Bagnaia e Bezzecchi: chi sono le due stelle italiane della MotoGP
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Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi, uno in cerca di conferme dopo la vittoria epica del Motomondiale 2022, l’altro a caccia di un posto d’onore di MotoGP insidiando i campioni delle due ruote. Una sfida tricolore che sta appassionando tutti gli amanti dei motori a suon di punti e di vittorie. Primo posto attualmente per Bagnaia, secondo a una manciata di punti Bezzecchi che in sella alle proprie moto hanno un elemento in comune: non mollare mai, spingersi al limite per migliorarsi e cercare sempre la vittoria. All’inizio della stagione le quote delle scommesse sul campionato di MotoGP erano tutte in favore del campione di Torino ma le prestazioni eccellenti del suo rivale riminese hanno spinto i bookmakers a dover rivedere le previsioni che, a questo punto, sono livellate e aperte ad ogni cambiamento in questo ennesimo, spettacolare campionato.
Bagnaia
Dopo 13 anni Pecco Bagnaia ha riportato nel 2022 il trofeo di campione del Mondo in Italia, compiendo una rimonta pazzesca di 91 punti su Fabio Quartararo. E a bordo di una moto italiana, la Ducati. Una vittoria costruita soprattutto nella seconda parte di stagione che ha visto crescere il campioncino in sella all’Onda Rossa fino ad essere il candidato numero uno per la vittoria finale nel 2023. La vittoria in sella alla sua Ducati è arrivata grazie anche ad una maturità trovata velocemente, che lo ha portato ad imparare in fretta dai propri errori divenendo forse il miglior staccatore in pista, portando al limite la propria moto con sicurezza in curva. Naturalmente il talento non basta e infatti Pecco ha dietro di sé una squadra di ingegneri e tecnici che hanno reso la sua moto forse la più veloce sul giro secco. Inoltre questa velocità è premiata anche dalla recente novità che il Motomondiale ha portato nel torneo, quella della Sprint Race, una modalità che sta permettendo, gara dopo gara, a Pecco di rosicare punti sui propri avversari
Bezzecchi
A inizio Mondiale Bez era solo un talento in erba, ancora acerbo, che avrebbe colto qualche soddisfazione prima della scalata al successo prevista magari per l’anno prossimo. E invece il campione riminese ha sorpreso tutti. Il suo talento e la sua determinazione erano noti a tutti gli addetti ai lavori e agli appassionati di due ruote ma la vittoria nel secondo atto del MotoMondiale nel Gran Premio di Argentina e quella in Francia, più i tre podi in queste prime gare hanno scoperto le carte della stagione 2023. Il Bez non sarà solo un comprimario ma protagonista assoluto della corsa alla coppa iridata. I test prestagionali avevano mostrato un pilota cresciuto esponenzialmente rispetto alla scorsa stagione, dimostrando una sicurezza, una maturità alla guida e una velocità impressionanti. Proprio questa maturità lo sta portando a sbagliare meno in gara, abbandonando la naturale irruenza giovanile che ha compromesso tante gare della stagione precedente. Anche nei box Bezzecchi sta diventando un altro pilota, molto più attento ai dati della telemetria, allo studio delle statistiche della sua moto e nella preparazione di essa. Il ragazzo, insomma, ha abbandonato il calzoni e sta diventando un uomo.