La ristrutturazione spesso genera timori perché è un'operazione che richiede un investimento in termini di tempo ed economici abbastanza elevati. Stando ai dati, in media per ristrutturare una casa si spendono tra i 10.000 e i 60.000 euro. Questa forbice così ampia è dovuta al fatto che il costo dipende da molteplici fattori: tipologia di interventi necessari, grandezza dell'abitazione, localizzazione dell'abitazione, costo della manodopera.

Ci sono però diverse opportunità per ottimizzare i costi senza rinunciare alla qualità dell'intervento. A tal proposito abbiamo raccolto 6 consigli per ristrutturare casa risparmiando. 

1. Il fai da te
   Il fai da te consente sicuramente di risparmiare, perché si annullano i costi di manodopera. Bisogna però avere esperienza nel fai da te e non andare a tentativi, perché il rischio è di peggiorare la situazione e quindi paradossalmente causare una maggiorazione dei costi.
   Il consiglio è di valutare quali sono gli interventi che si possono fare in autonomia e quali invece è meglio delegare, così non si rischia di andare oltre il budget.
   
   
   
2. Acquistare in maniera diretta 
   Per i materiali, l'occorrente per effettuare i lavori e anche alcune componenti come la caldaia, i rubinetti e i radiatori, si può anche optare per le piattaforme online, che spesso hanno anche diversi articoli in offerta. Si può anche fare una valutazione della qualità del servizio leggendo ad esempio le recensioni su Echome, uno degli e-commerce per la casa presenti online e acquistare con maggiore tranquillità. In questo modo si riducono ancora di più le spese. Si calcola infatti che con l'acquisto diretto o online si può arrivare a risparmiare fino al 50%. 
   
   
   
3. Non rimandare gli interventi
   Se c'è un lavoro assolutamente necessario e che può alla lunga causare ulteriori danni, rimandare servirebbe solo a far crescere la spesa. Il consiglio è di effettuare subito un sopralluogo con i tecnici e valutare insieme gli interventi indispensabili, intervenendo con tempestività e ragionando con l'azienda a lungo termine per gli altri lavori, così da creare magari un contratto di collaborazione più lungo che permette di dilazionare le spese nel tempo e di avere uno sconto. 
   
   
   
4. Scegliere l'impresa giusta
   Per risparmiare non si deve cedere al preventivo più basso, ma bisogna valutare anche altri fattori. Il consiglio è di scegliere in base ai feedback di persone che conoscono l'impresa o facendo riferimento alle recensioni online e di valutare bene le voci inserire nei preventivi che ci considerano vantaggiosi. Potrebbero infatti mancare delle voci di spesa che sono da considerare, ma che la ditta omette e che paleserà a lavori iniziati. Attenzione dunque e mettere tutto in chiaro già in fase di contrattazione. 
   
   
   
5. Valutare lavori alternativi
   Una volta scelta la ditta a cui affidare i lavori, il consiglio è di considerare insieme se ci sono interventi alternativi per risparmiare. Le soluzioni in edilizia sono infatti molteplici e a volte basta semplicemente cambiare tecnica per spendere meno. Per i pavimenti si potrebbe ad esempio optare per una sovrapposizione del pavimento nuovo, evitando i costi per rimuovere il vecchio. Se non si riesce ad effettuare tutti i lavori, per alcuni si possono intanto lasciare delle predisposizioni, come per l'impianto di climatizzazione, lasciando il completamento ad un secondo momento. 
   
   
   
6. Richiedere gli incentivi
   Last but not least, per risparmiare ci sono gli incentivi statali per l'edilizia. Il consiglio è di consultare tutti i requisiti e i limiti di spesa per i bonus 2023 e organizzarsi per raccogliere i documenti utili per fare la richiesta. Con i bonus casa si può recuperare fino al 90% dell'investimento.