori nazionali e internazionali. La differenza con Milano si nota soprattutto dal punto di vista della distanza tra i tassi di crescita medi del mercato residenziale urbano e i tassi di crescita dei cosiddetti immobili trofeo, che beneficiano di molteplici fattori, dall'impiantistica avanzata alla location, dal design degli interni alle dimensioni molto ampie.