Automatizzare i processi di etichettatura è diventato ormai fondamentale per qualsiasi industria al giorno d’oggi. Non si può pensare infatti di sprecare risorse per svolgere tale operazione manualmente, perché ciò significa destinare manodopera extra ad un lavoro che può essere svolto direttamente da una macchina ed impiegare anche moltissimo tempo in più. Il tutto, senza considerare il margine dell’errore umano che non si può mai sottovalutare. Che si tratti di etichette logistiche o di etichette prodotto dunque, oggi automatizzarne l’applicazione è fondamentale. Come muoversi però e quali soluzioni scegliere? Scopriamolo insieme.

Applicatori di etichette industriali: un must have 

Per automatizzare questo processo è innanzitutto necessario dotarsi di applicatori di etichette industriali di buona qualità, che siano completi e che possano offrire tutte le funzionalità di ultima generazione più utili. Sul mercato si trovano molteplici soluzioni in tal senso, ma conviene prestare una certa attenzione in quanto non tutte si possono considerare effettivamente complete ed efficienti. 

Applicatore di etichette industriali: le caratteristiche che deve avere

Vediamo dunque quali sono le caratteristiche da non sottovalutare quando si sceglie un applicatore di etichette industriali. 

# Installazione, integrazione e configurazione semplici

Innanzitutto, è importante scegliere un applicatore di etichette industriali che si possa installare ed integrare alla linea di produzione in modo semplice ed intuitivo, senza la necessità di configurazioni complesse. Al giorno d’oggi esistono soluzioni che non richiedono alcun software o regolazione del sistema e sono sicuramente le migliori, perché consentono di evitare inutili perdite di tempo. 

# Possibilità di scegliere il formato dell’etichetta

Un buon applicatore di etichette industriali deve essere anche versatile ed offrire la possibilità di scegliere tra molteplici formati. Capita infatti spesso di dover stampare ed applicare etichette differenti, che vanno dai 25 mm ai 200 mm a seconda del prodotto e della destinazione d’uso. 

# Possibilità di applicare le etichette in diverse posizioni

Un altro dettaglio da non sottovalutare è la possibilità di applicare le etichette in differenti posizioni: dalla parte superiore a quella inferiore o quella laterale. È bene controllare poi che l’applicatore offra la possibilità di etichettare diversi formati di imballaggio anche all’interno della stessa linea di produzione, perché non tutte le macchine sono predisposte per questo. 

# Velocità di applicazione delle etichette

Una caratteristica da non sottovalutare mai è la velocità di applicazione delle etichette, che dovrebbe poter essere modificata in base alle proprie esigenze. Si tratta di un dettaglio importante, che incide inevitabilmente sull’efficienza della produzione. 

# Possibilità di regolare la pressione 

Infine, è importante avere anche la possibilità di regolare la pressione con cui vengono applicate le etichette in modo da non avere problemi nel caso di imballaggi particolarmente delicati. 

Queste sono tutte caratteristiche che non dovrebbero essere sottovalutate, anche perché rendono un applicatore di etichette industriali effettivamente completo ed efficiente. La possibilità di regolare i vari parametri incide infatti sul risultato finale e permette di evitare una serie di problematiche che potrebbero presentarsi quando si ha a che fare con un etichettatore automatico. Meglio dunque non sottovalutare questi fattori e scegliere una macchina che sia completa e versatile.