In questo articolo vediamo quali sono gli strumenti migliori di investimento intelligente ma soprattutto responsabile per evitare truffe e per sfruttare al massimo le opportunità

Fino a poco tempo fa gli unici strumenti di investimento si dividevano in tre grandi categorie:
il mattone (investimenti immobiliari), azioni ed obbligazioni.
Con il passare del tempo anche gli strumenti assicurativi , nello specifico dei prodotti c.d. “Banco Assicurativi”, hanno arricchito il ventaglio di possibilità a disposizione di un investitore.

Una cosa è certa, non possiamo lasciare i soldi fermi sul conto corrente, perché ogni anno l’inflazione inevitabilmente eroderà parte del nostro capitale con un tasso medio degli ultimi 10 anni del 1,07% (2011-2021) e per il 2022 a causa dell’aumento generalizzato del comparto energia e materie prime si ha una stima del tasso di inflazione al 6% (fonte istat).

La scelta degli investimenti però non è facile né rilassante, anzi un sondaggio del 2021 evidenzia che solo la metà degli italiani che investe lo fa in modo consapevole, mentre l’altra metà pensa di aver investito con “abbastanza” consapevolezza o senza alcuna idea di quello che ha fatto. Questo dato sottolinea che quando si parla di investimenti non è facile valutare correttamente e, anche alla fine della nostra valutazione, gli italiani rimangono sempre con il dubbio di aver fatto la scelta giusta.

Cosa possiamo fare per fare una scelta veramente consapevole?

Il primo consiglio da dare in questo caso è quello di studiare ed informarsi, iniziare ad apprendere le basi dell’investimento finanziario ed acquisire le conoscenze base per poter valutare in autonomia le caratteristiche delle innumerevoli proposte che dovremo valutare.
Questo sito del governo italiano è un ottimo punto di partenza che, in modo imparziale e senza esaltare alcun prodotto nello specifico, ha come obiettivo proprio sensibilizzare gli utenti sui concetti fondamentali degli investimenti.
http://www.quellocheconta.gov.it/ e la sezione relativa agli investimenti: http://www.quellocheconta.gov.it/it/cosa-conta-per-te/sapere/investire-soldi/ 

Gli strumenti di investimento più moderni e smart

Oltre agli strumenti classici di investimento: 

• azioni
• obbligazioni
• titoli di stato
• fondi comuni
• polizze assicurative
• strumenti previdenziali

La rete e le nuove tecnologie ci danno la possibilità di far ricorso a nuovi strumenti di investimento, alcuni molto rischiosi, altri più conservativi, vediamone qualcuno nel dettaglio.

Investimento in Startup

Ci sono molte piattaforme (tra le più famose sicuramente Mamacrowd.com/it/ che permettono di investire e finanziare delle idee di business entrando a tutti gli effetti nel board (in società) con i fondatori delle aziende per la realizzazione di un attività imprenditoriale ex novo, oppure per lo sviluppo di un nuovo prodotto o di uno spin off aziendale. In questo caso si parla di Equity Crowdfunding, dove appunto si raccolgono soldi con il crowdfunding per finalità di raccolta del capitale societario. La versione moderna e più smart delle azioni.
Questo tipo di investimento permette di investire in una quota di una società, finanziando le attività della stessa, con l’auspicio che poi il valore della quota possa rivalutarsi positivamente dopo qualche anno per realizzare un capital gain nella vendita delle stesse quote. 
In altri casi la partecipazione al progetto dà al cliente la possibilità di ottenere dei vantaggi diretti: un prodotto a prezzo scontato o gratuitamente, accesso a dei servizi esclusivi, ecc.
Quindi spesso non si effettua un investimento solamente per rivendere le quote ed realizzare un rendimento, ma anche per ricevere servizi o merce con un certo vantaggio economico.

Cryptovalute

Il discorso su questo argomento potrebbe essere letteralmente infinito, per chi è appassionato di tecnologia è imprescindibile approfondire l’argomento perché, a parte gli aspetti legati agli strumenti finanziari, ci sono una serie di considerazioni che toccano la tecnologia, l’innovazione e le caratteristiche intrinseche degli strumenti che ne giustificano ampiamente lo studio approfondito, divertimento assicurato!

Ma se una persona volesse iniziare ad investire nel mondo crypto, da dove dovrebbe iniziare?

Wallet ed exchange

Prima di tutto si ha bisogno di un wallet, un portafoglio dove detenere le monete virtuali, esistono dei portafogli fisici oppure dei portafogli virtuali gestiti dalle piattaforme exchange.
Le piattaforme exchange sono quelle istituzioni che ci permettono di acquistare le simpatiche monete virtuali in cambio di monete tradizionali (euro, dollaro, sterlina, ecc): dei cambio valuta.
La scelta consigliabile per un neofita è quella di affidarsi ad uno dei principali Exchange e detenere nel loro portafoglio le monete virtuali. 
Un ottimo exchange è Binance (con la quantità di monete e di possibilità di scambio ineguagliabile) oppure Coinbase (prodotto sicuramente più facile da utilizzare e che risponde alla maggior parte delle esigenze di un investitore medio).

L’approccio sulle crypto è molto soggettivo e dipende dalla propensione al rischio di ogni investitore, sicuramente possiamo fornire dei dati oggettivi relativi al Bitcoin, la più famosa delle criptovalute al mondo, che per alcune sue caratteristiche ha fatto registrare negli anni una crescita costante. Per questo potrebbe essere una buona idea assegnare una quota del proprio portafoglio ad operazioni di holding di questa moneta.

Holding vuol dire acquistare e detenere in portafoglio per un periodo di tempo medio lungo confidando nella crescita del valore di mercato della moneta (con 100 € oggi compro circa 0,0052 bitcoin perché 1 BTC oggi vale circa 18.300 euro, se tra 3 anni il valore di un BTC dovesse salire a 40.000 euro potrei vendere i miei BTC e ricavare 208€ ) ovviamente con il rischio che accada l’esatto contrario!!

Questo per esempio è l’andamento del valore bitcoin dalla nascita fino ad oggi

Come informarsi sulle criptovalute

Uno strumento essenziale per poter controllare il valore delle criptomonete, valutarne la capitalizzazione (quanti soldi sono stati investiti in quel progetto) avere una descrizione sintetica del progetto e tutti i link del caso e non da ultimo l’elenco delle piattaforme exchange sui quali è possibile scambiare quella moneta è sicuramente il sito: https://coinmarketcap.com/it/ 

Infine ci sono strumenti avanzati che ci permettono di investire le nostre criptovalute e non solo “holdarle” ma anche farle fruttare prestando il nostro denaro e ricevendone ovviamente un interesse. Un po’ quello che facciamo con la nostra banca, possiamo tenere i soldi nel conto corrente, oppure sottoscrivere un fondo di investimento e bloccare per un periodo parte del nostro capitale con in cambio il riconoscimento di un tasso di interesse.

Nel mondo cripto questa modalità si chiama “Staking” e con variabili peculiari di ogni piattaforma ed in base al momento di sottoscrizione promette dei tassi di interesse dai 3 al 10%. 

Piattaforme nate appositamente per lo staking

Ci sono inoltre piattaforme nate esclusivamente come sistemi per il prestito ed il finanziamento nel mondo cripto. Tra queste le migliori sicuramente possiamo annoverare Nexo.io, che permette di gestire il proprio portafoglio cripto analogamente a come funziona con gli exchange ma in più, automaticamente riconosce un interesse (dal 5 al 18%) sulle somme depositate, come le care vecchie banche 20 anni fa oppure i libretti di risparmio della posta.

Chiaramente si parla di tipologia di strumento che poi eredita la volatilità della moneta che viene utilizzata al suo interno.

A tal proposito però Nexo, permette anche lo staking in monete FIAT (Euro, Dollaro) quindi di fatto si annulla la super volatilità ed incertezza del mondo cripto con il vantaggio di utilizzare questi strumenti finanziari avanzati.

Piattaforme di staking con piani di trading automatici

Ci sono tantissime piattaforme che forniscono servizi per il trading, che nella maggior parte dei casi quando si tratta di cripto sono quasi sempre intraday, cioè gli acquisti e le vendite hanno un orizzonte temporale di un giorno.
Le conoscenze richieste per poter avere una strategia vincente in questo tipo di trading però sono molto elevate, se non si sa come operare e quali monete acquistare e vendere si rischia molto.
Fortunatamente ci sono delle agenzie di trading che si occupano di questo tipo di servizi, è il caso di The Future Trade, una piattaforma online dal 2014 che a fronte di un investimento bloccato in criptomoneta ci restituisce un interesse giornaliero.
Il ritorno è molto interessante perché con un investimento minimo di circa 50 dollari in bitcoin si ottiene un rendimento di circa 140 dollari in 200 giorni, con un rendimento netto di 90€ che significa un tasso di interesse del 180% in meno di un anno. 

P2P lending, investimento immobiliare moderno ma non solo

Crowdfunding immobiliare 

Uno dei mercati più interessanti da sempre è quello del mattone, costruire, acquistare per ristrutturare e rivendere sono le attività che sa sempre rappresentato un affare interessante per molti imprenditori. 
Le barriere all'ingresso in questo settore però sono importanti perché si ha bisogno di capitali importanti e di conoscenze specialistiche per scegliere zona e tipologia di immobile corretto che possa farci realizzare un profitto in linea con le nostre aspettative. 
Per fortuna possiamo far ricorso a piattaforme che abbattono queste barriere e permettono di investire con delle quote minori (partendo anche da 50€) a progetti immobiliari. 
Queste piattaforme, similarmente a quanto descritto nel paragrafo precedente, sono sistemi di crowdfunding immobiliare. Raccolgono fondi da parte di piccoli investitori per raccogliere il capitale necessario alle operazioni immobiliari. 
Il rendimento di queste operazioni è interessante perché in media si attesta intorno all'8% annuo. 
Ci sono molte società per tutti i gusti sia italiane che straniere. 

La voce grossa è fatta da EstateGuru.co una piattaforma che ha saputo raccogliere milioni di investimenti e offre una vasta lista di progetti immobiliari estremamente interessanti. Con un tasso medio di interesse del 12% ed un numero di operazioni “problematiche” solo del 1%.
Grazie alle garanzie sui prestiti che rilascia che equivalgono alla nota ipoteca sull’immobile applicata dalle banche italiane. Praticamente è come prestare i soldi in banca per finanziare le operazioni di mutuo dell’istituto di credito.

Tra le le migliori c'è anche Crowdestate.eu, una piattaforma estone che seleziona e propone progetti immobiliari in tutta Europa con orizzonti temporali molto vari e con una utile classificazione di rischiosità delle operazioni che,oltre a tutte le dettagliate informazioni già presenti, aggiunge uno strumento in più per la valutazione sull'opportunità dell'investimento.

Se invece vogliamo optare per una realtà italiana possiamo fare riferimento a Bridge Asset, un progetto molto interessante con tutte operazioni in Italia (più facilmente analizzabili) e con percentuali di interesse assolutamente interessanti che si aggirano intorno al 7% ma soprattutto con progetti con un piano di rientro a 6 mesi che quindi ci permettono di diminuire il rischio che qualcosa possa andare storno. Soprattutto in un periodo storico come quello in cui stiamo vivendo dove può cambiare tutto in pochi mesi. 

Abbiamo visto veramente tante e tante opportunità, ora basta solo studiare un po' ed iniziare a diversificare il proprio portafoglio con qualche strumento finanziario digitale.

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Buono studio e buona fortuna

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Foto di David McBee: https://www.pexels.com/it-it/foto/bitcoin-e-banconote-da-un-dollaro-americano-730547/