Sabato 25 agosto alle 18.30 verrà inaugurata la mostra "Medioevo a colori" nella splendida cornice dell'Officina delle Arti a Corridonia (MC). 

Medioevo a colori

L'esposizione collettiva nasce nell’ambito della XXII edizione della "Margutta", rievocazione storica che dal 1996 si tiene nel comune di Corridonia, in provincia di Macerata, ed è il frutto di una collaborazione tra la Presidente dell’Associazione culturale “La Margutta ets-aps”, Serenella Ruggeri e la storica dell'arte Loredana Finicelli, in collaborazione con l’Amministrazione comunale che patrocina l’intera manifestazione. Obiettivo della mostra è realizzare una operazione culturale, un intervento sui contenuti che aggiorni tutte quelle false credenze che ognuno di noi, negli anni, ha acquisito su quell’epoca lontana e buia chiamata Medioevo. Che cosa fu il Medioevo? Realmente quella manciata di secoli oscuri e cupi, dominati dalla legge del più forte, segnati dal pregiudizio e dalla barbarie, luogo di violenze senza fine? O non fu, invece, la premessa, il necessario prologo alla costituzione delle civiltà dei secoli successivi? Del resto, se l'Alto Medioevo vide il crollo dell'Impero romano e l'innesto delle culture germaniche, arabe e normanne nella civiltà del Mediterraneo, il basso Medioevo mise insieme un corpus di istituzioni, leggi, strutture sociali, usi e costumi che nella loro maturazione e aggiustamenti, sono giunti fino a noi. Dai grandi movimenti di riforma religiosa, alle antiche lingue d'oc e d'oil,  alla elaborazione della cultura cortese e della letteratura allegorica, fino alla formulazione dei primi volgari europei, il Medioevo è stato fucina di momenti culturali straordinari e di personaggi leggendari, basti pensare al solo Francesco d'Assisi e alla giovane eroina Giovanna d'Arco. Un’esposizione, quindi, che racconterà ai visitatori di un altro Medioevo, quello più vero e autentico, ricchissimo e colorato, dove amor cortese, religiosità generosa e solidale, ma anche immagini fantastiche e suggestioni letterarie, si sintetizzano in una visione d'insieme, variegata e affascinante. Un Medioevo che è anteprima e prologo, alba di un Rinascimento ampiamente annunciato. Un corollario di atmosfere e suggestioni che sarà affidato alle interpretazioni di oltre 30 artisti selezionati, provenienti da tutta Italia che ci proporranno la loro visione creativa e originale di un Medioevo alternativo - ma veritiero – diverso e molto più variegato rispetto alla narrazione corrente. 

La mostra si terrà a Corridonia dal 25 agosto al 9 settembre 2018 presso l’Officina delle Arti di Leonardo Serafini in via Piave, 15. È a cura della dottoressa Loredana Finicelli, docente all’Accademia di Belle Arti di Frosinone e Ph,D in Storia dell’Arte alla Sapienza – Università di Roma, coadiuvata dagli storici dell’arte Lorenzo Fattori e Marianna Neri, con il supporto di Marco Corrìas storico dell’arte e specialista medievista.  

Gli artisti in mostra sono Maria Letizia Avato (Sambiagio), Eleonora Belelli, Gino Berardi, Luisa Bergamini, Francesca Blasi, Francesca Bonanni, Pino Branchesi, Mara Brera, Marisa Cesanelli, Gabriella Cesca, Gionata Copparo, Moreno Corallini, Mario D'Imperio, Veronica Finucci, Lucio Freni, Alessandro Guerrini, Judith Offord, Marofeta, Sheila Massellucci, Danilo Micheletto, Marco Monaldi, Mariateresa Pancella, Viviana Pascucci, Marsilio Pianosi, Emanuela Pisicchio, Cleofe Ramadoro, Rodolfo Riga, Ermanna Seccaccini, Leonardo Serafini, Lucia Spagnuolo, Vlad Toader, Nicoletta Vitali, Carlo Zoli, con la partecipazione straordinaria di Balàzs Berzsenyi, Marco Fioramanti e Silvio Craia. Gli apparati grafici sono realizzati da Emanuela Pisicchio mentre la tesoreria è affidata a Francesca Paccapelo.

Il catalogo è edito dalla storica casa editrice Lithos di Roma.