Roma, danza: ad aprile torna “In punta di donna”, una rassegna contro ogni forma di violenza
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Domenica 3 aprile alTeatro Italiain Roma torna“In punta di donna”, la rassegna itinerante che,attraverso la danza, risponde alla violenza di generein modo chiaro e deciso. Creatività e arte contro ogni forma di violenza: fisica, verbale, psicologica nei confronti dell'universo femminile.
L'iniziativa, patrocinata dalMinistero dell'Interno, dallaRegione e dal Consiglio del Lazioe dall'Assessorato alla Cultura del II Municipio; sotto il buon auspicio delPresidente del Senato, Pietro Grasso, prevede nel corso dell'intera giornatal'esibizione sul palco di numerose accademie di Roma e provincia.
L'evento sarà arricchito dallaprima edizione del premio coreografico, che avrà due giudici d'eccezione:i ballerini e coreografi Kristian Cellini e Vittorio Di Rocco.
Madrinadi questo grande appuntamento capitolino (che lo scorso anno ha fatto tappa a Roma, Benevento e Caserta)l'Etoile del Teatro dell'Opera di Roma Gaia Straccamore.
La kermesse, diretta daGiulia Antonini, presentata daNiccolò Carosie organizzata daRoma Restyle, che opera nel territorio dal 2007, nasce da una idea del suo presidente,il giovane regista Michele Vitiello.
“In punta di donna” firmata dall'Associazione a promozione sociale Romarestyleè un'iniziativa artistica che, attraverso l'espressione creativa, cerca di sensibilizzare l'opinione pubblica, le Istituzioni, le famiglie, i giovani, verso le dimensioni del femminile, contro ogni forma di violenza. Peculiarità di questa iniziativa è lostorico legame con Susan G. Komen – Italia,organizzazione di volontariato internazionale che opera nella lotta dei tumori al seno, simbolo e nucleo di problematiche caratterizzanti la donna. La rassegna mette a disposizione un fondo per questa nobile causa, destinato alla Komen stessa che a Roma opera nella struttura del Policlinico A. Gemelli.
L'iniziativa sarà anticipata da una conferenza accademica dal titolo: “Donna – Fantasia, sogno e realtà”.L'incontro si terrà all'università "La Sapienza" di Roma il 30 marzo.