Assicurazione casa: a cosa serve e perché stipularla
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La casa è da vista da molte persone come il porto sicuro nel quale rifugiarsi dalle intemperie del mare della vita quotidiana. Si tratta, senza dubbio, di una visione piuttosto romantica delle abitazioni, ma non può essere considerata sbagliata. Del resto, è a casa che incontriamo le persone che amiamo e che ci sostengono, così come è a casa che ci rilassiamo dopo giornate di lavoro stressanti. Tuttavia, è doveroso ammettere che, se accade qualche evento grave che coinvolge la nostra abitazione come un furto, una perdita di acqua o un incendio, la casa può trasformarsi in un motivo di spesa. Inoltre, generalmente, i costi necessari per far fronte ad un simile avvenimento sono molto elevati. Per fortuna, però, in questi casi emergenziali, viene in aiuto del cittadino l’assicurazione sulla casa.
Si tratta, nello specifico, di una polizza che protegge il proprietario della casa da eventuali imprevisti che possono intervenire ai danni dell’immobile. Per esempio, se, come scritto prima, una tubazione si rompe perché datata e la casa si allaga, chi ha stipulato un’assicurazione casa viene risarcito. In questo modo, può far fronte ai lavori necessari avvalendosi di un cuscinetto di soldi fornito dall’assicuratore. Già da questo semplice ragionamento, dovrebbe esser chiara la convenienza della stipula di un’assicurazione sulla casa.
Ma andiamo a conoscere meglio l’utilità delle polizze casa.
Assicurazione sulla casa: a cosa serve davvero?
Una polizza assicurativa sulla casa può rivelarsi davvero utile. Infatti, l’assicurazione sulla casa serve per soddisfare esigenze straordinarie, che possono altrimenti mettere in seria difficoltà il proprietario dell’abitazione. In realtà, comunque, questo tipo di assicurazione non protegge solo il padrone dell’immobile, ma anche le altre persone che si trovano al suo interno, siano esse parte della famiglia del proprietario o meno.
Sebbene molti sottovalutino il ruolo della polizza in questione, noi vogliamo sottolinearne l’importanza. Del resto, tutti sappiamo che gli imprevisti sono dietro l’angolo, per questo non ha nessun senso sperare che la nostra casa non subisca mai dei danni. Quando si verifica un evento eccezionale, come può essere ad esempio un furto ma anche un’esplosione o una perdita di acqua, la spesa da sostenere per porre rimedio ai danni provocati è spesso molto elevata. Parliamo di migliaia di euro, che possono incidere notevolmente sul budget di una famiglia. In tutte queste circostanze, avere una polizza attiva significa non doversi preoccupare di nulla.
Ci sono casi, tuttavia, in cui stipulare un’assicurazione sulla casa è un vero e proprio obbligo di legge. Vediamo quali sono.
Quanto stipulare l’assicurazione casa è obbligatorio
Quando si apre un mutuo per comprare un immobile, è un obbligo stipularvi un’assicurazione. Questo perché gli Istituti di credito concedono il denaro solo previa garanzia; la garanzia è rappresentata dall’immobile stesso. Naturalmente, quindi, richiedono che l’immobile venga protetto da un’assicurazione.
Un secondo caso in cui occorre stipulare una polizza assicurativa sulla casa è quando il regolamento condominiale lo impone. In tal caso, l’assicurazione deve essere valida per tutti i condomini e il suo costo viene ripartito tra questi. Così facendo, il costo della polizza viene abbattuto e il condominio protetto da perdite di gas, infiltrazioni e altro.