Vivere un'esperienza all'estero: i benefici per gli studenti
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Vivere un'esperienza all'estero da studenti? Se si ha l'opportunità di farlo, mai dire no. Si tratta infatti di un momento che può fare la differenza, sia se si parla della crescita personale di un ragazzo, sia se si chiamano in causa le opportunità che potrebbero aprirsi in futuro. Un periodo vissuto in terra straniera, infatti, può arricchire un giovane e consentirgli di conoscere una cultura molto distante dalla nostra. Inoltre, risulta fondamentale anche per l'apprendimento delle lingue straniere, oggi cruciali in ambito professionale.
Miglioramento delle competenze linguistiche
Spesso gli studenti scelgono di vivere un'esperienza all'estero per migliorare le proprie competenze linguistiche. Stabilirsi in un paese straniero, infatti, significa calarsi in un contesto dove si parla 24 ore su 24 una determinata lingua, così da poterla imparare velocemente e in un modo più naturale. Questi vantaggi emergono anche per i soggiorni di breve durata, intorno alle 2 settimane, come quelli proposti dal bando Estate INPSieme 2023, che può essere approfondito sulle pagine di settore. Inoltre, lo studente avrà la possibilità di potenziare aspetti come lo speaking, il listening e ovviamente la conoscenza di un determinato vocabolario.
Maggiore consapevolezza culturale
Vivere all'estero offre agli studenti l'opportunità di immergersi in una cultura completamente diversa dalla propria. Ciò può aiutare i giovani a sviluppare una maggiore consapevolezza delle varie sfaccettature della nostra società, spingendoli a superare le barriere e i pregiudizi nei confronti di altri popoli. Gli studenti possono imparare aspetti come la storia, le tradizioni culinarie, l'arte, la musica e le abitudini locali, così da capire che ogni cultura ha i suoi lati unici e affascinanti, per certi versi inimitabili.
Autonomia, indipendenza e fiducia in sé stessi
Un periodo all'estero risulta prezioso anche per un altro motivo: permette al giovane di separarsi dalla propria famiglia, vivendo dunque un contesto totalmente nuovo. In altre parole, lo studente avrà la possibilità di testare la propria autonomia, facendo esperienza e imparando ad adattarsi alle situazioni per lui sconosciute. Gli studenti che vivono un'esperienza all'estero, non a caso, imparano a gestire da soli le proprie esigenze quotidiane, a risolvere problemi in modo indipendente e ad aumentare la propria autostima.
Espansione delle opportunità di carriera
Vivere all'estero può avere un impatto positivo sulle future opportunità di carriera degli studenti. I giovani che hanno avuto questa opportunità, infatti, possono iniziare sin da subito ad accumulare competenze che diventeranno poi fondamentali per suscitare l'interesse delle aziende. Si fa ovviamente riferimento alla conoscenza delle lingue straniere, ma anche alla già citata indipendenza, alla flessibilità e al problem solving.
Nuove amicizie e nuovi contatti da coltivare
Infine, un'esperienza in un paese straniero può offrire agli studenti l'opportunità di fare nuove amicizie, incontrando altre persone e continuando poi a coltivare i rapporti a distanza. Si tratta di un fattore da non sottovalutare, sia per una questione di crescita personale, sia in termini di future opportunità di lavoro. Per fare un esempio concreto, avere un amico all'estero permetterà al giovane di trovare ospitalità nel caso dovesse viaggiare per trovare un lavoro in quel paese.